• Il Gruppo Società Dolce si presenta

    Un layout grafico moderno ed accattivante appositamente progettato per presentare al grande pubblico Società Dolce e le Società del nostro gruppo.

    Il nuovo sito www.grupposocietadolce.it propone all’interno delle diverse sotto-sezioni in homepage una presentazione istituzionale del Gruppo: news, media, rassegna stampa ed una carrellata dei principali dati sociali per comunicare in maniera immediata chi siamo e di quali attività ci occupiamo. Presente anche una sezione interamente dedicata ai Settori di intervento, suddivisi per servizi erogati e fasce di utenza seguite: infanzia, anziani, minori, disabilità, fragilità e servizi sanitari. Ogni Settore dispone di una pagina dedicata per permettere a tutti voi di conoscere da vicino, oltre al volume dei servizi gestiti, anche la storia ed i valori che qualificano il nostro lavoro.

    Altre sezioni riguardano la Storia, con i principali eventi che hanno caratterizzato la nostra evoluzione, dall’anno di fondazione ad oggi; la Governance, con i volti di chi ogni giorno guida le scelte programmatiche e gestionali in linea con gli obiettivi prefissati; i Numeri, con un quadro d’insieme dei territori su cui operiamo, della solidità economico-finanziaria costruita negli anni e dell’importanza della componente sociale nella nostra struttura; i principi di Etica e Legalità, tutti rigorosamente incentrati sulla centralità della dignità della persona e sulla responsabilità sociale di erogare servizi sempre altamente qualificati.

    Strutturata in un’ottica di completezza e di facilità di navigazione, la sezione Gruppo del sito esplode più nel dettaglio le informazioni societarie di ogni componente del Gruppo, realtà cooperativistiche e non solo di cui Società Dolce ha acquisito quote societarie o con cui ha costituito consorzi o altre cooperative.

    Per conoscere invece più nello specifico i Servizi erogati da Società Dolce e scegliere tra tutti quello di tuo interesse, ti aspettiamo sul sito www.societadolce.it

    Siamo pronti, la nostra identità digitale è a portata di mano!

    Buona navigazione!

  • “Io mi tutelo!” ed “Estate in TV”. Il Comune di Bologna al fianco degli anziani

    COMUNICATO STAMPA, 20 LUGLIO 2020

    Il Comune di Bologna, per tutta l’estate, resta al fianco della popolazione anziana con due iniziative mirate alla prevenzione, all’informazione, ma anche allo svago e all’intrattenimento durante i mesi più caldi dell’anno.
    L’obiettivo è di proteggere e tutelare la salute e il benessere delle persone più anziane e fragili, e, nello stesso tempo, stare vicini e tenere compagnia a tutti coloro, che quest’estate resteranno in città e non potranno partecipare ad attività di socializzazione a causa dell’emergenza coronavirus.

    Estate in TV
    Dal 23 luglio va in onda “Estate in TV”, un programma di evasione, narrazione e informazione, dedicato alla terza età (e non solo!).
    Dieci puntate che verranno trasmesse in diretta su Lepida TV (canale 118 del digitale terrestre) e sul canale 5118 di Sky, oltre che in streaming su www.lepida.tv o YouTube.com/LepidaTV, tutti i martedì e i giovedì dalle 10 alle 11, dal 23 luglio fino al 15 settembre, con una piccola pausa dal 10 al 31 agosto, durante la quale andranno in onda le repliche delle puntate precedenti.
    L’idea è di tenere compagnia, durante tutta l’estate, alle persone anziane, portando musica, quiz e animazioni direttamente nelle loro case o nelle strutture residenziali. Ma anche dare consigli, raccontare storie e testimonianze e fornire utili informazioni sulle azioni e i progetti messi in campo da Comune, Azienda Usl e terzo settore in favore della terza età. Tra gli ospiti che si susseguiranno nel corso delle puntate l’assessore alla Sanità e Welfare del Comune di Bologna, Giuliano Barigazzi, esperti della sanità e dei servizi alla persona, associazioni e organizzazioni impegnate a favore delle persone fragili e anziane e dei loro familiari.
    Durante la diretta sarà anche possibile interagire con lo studio televisivo chiamando il numero 333 93 59 707 per chiedere informazioni e fare domande agli ospiti o partecipare dal vivo al quiz della puntata.
    A condurre in studio Andrea Ascolese, attore con una lunga esperienza teatrale e televisiva e cantautore, che intratterrà il pubblico anche con sketch, canzoni e musiche dal vivo.

