Nel 2024 il valore della produzione di Società Dolce sfiorerà i 120 milioni di euro, ma all’orgoglio per un risultato straordinario si affianca la preoccupazione di un futuro afflitto dalla mancanza di risorse umane necessarie a rispondere ai bisogni di cura di una società che invecchia. Una realtà purtroppo condivisa con le altre realtà del settore, ma anche con l’ente pubblico.
Pare che il lavoro nel sociale non sia accattivante per i giovani che si avvicinano ad una professione e che frequentemente non si riesca a tenere alta la motivazione, portando alcuni a scegliere altri percorsi, anche dopo anni di esperienza nel settore.
Per affrontare le sfide sempre più complesse di un futuro ormai vicinissimo, Società Dolce lo scorso ottobre ha riunito i suoi oltre 100 coordinatori e coordinatrici di Emilia Romagna, Veneto e Lombardia, dedicando loro l’evento organizzato insieme all’ente di formazione Seneca e a Seneca Job, MeetUP Lipio, il Laboratorio Intersettoriale per l’Innovazione Organizzativa, per la costruzione di una vision aziendale sulle risorse umane trasversale, intersettoriale, unica ed innovativa e costruire una comunità professionale solida e adattiva alla velocità dei cambiamenti sociali ed economici.
I punti trattati? La motivazione e la performance, per un coinvolgimento di chi lavora nella cooperativa, allineandosi agli obbiettivi strategici. La competitività sul mercato del lavoro, dove per essere attrattivi, occorre reputazione, visibilità e un’ottimizzazione della ricerca di risorse qualificate.
Un primo importante passo, per rendere l’ambiente di lavoro accogliente, consapevole, gratificante, motivante e per trovare insieme percorsi innovativi di reclutamento e gestione delle risorse umane.
PUBBLICATO IL 16/10/2024