• Un workshop per parlare di violenza nei confronti delle donne anziane

    La violenza di genere è un fenomeno strutturale e diffuso dalle molteplici sfumature: dalla violenza sessuale a quella fisica, dalla violenza psicologica a quella economica, fino ai casi più estremi, i femminicidi.
    Essa è un fenomeno che trova nutrimento negli stereotipi e nei pregiudizi ancora oggi profondamente radicati nella cultura e nella società, eliminabili solo attraverso una costante formazione rivolta a tutte le fasce d’età e di popolazione.

    In questo contesto, si inserisce il workshop tenutosi il 24 novembre “LE DONNE ANZIANE E LA FRAGILITÀ: dall’ageismo e dall’abuso alle buone pratiche per l’invecchiamento attivo e le cure appropriate”, nell’ambito della 14° edizione del Forum della Non Autosufficienza.
    L’evento è stato organizzato dall’Associazione Giovani nel Tempo in collaborazione con Società Dolce; già da tempo, l’Associazione Giovani nel Tempo si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della violenza nei confronti delle donne anziane, argomento perlopiù inesplorato dai mass media, ma che si compone di tante sfaccettature.
    Tra i relatori, Fiorinto Scirgalea, psicologo, esperto delle problematiche psicosociali della terza età e della disabilità di Società Dolce, con il suo intervento “Donne e caregiving: lo stress invisibile. Fattori di rischio e prevenzione”.

    L’evento ha riscosso un grande successo di pubblico e ha visto, oltre al dott. Scirgalea, gli interventi di: Andrea Fabbo, Geriatra, Direttore UOC Geriatria -Disturbi Cognitivi e Demenze AUSL Modena; Ferdinando Schiavo, Neurologo, autore del libro “Malati per forza”; Francesca Neviani, Geriatra, responsabile CDCD Geriatria, Ospedale di Baggiovara; Barbara Manni, Geriatra, responsabile Area Fragili Distretto di Sassuolo; Caterina Paolini, Terapista occupazionale, Nucleo Demenze Castiglioni di Formigine.

  • General Mutua: la migliore società di mutuo soccorso in Italia

    General Mutua, la mutua sanitaria scelta da Società Dolce per offrire una copertura sanitaria ai suoi dipendenti e soci, ha ottenuto il riconoscimento dall’Istituto tedesco Qualità e Finanza (ITQF), come migliore società di mutuo soccorso in Italia, per la qualità del servizio offerto agli utenti per l’anno 2022
    Nata nel 2015 per iniziativa di alcune cooperative sociali, General Mutua ha lo scopo di fornire prestazioni sanitarie integrative per i dipendenti ed opera su tutto il territorio nazionale, offrendo assistenza ad oltre 12mila lavoratori iscritti.

    Qualità del servizio, occupazione e benessere dei lavoratori sono gli elementi alla base di General Mutua, come spiega il presidente Emanuele Monaci: “Una mutua che non si limita ad erogare prestazioni, ma uno strumento promosso dalle cooperative, che genera risposte e occasioni di lavoro per tutto il sistema AGCI. Ci muoviamo in un’ottica di creazione di percorsi di economia circolare, con l’inclusione di servizi sociosanitari di cooperative e imprese sociali”.

    Società Dolce ha scelto General Mutua, come mutua sanitaria per i propri lavoratori: “Siamo contenti del riconoscimento ottenuto dal nostro partner – ha detto Pietro Segata, presidente della cooperativa – perché ricerchiamo sempre il meglio per i nostri soci e dipendenti. Pensiamo che sia una bella opportunità. Il sostegno alla salute e alla cura è alla base del benessere delle persone che lavorano con noi, con un beneficio indiretto anche sull’utenza”.

  • Pietro Segata al convegno di Bari sulle soluzioni alla crisi energetica del socio sanitario

    Si è concluso a Bari il convegno “Crisi energetica e dintorni. Soluzioni per il sociosanitario”, organizzato in collaborazione tra l’università di Bari, Uneba Puglia e Cirpas, che ha visto come relatore il presidente di Società Dolce,  Pietro Segata.
    Con una relazione sull’esperienza di WEY Dolce Emilia Romagna e WEY Dolce Lombardia, egli ha dimostrato come si possa fare impresa, con un’attenzione all’ambiente. La cooperativa, infatti, col progetto in partnership con InfinityHub, ha lanciato una campagna di crowdfunding, a copertura di parte delle spese per l’efficientamento energetico di alcune strutture sociosanitarie di sua proprietà e le ha rese “green”, attraverso, tra l’altro, il fotovoltaico, lampade a led, mezzi elettrici.
    Un’innovazione, per il mondo della cooperazione, che ha fatto da esempio e apripista per altre realtà.