    Io mi tutelo!
    “Io mi tutelo!” è il volantino in arrivo in questi giorni nelle case di 5.500 anziani in situazione di fragilità sanitaria, individuati dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda Usl di Bologna. Contiene delle facili, ma fondamentali, regole da seguire per proteggersi dalle truffe, dal coronavirus e dalle ondate di calore, fornendo anche i numeri utili da contattare in caso di necessità. Situazioni che possono destare la preoccupazione dei nostri cittadini più anziani, ma che, attraverso alcuni semplici comportamenti, possono essere prevenute.
    Il volantino nasce dalla collaborazione con vari Enti. La Prefettura di Bologna, la Polizia Locale del Comune di Bologna, i sindacati Fnp-Cisl e SPI-CGIL, Cna Pensionati, Gruppo San Bernardo e Associazione Rivivere nell’ambito del Progetto “Non Fidatevi delle Apparenze” per la prevenzione delle truffe ai danni degli anziani. L’Azienda Usl di Bologna, con un ruolo attivo nella sorveglianza socio-sanitaria delle emergenze climatiche e nell’emergenza sanitaria determinata dal coronavirus. Lepida S.c.p.A., la Rete e-care e le associazioni di volontariato impegnate da sempre nell’attività di telemonitoraggio degli anziani fragili durante le ondate di calore.

    La comunicazione è accompagnata da una lettera dell’assessore alla Sanità e Welfare, Giuliano Barigazzi, e dell’assessore alla Sicurezza Urbana Integrata e Protezione Civile, Alberto Aitini.

    volantino-anziani-esterno.pdf
    volantino-anziani-interno.pdf

  • Istruttoria pubblica Infanzia

    PERCORSO PARTECIPATO ZEROSEI

    Il Comune di Bologna ha indetto un’Istruttoria pubblica sul tema “I servizi educativi e scolastici per l’infanzia nella città di Bologna”, con la finalità di stimolare una riflessione ed un confronto, aperti all’intera cittadinanza, sulle proposte emerse nello svolgimento del percorso partecipato sull’infanzia, i cui esiti costituiranno cornice di riferimento per la revisione della disciplina comunale in materia di servizi per l’infanzia.

    Partecipazione e coinvolgimento attivo dei genitori, inclusività e integrazione, qualità del servizio offerto, comunicazione tra scuola e famiglia. E ancora, la condizione del personale, i tempi del servizio, e l’apertura della scuola alla comunità nel suo insieme. Sono questi gli ambiti tematici individuati dal Comune di Bologna con il Percorso partecipato Zerosei, che saranno utili per l’Elaborazione delle Linee guida per le Carte dei Servizi educativi e scolastici rivolti all’infanzia (0-6) del Comune di Bologna.

    Oltre 300 tra genitori, bambine e bambini, operatori dei servizi e cittadini, i partecipanti al Percorso Zerosei che hanno prodotto contenuti e fornito indicazioni in merito ai temi trattati. Le risultanze del percorso partecipato sono state riportate in un documento di sintesi, che sarà il punto di partenza dell’Istruttoria Pubblica in Consiglio comunale. L’Assessore alla Scuola, Marilena Pillati, ha scritto a tutti i soggetti che fanno parte del mondo della scuola, per invitarli a partecipare al dibattito pubblico.

    L’Istruttoria intende stimolare una riflessione e un confronto più ampi, aperti all’intera cittadinanza, sulle proposte emerse nello svolgimento del percorso partecipato, i cui esiti costituiranno cornice di riferimento per la revisione della disciplina comunale in materia di servizi per l’infanzia.

    All’Istruttoria, possono partecipare, oltre alla Giunta ed ai Gruppi consiliari, Associazioni, Comitati e Gruppi di cittadini portatori di interesse a carattere non individuale.

    La prima seduta dell’Istruttoria pubblica è convocata il prossimo 18 giugno alle 9.30 nella Sala del Consiglio comunale a Palazzo d’Accursio.

    La domanda di partecipazione dovrà pervenire alla Presidenza del Consiglio comunale entro e non oltre le 12 del 10 giugno 2013.

    http://www.comune.bologna.it/news/istruttoria-pubblica-infanzia-percorso-partecipato-zerosei
    E’ possibile presentare richiesta di partecipazione al dibattito anche online su Iperbole
    .

    Documenti scaricabili:
    Avviso Istruttoria Pubblica Infanzia.pdf

    Domanda di partecipazione Istruttoria pubblica.pdf

    Documento di sintesi Percorso Zerosei.pdf

    Lettera Marilena Pillati Istruttoria Pubblica.pdf

    Lettera Presidente Simona Lembi.pdf

  • Intesa Sanpaolo e InfinityHub insieme per la ripartenza del Terzo Settore

    Il Presidente e Amministratore di InfinityHub S.p.A. Benefit, Massimiliano Braghin sarà uno dei protagonisti presenti alla seconda tappa del Road Show “Noi ripartiamo”, ciclo di webinar tra Palermo, Bari, Roma e Bergamo organizzato da Banca Prossima, la struttura di Intesa Sanpaolo dedicata all’Economia del Bene Comune.
    Un tavolo ricco di valori, condivisi sia da InfinityHub che da altre realtà del Terzo Settore che, insieme, stanno preparando il rilancio dell’economia italiana anche attraverso gli ingenti fondi stanziati dal PNRR.

