A SOCIETA’ DOLCE 2 MILIONI E MEZZO DI EURO CONTRO LA POVERTA’ EDUCATIVA DEI PIU’ PICCOLI
“Ali per il futuro” è il progetto di Societa’ Dolce, in partnership con diversi soggetti della cooperazione sociale, universita’, enti di ricerca e formazione accreditati, enti locali, associazioni, agenzie per il lavoro, approvato dal bando Prima Infanzia, per contrastare la povertà educativa minorile.
Il finanziamento di 2 milioni e mezzo di euro arriva dalle fondazioni bancarie e dal Governo ed è parte dello stanziamento per azioni sperimentali di prevenzione e recupero, volte a rimuovere gli ostacoli economici, sociali e culturali, che impediscono ai minori di fruire dei processi educativi.
Molto soddisfatta, Caterina Segata, responsabile area Infanzia di Società Dolce: “Un risultato – dice – frutto del lavoro sinergico dell’area, dell’ufficio commerciale e dell’ente di formazione Seneca. Le azioni saranno realizzate in Emilia Romagna, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta, per bambini da 0 a 6 anni, a rischio o in condizione di esclusione sociale e per le loro figure parentali, in un percorso di autonomia dei genitori e di crescita e benessere del bambino. Vogliamo rimuovere la disuguaglianza delle opportunità nell’infanzia, abbattendo le barriere che impediscono ai più piccoli di sviluppare competenze e capacità.”
Il progetto risponde ad una molteplicità di bisogni, tutti riconducibili al bisogno-diritto dei bambini di ricevere pari opportunità di crescita e lo fa in modo innovativo, coinvolgendo i genitori, dove povertà economica e povertà educativa marciano di pari passo.
Servizi educativi a costo zero per i beneficiari, presa in carico globale della famiglia, costruzione di un progetto sartoriale dove ogni membro è protagonista attivo, sono risposte che affiancano ai servizi educativi, l’offerta di servizi sociosanitari e di accompagnamento al lavoro, per ricucire ciò che il territorio offre in modo frammentato.
PUBBLICATO IL 21/09/2017