     

     

  • Workshop “Le donne anziane e la fragilità”

    Giovani nel tempo APS, in collaborazione con Società Dolce, organizza – nell’ambito della 14ª edizione del Forum della non autosufficienza e dell’autonomia possibile – il workshop “Le donne anziane e la fragilità. Dall’ageismo e dall’abuso alle buone pratiche per l’invecchiamento attivo e le cure appropriate”, in programma giovedì 24 novembre 2022 dalle ore 14.30 alle 17.30 nella Sala Sidney del Centro Congressi Savoia Hotel, Bologna.

     

    PROGRAMMA E INTERVENTI

    Andrea Fabbo, Geriatra, Direttore UOC Geriatria -Disturbi Cognitivi e Demenze AUSL Modena
    > La fragilità nelle donne anziane: cosa sappiamo?
    Ferdinando Schiavo, Neurologo, autore del libro “Malati per forza”
    > Ciabatte rosse: fragilità e rischio farmacologico
    Barbara Manni, Geriatra, responsabile Area Fragili Distretto di Sassuolo, AUSL Modena
    > Fragilità e rischio di abuso  nelle  residenze per anziani
    Francesca Neviani, Geriatra, responsabile CDCD Geriatria, Ospedale di Baggiovara, AOU Modena
    > Fragilità e rischio di abuso nell’ospedale
    Caterina Paolini, Terapista occupazionale, Nucleo Demenze Castiglioni di Formigine, AUSL Modena
    > Attività significative e benessere per la gestione della fragilità
    Fabrizio Arrigoni, Psicoanalista Università degli di studi di Brescia
    > La formazione come costruzione della consapevolezza e del senso di equilibrio
    Fiorinto Scirgalea, Psicologo, esperto delle problematiche psicosociali della terza età e della disabilità Società Dolce
    > Donne e caregiving: lo stress invisibile. Fattori di rischio e prevenzione

    Moderatrice: Caterina Giannelli, Analista e Brainworker

    Discussione e dibattito

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  • Crisi energetica e dintorni. Soluzioni per il sociosanitario

    Le strutture socio sanitarie pugliesi, residenziali e semi residenziali, stanno vivendo un momento di crisi senza precedenti, dovuta ad una concomitanza di gravi fattori, tra i quali emergono i costi legati alle forniture energetiche. In tale quadro il Convegno, che si rivolge i direttori e al personale amministrativo di tutte le realtà che erogano prestazioni socio sanitarie, si pone come obiettivo quello di fare il punto della crisi energetica in corso, di proporre possibili soluzioni volta ad una diminuzione degli oneri per gli approvvigionamenti nonché mostrare buone pratiche già poste in essere con esiti confortanti.
    L’evento è organizzato congiuntamente dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, dal Cirpas (centro interuniversiatario di Ricerca Popolazione, Ambiente e Salute) e dalla Federazione Regionale UNEBA Puglia, articolazione territoriale della più longeva e rappresentativa associazione fattoriale italiana del settore sociosanitario, dal 1950 al fianco di circa centomila lavoratori che assistono i progetti più fragili.

    Tra i relatori nella sezione EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLE STRUTTURE SOCIOSANITARIE – sessione mattutina – anche Pietro Segata, presidente di Società Dolce con un intervento dal titolo “La testimonianza di WEY Dolce ER e WEY Dolce Lombardia. Applicazione del Modello Infinityhub al settore del Welfare”.

  • Convegno “Eterni ragazzi? Il diritto delle persone disabili ad essere adulti”

    La Cooperativa Sociale Società Dolce, con il patrocinio dell’ULSS 5 Polesana, è lieta di invitarVi al convegno “Eterni ragazzi? Il diritto delle persone disabili ad essere adulti”, che si terrà venerdì 25 novembre 2022 dalle 9.00 alle 13.00 presso l’Aula Magna dell’ULSS 5 Polesana, in viale Tre Martiri 89 a Rovigo.

