Lo scorso anno Società Dolce ha scelto di affidarsi all’arte innovativa di Giuseppe Stampone e al suo Abecedario della Cooperazione per creare un vero e proprio percorso di rivalutazione dei valori cooperativi del passato e del presente.
Anche quest’anno Società Dolce intende proseguire sul filo rosso dell’arte partecipata e per farlo ha scelto Eugenio Tibaldi per il Contagiorni 2018, che ha rappresentato solo un’anteprima esclusiva di INCLUSIO, progetto realizzato dall’artista per Società Dolce. Una riflessione sul concetto di inclusione, in antitesi all’integrazione e intesa quale azione che genera arricchimento sia da parte dell’elemento ospitante che da parte dell’elemento ospitato attraverso la contaminazione culturale, che l’artista ha sviluppato in condivisione con Soci e Utenti di Società Dolce.
Il risultato finale di questo laboratorio di idee è “Eugenio Tibaldi. INCLUSIO. L’inclusione attraverso l’arte e la cooperazione”, esposizione di tredici opere e di un’installazione, in mostra presso il Centro italiano di Documentazione sulla Cooperazione e l’Economia Sociale (via Mentana 2A, Bologna) dal 2 al 4 febbraio 2018, segnalato da ART CITY Bologna.
Il progetto è curato da Giuseppe Stampone e sostenuto da Società Dolce, in collaborazione con il Centro Italiano di Documentazione sulla Cooperazione e l’Economia Sociale.
Il 2 febbraio 2018 alle ore 18,00 presso il Centro italiano di Documentazione sulla Cooperazione e l’Economia Sociale (via Mentana 2A, Bologna), si terrà il Vernissage dell’esposizione “Eugenio Tibaldi. INCLUSIO. L’inclusione attraverso l’arte e la cooperazione”.
La mostra è aperta dal 2 al 4 febbraio: venerdì dalle 14 alle 21, sabato dalle 10 alle 24 e domenica dalle 10 alle 20. Ingresso libero.
PUBBLICATO IL 26/01/2018