L’altro giorno, una collega che in questi difficili giorni vive l’esperienza della fragilità, in un confronto di gruppo ha condiviso la sua fatica e lo psicologo Scirgalea le ha restituito l’immagine della Leonessa Ferita.
La Leonessa è forte ed energica, difende la sua…famiglia e quando è ferita si sente frustrata ed inutile, o addirittura si vergogna.
Quest’idea, questa metafora e quest’immagine, in questi giorni sta lavorando tantissimo dentro di me, restituendo dignità, significato e forza sia al nostro lavoro che alle nostre beneficiarie e ai nostri beneficiari.
Al nostro lavoro, perché stiamo capendo che ci possiamo permettere in alcuni passaggi di sentirci… tranquillamente fragili e vulnerabili.
Siamo uomini.
Siamo donne.
Siamo fragili e vulnerabili!
Dall’altra, perché mette i beneficiari e le beneficiarie nella condizione di vedere questa Fragilità, di rispecchiarsi in essa e, per un momento, d’invertire i ruoli: a tratti noi forti e loro vulnerabili e in altri, come in questo caso, il contrario.
Credo che anche questa sia la forza del nostro lavoro.
La forza della vulnerabilità.
Così, con queste immagini, che a me danno un senso compiuto del mio lavoro, vi abbraccio e ringrazio tutti e tutte, per la grande forza ed impegno.
Lucio, responsabile settore Fragilità Società Dolce
Bologna
PUBBLICATO IL 11/05/2020