     

    PROGRAMMA

    ore 09.00 | Saluti Istituzionali

    ore 09.45 | Interventi
    CARLO HANAU, ANGSA, membro dell’Osservatorio nazionale Disabilità del Ministero del Lavoro e dell’Osservatorio permanente per l’integrazione degli alunni con  disabilità del MIUR
    “Progetto di vita e budget salute: 40 anni di cammino”
    MIREYA MOYANO, psicologa, Gruppo Donne Asperger
    “Autismo adulto: un futuro possibile”
    BARBARA BENTIVOGLI, SILVIA PIROLLO, ANFFAS
    “Accendiamo i riflettori: fratelli e sorelle di persone con disabilità”
    GIUSEPPE RIZZI, associazione Psicoterapia Funzionale e coordinatore Scuola Europea psicoterapia, Padova
    “L’intervento psicocorporeo nella disabilità. Il modello neofunzionale”
    LARA ZUCCOLO, responsabile tecnica Disabilità e Salute Mentale, Società Dolce
    “Progetto In e i domini della qualità della vita”
    ROBERTO DAINESE, professore ordinario di Didattica e Pedagogia Speciale, direttore del corso di specializzazione sostegno didattico agli alunni e alle alunne con  disabilità, vicecoordinatore del CdLCU in Scienze della Formazione Primaria, Università di Bologna
    “La formazione dell’insegnante inclusivo tra innovazioni ed impossibili rinunce”
    RAYMOND CECCOTTO, presidente ARFIE, Association de Recherche et de Formation pour l’Insertion en Europe, Bruxelles, Belgio
    “Le attuali sfide europee nel campo della disabilità secondo la ONG Arfie”

    ore 12.45 | Conclusioni
    CARLA FERRERO, vicepresidente di Società Dolce

    A seguire buffet

  • Donne senza dimora e violenza

    In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne l’associazione MondoDonna Onlus, capofila dei progetti Out of Shade e Shelt(h)er, insieme ai partner Società Dolce e ASP Città di Bologna, organizza il 28 novembre 2022, dalle h. 9.00 alle 17.30 il convegno conclusivo delle due azioni progettuali.
    L’incontro sarà l’occasione per condividere buone prassi tra realtà nazionali ed europee che lavorano a contatto con donne sopravvissute alla violenza in condizione di grave emarginazione e a rischio di esclusione sociale.
    La giornata è organizzata in due sessioni, una mattutina frontale in modalità mista e una pomeridiana di lavoro su tavoli tematici itineranti, in luoghi significativi per i progetti. La sessione mattutina si svolgerà alla Cappella Farnese, Palazzo D’Accursio, P.zza Maggiore, Bologna. Sarà esposto il progetto fotografico “Un rifugio tutto per sé” di Marika Puicher.

     

    Programma

    • h. 9.00 Apertura lavori. Loretta Michelini, presidente MondoDonna Onlus.
    • h. 9.30 -10.30 Saluti istituzionali. Barbara Lori, assessora alla montagna aree interne programmazione territoriale, pari opportunità della Regione Emilia Romagna. Barbara Vannetta, ufficio Otto per Mille, Tavola Valdese, referente progetti Italia. Emily Clancy, vicesindaca con deleghe alle pari opportunità e differenze di genere, diritti LGBT, contrasto alle discriminazioni, lotta alla violenza e alla tratta sulle donne e sui minori del Comune di Bologna. Carla Ferrero, vicepresidente e responsabile area integrazione sociosanitaria Cooperativa sociale Società Dolce. Annalisa Faccini, direttrice area coesione sociale di ASP Città di Bologna.
    • h. 10.30 – 11.30 Presentazione dei progetti Out of Shade e Shelt(H)er. Annamaria Nicolini, specialista tecnico sociale area coesione sociale servizio contrasto alla grave emarginazione adulta di ASP Città di Bologna. Giovanna Casciola, responsabile area antiviolenza e differenze di genere di MondoDonna Onlus. Luciano Serio, coordinatore responsabile settore fragilità area sociosanitaria della Cooperativa sociale Società Dolce. M. Chiara Rosa, referente centro antiviolenza CHIAMA chiAMA e coordinatrice progetti Oltre la Strada, Out of Shade e Shelt(H)er di MondoDonna Onlus. Margherita Chiappa, coordinatrice Centro Beltrame Sabatucci e referente progetti Out of Shade e Shelt(H)er della Cooperativa sociale Società Dolce.
    • h. 11.45 – 13.30 Esperienze nazionali ed europee a confronto. Massimo Ippoliti, cooperativa sociale On the Road di Pescara. Michele Righetti, cooperativa sociale La Maddalena di Verona. Fehér Boróka, BMSZKI di Budapest. Ania Pèrez de Madrid Carreras, associazione AIRES di Madrid.

