ALO+MARI
In occasione dell’ultima edizione del Porretta Soul Festival gli appassionati della black music potranno giovare della presenza dello spin off artistico frutto del connubio tra due noti esponenti dello scenario: Ermanno Marco Mari e Carlo Andreoli Alo.
La mostra, realizzata anche in collaborazione con Società Dolce, avrà luogo dal 19 al 22 dalle 18.00 nella galleria delle arti “Galleria Bicromata” di Paolo Rippoliti, in via Berzantina 12, Castel di Casio, dietro la stazione di Porretta.
Ermanno Marco Mari
Ermanno (Marco per i più) Mari viene a Bologna all’Accademia delle Belle Arti al termine della quale intraprende la carriera da grafico pubblicitario mai tralasciando però la passione per i fumetti, in particolare per Moebius, Hugo Pratt e Robert Crumb che maggiormente hanno indirizzato l’estro del bolognese.
“E se incominciassi a dipingere..”
Fanatico collezionista, amante e cultore, Mari ritrova la passione per il fumetto e riprende tra le dita pennino e china dando vita ad una sequenza di immagini che raccontano i ritratti di 10 artisti che solcheranno il palco del Porretta Soul Festival dal 19 al 22 luglio.
Carlo Andreoli, Alo
Carlo Andreoli, “Alo”, bondenese doc, compie studi tecnici, ma da sempre coltiva grande passione per l’arte. Alo descrive le opere attraverso tecniche e materiali e le denomina con un uso storpiato del linguaggio, apponendo il nome proprio sulla fronte. I colori acrilici copulano con fotografie, ritagli di giornale, pellicole di varia natura, stoffe, giocattoli e scarti industriali: il piccolo catalogo della casualità dell’universo nel quadrato di una tela.
“Un angelo, direte… e cos’è quel nome – Alo – se non la contrazione, la sintesi dell’angelo, e quel breve suono il suo fruscio d’ala, un alo, appunto. Un angelo bastardo caduto giù da una nuvola, forse ubriaco.“
PUBBLICATO IL 16/07/2018