“Cooperare Bologna. Le idee e i progetti di Legacoop per la città” è il documento che il Consiglio Direttivo di Legacoop Bologna ha presentato alla presenza dei candidati Sindaco del Comune di Bologna Alfredo Cazzola, Flavio Delbono, Gianfranco Pasquino e dei candidati Presidente della Provincia Gianluca Galletti ed Enzo Raisi. Un’occasione per presentare ai possibili futuri governanti, le idee e i progetti di Legacoop per la Bologna prossima ventura. 
“Cooperare Bologna” è uno strumento di lavoro che rendiconta l’attività e la riflessione di quattro gruppi intersettoriali formati da soci, quadri e dirigenti delle imprese cooperative bolognesi che hanno messo a punto un contributo della cooperazione allo sviluppo di Bologna in questa fase di dibattito cittadino contestuale al rinnovo delle cariche cittadine. Cultura, welfare, ambiente ed energia, mobilità e infrastrutture sono alcuni dei temi strategici per il futuro della città che sono stati analizzati
I gruppi di lavoro si sono anche confrontati con la città e gli stakeholder in occasione della due giorni “Vene Creative” (15-16 aprile 2009) in cui tra l’altro  l’Architetto Mario Cucinella ha catturato l’attenzione degli oltre 600 spettatori presenti in Sala Borsa con la proiezione di idee per rendere la città ancora migliore e di un convegno “La cultura per lo sviluppo del territorio bolognese” tenutosi lo scorso 21 maggio.
La presentazione è stata l’occasione per ritornare sull’idea del Parco Urbano della Creatività. Legacoop, che vede nella cultura una leva per la crescita del territorio, propone la valorizzazione della zona Parco Nord come previsto dal PSC con la realizzazione di un distretto che deve rappresentare la realizzazione urbanistica di una vocazione storica del territorio di fornire spazi adeguati per nuove infrastrutture culturali e per l’insediamento di imprese innovative, per laboratori e progetti connessi all’arte e alla creatività nazionale e internazionale, per un’area e luoghi di spettacolo, per residenze per lavoratori della conoscenza, per servizi culturali evoluti. Legacoop immagina così una "downtown nord" immersa nel verde e destinata alle più diverse espressioni della creatività.

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PUBBLICATO IL 04/06/2009