     

    • h. 15.00 – 17.30 Workshop itineranti
    • >> GRUPPO 1: PROTEZIONE, OSPITALITÀ E ACCOGLIENZA DI DONNE SENZA DIMORA CON VISSUTI DI VIOLENZA. Conducono M. Chiara Rosa, referente del centro antiviolenza CHIAMA chiAMA di MondoDonna e Margherita Chiappa, coordinatrice Centro Beltrame della Cooperativa Sociale Società Dolce, c/o Centro Beltrame Sabatucci, via Don Paolo Serra Zanetti n.2, Bologna.
    • >> GRUPPO 2: LA COSTRUZIONE DELLA RELAZIONE DI FIDUCIA CON DONNE A RISCHIO DI ESCLUSIONE SOCIALE SOPRAVVISSUTE ALLA VIOLENZA: DALL’AGGANCIO ALLA PRESA IN CARICO AL CENTRO ANTIVIOLENZA. Conducono Samuela Pasquali, psicologa psicoterapeuta transculturale del centro antiviolenza CHIAMA chiAMA di MondoDonna e Lucia Fiorillo, Social Policy Officer Osservatorio fio. PSD, c/o Centro antiviolenza CHIAMA chiAMA, P.zza S. Francesco n.8, Bologna.
    • >> GRUPPO 3: I SERVIZI AD INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA E LA VIOLENZA DI GENERE NEL SISTEMA DELLA GRAVE EMARGINAZIONE ADULTA. Conducono Annamaria Nicolini, specialista tecnico sociale area coesione sociale servizio contrasto alla grave emarginazione adulta di ASP Città di Bologna e Dolores Celona, psichiatra del Programma integrato dipendenze patologiche e assistenza alle popolazioni vulnerabili di ASP Città di Bologna, c/o Unità di Strada – Fuori Binario, via Dè Carracci n.59, Bologna
    • >> GRUPPO 4: L’INTERSEZIONALITÀ: UNA LENTE DI ANALISI PER UN CAMBIAMENTO CULTURALE NEI SERVIZI DEDICATI ALLE PERSONE SENZA DIMORA VITTIME DI VIOLENZA DI GENERE. Conduce Giulia De Rocco, esperta in tematiche di genere, collaboratrice di MondoDonna e Società Dolce, c/o La Quadreria, Sala Mappe, via Marsala n.7, Bologna.

    (fonte MondoDonna Onlus)

  • UNITER CERTIFICA SOCIETÀ DOLCE DISTRICT

    Società Dolce District, il complesso edilizio che comprende la sede centrale e gli uffici delle aree Socio Sanitaria e Infanzia della cooperativa, dove gestiamo servizi residenziali, semiresidenziali, territoriali e domiciliari, ha ottenuto la certificazione Uniter.

    Si tratta di cantieri considerati siti temporanei, coperti dal sistema interno Salute e Sicurezza e da quello Ambientale, controllati sulla base dell’omogeneità tra attività e rischi presenti.

    È stato analizzato un servizio per ogni tipologia di attività oggetto di certificazione ISO 9001 e il risultato ha evidenziato il funzionamento e l’efficacia del Sistema di Gestione Ambiente e Salute e Sicurezza.

    Certificato UNI ISO 45001- SGSS sc. 01.11.2025.pdf

    Certificato UNI EN ISO 14001 – SGA sc. 01.11.2025.pdf

    Fotovoltaico a Società Dolce District