Lunedì 19 maggio presso l?Università degli Studi dell?Aquila avrà inizio il percorso ?Nuovo welfare urbano: innovazione e progettazione di servizi e attrezzature? che si propone l?obiettivo di formare la figura professionale del MANAGER DEL WELFARE URBANO, ovvero di un professionista capace di progettare opere e servizi dedicati alla persona, conoscendo e prevedendo il ?welfare urbano? del futuro. Si tratta di una figura in grado di coordinare e mettere in atto competenze e capacità multidisciplinari di alto livello in ambito ingegneristico, statistico, giuridico-normativo, pedagogico, comunicativo.
Il progetto è stato presentato da un?ATS composita e di alto livello costituita, oltre che dall?Università che ne è il soggetto capofila, dalle aziende Società Dolce Cooperativa Sociale, Camst Soc. Coop. a rl., CIPEA Consorzio Imprese di Produzione Edilizia e Affini Soc. Coop a r.l., Modular s.r.l. e Emil Banca Credito Cooperativo Società Cooperativa.
Il percorso, della durata di 800 ore – suddivise in lezioni in aula e percorso on the job presso le aziende – si propone di focalizzare la formazione sui temi cardine della programmazione di sistemi di welfare, della progettazione e della costruzione di opere destinate ad accogliere servizi alla persona e della loro gestione.
Le lezioni in aula saranno tenute da docenti universitari e da manager provenienti dal mondo produttivo e dalle Amministrazioni Pubbliche. Il percorso di stage, che avrà inizio nel mese di settembre, si svolgerà presso le aziende private partner di progetto e verterà sulla messa in atto di quanto appreso durante la parte teorica e sulla sperimentazione di parte dei processi che conducono alla realizzazione di un servizio alla persona a partire dal suo concepimento quale risposta ai bisogni di servizio della collettività.
Con l?iniziativa ?Nuovo welfare urbano? ci si propone di offrire un?opportunità professionale a giovani laureati garantendo loro un?esperienza lavorativa in un contesto produttivo di sicuro interesse; e di contribuire in modo fattivo alla costruzione e definizione di un sistema di welfare più moderno e attuale assegnando anche ai soggetti privati in possesso di conoscenze e competenze adeguate, il ruolo di partner dell?Ente Pubblico sin dalla fase di programmazione delle risposte ai bisogni di Welfare della popolazione.
Aperto ad una classe di 25 studenti, il corso ha visto la candidatura di oltre 100 giovani neolaureati provenienti da tutte le Regioni Italiane che hanno sostenuto una prova scritta ed un colloquio orale che hanno consentito alla commissione di valutazione di selezionare la classe di 25 e di aprire le lezioni in aula ad altri 5 giovani che parteciperanno in qualità di uditori. Al termine del percorso formativo, le aziende bolognesi costituenti la partnership proporranno ad almeno 6 giovani un contratto di lavoro della durata di 1 anno.
L?iniziativa si inserisce all?interno dell?Azione 3 del programma FIxO (Formazione e Innovazione per l?Occupazione), promosso e sostenuto dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Direzione Generale per le Politiche per l?Orientamento e la Formazione, e attuato con la collaborazione di Italia Lavoro S.p.A.. I discenti, tutti di età inferiore ai 28 anni, sono laureati in diverse discipline: Giurisprudenza, Ingegneria, Sociologia, Scienze della Formazione, Architettura ed Economia. Il percorso prevede per gli studenti un sostegno economico di 500 euro al mese per l?intero periodo del corso, che salgono a 1000 euro per chi proviene da fuori regione.
Per informazioni www.nuovowelfareurbano.it