Che la memoria renda possibile rivivere momenti passati, che associamo a particolari sensazioni, l’aveva già svelato Marcel Proust più di cent’anni fa, quando nel suo “Alla ricerca del tempo perduto”, il sapore della dolce madeleine, dopo anni, ricorda al protagonista le giornate d’infanzia passate a casa della zia malata a Combray.
Anche a Casa S. Anna, a Trieste, tra profumi di lievito, olio d’oliva e farina, gli anziani ospiti hanno ricordato e raccontato storie legate ai ricordi di quando erano bambini, esaltando i sapori con la memoria.
Muniti di grembiuli, cuffie e guanti e guidati dall’animatrice Rossella Pisacane, tutti si sono cimentati nella preparazione della focaccia al rosmarino, che una volta sfornata ha portato festa grande in tutta la casa, un clima di gioia e calore, proprio come le domeniche di un tempo in famiglia.
PUBBLICATO IL 08/12/2015