E’ Pisa, con i suoi 139,50 punti, il Comune più virtuoso ed efficiente di Italia. A dirlo dall’Università Cattolica di Milano è l’Osservatorio sui conti pubblici guidato da Carlo Cottarelli.
Seconda in classifica è Parma (85,31 punti), terzo posto per Padova (71,92). La classifica tiene conto di 52 Comuni capoluogo di provincia, con più 80 mila abitanti nelle regioni a statuto ordinario.
“Per redigerla abbiamo rielaborato i dati raccolti dalla Sose Spa, una società creata dal Mef e dalla Banca d’Italia per organizzare e trasformare in conoscenze utili le informazioni sulla finanza locale, e resi disponibili sul portale Opencivitas.it“, spiega Alessandro Banfi, il ricercatore dell’Osservatorio che ha curato lo studio. “Il nostro contributo è stato quello di ricavare l’indicatore complessivo di efficienza, con cui abbiamo stilato la classifica”. Per calcolare il livello generale della spesa per servizi è stata redatta, basandosi sempre sulle metodologie della Sose, una tabella con sei voci, pari alle attività di ogni Comune: la più rilevate (25,9% del budget) è lo smaltimento dei rifiuti, seguito dal funzionamento degli uffici amministrativi (20,75%), dall’istruzione pubblica (che vale il 17,90% in media delle finanze comunali), dalle attività sociali (14,26%), quelle inerenti viabilità e territorio (14,05%) e quelle di polizia locale (7,16%).
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PUBBLICATO IL 22/05/2019