    “Il Terzo Settore ha subito un colpo molto forte dalla crisi, ma è anche stato una forza su cui il Paese ha potuto contare per la ripartenza, in cui occorre anche reinventarsi e innovare. Ora l’obiettivo è guardare al futuro, a quelle che saranno le linee guida dello sviluppo, del ritorno alla normalità e a una crescita diversa. Per poterlo fare il credito è importante per incoraggiare e indirizzare il non profit a migliorare la propria sostenibilità. “Noi Ripartiamo” muove da queste considerazioni. La Banca, le realtà non profit, gli esperti e le personalità istituzionali impegnati a progettare la nuova agenda del non profit italiano accompagnano il Terzo Settore a essere protagonista del PNRR e alla ripresa del Paese”, dichiara Marco Morganti, Responsabile della Direzione Impact di Intesa Sanpaolo.
    InfintyHub e Banca Prossima mirano al Bene Comune, integrando processi e valori per la realizzazione e progettazione di progetti etici e sostenibili, nell’interesse dell’ambiente e della società, senza trascurare gli aspetti economici e finanziari necessari alla buona riuscita delle iniziative.

    L’incontro del 25 giugno 2021 a Bari, dal titolo “Nuovi investimenti nel sociale: capitali pazienti pubblici e privati”, si sposa con l’esperienza di InfinityHub nell’ambito dell’Equity Crowdfunding, con 11 campagne conclusesi con successo in 4 anni. InfinityHub, ormai prossima alla quotazione, in questi giorni apre il proprio capitale al crowd su CrowdFundMe, il primo portale italiano ad essere entrato in Borsa. In questi anni, la società ha dimostrato l’importanza e l’efficacia dell’Equity Crowdfunding come strumento di finanza etica innovativo, utile non solo per raccogliere fondi per lo sviluppo di progetti sostenibili, ma soprattutto per creare occasioni di condivisione e collaborazione tra artigiani, imprese, cittadini e istituzioni.
    InfinityHub si è interessata particolarmente al mondo del socio-sanitario e delle ONLUS, finanziando progetti in collaborazione con la Cooperativa Sociale Società Dolce, dando vita a WEY Dolce ER e WEY Dolce Lombardia, e con l’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Associazione Oasi Maria SS. ONLUS a Troina, con il lancio imminente della società WEY Oasi Sicilia.

    Ospite d’eccezione della seconda tappa sarà Francesca Romana Medda, Docente della London School of Economics e Direttrice UCL Institute of Finance and Technology; a sefuire ci saranno gli interventi di Massimiliano Braghin, CEO di Infinityhub S.p.a. Benefit, e Massimo Giusti, Presidente Sefea Impact, i quali si occuperanno rispettivamente di equity crowdfunding per il sociale ed equity per l’impact investing.
    Di seguito i dettagli del webinar:
    Noi Ripartiamo – la nuova agenda del nonprofit
    Nuovi investimenti nel sociale: capitali pazienti pubblici e privati – Bari 25 giugno alle ore 15.00
    Link: https://intesasanpaoloevent.webex.com/intesasanpaoloevent-it/onstage/g.php?MTID=e98174e3b9cf356e1de677beafff73b33

    (da www.infinityhub.it)

  • Meeting Professioni Socio Sanitarie

    Il 4 e 5 aprile 2013 si svolgerà a Piacenza Expo la prima edizione del Meeting delle Professioni Socio Sanitarie, un evento organizzato dall’Associazione Nazionale Operatori Sociali e Sociosanitari dedicato ai problemi della formazione del personale sociosanitario con particolare riferimento alla motivazione e all’integrazione professionale.
    Il Meeting delle Professioni Sociosanitarie offrirà un ricco palinsesto convegnistico e seminariale rivolto a chi si occupa di assistenza e un’area espositiva allestita per presentare alcune delle attrezzature più all’avanguardia nel settore.

    Si segnala il convegno organizzato da ANASTE NAZIONALE che si terrà il 5 aprile 2013 alle ore 9,00 presso la fiera di Piacenza:

    “SINERGIE E COOPERAZIONE NEL SOCIOSANITARIO”

    Saluto e introduzione dell’Assessore al Nuovo Welfare e sostegno alle Famiglie di Piacenza, Giovanna Palladini

    Alberto De Santis – Presidente Anaste Nazionale
    Introduzione e panoramica sul settore sociosanitario quale motore di sviluppo economico
    Damiano Mantovani  Presidente Ansdipp Nazionale
    Per una politica della alleanze fra soggetti
    Luca Degani – Vice Presidente Uneba Lombardia
    L’evoluzione del sistema delle risorse per la Itc. Nuova programmazione pubblica e finanziamento privato istituzionale (fondi integrativi ed assicurazioni sanitarie)
    Alfonso Galbusera – Direttore Generale Asp Giovanni XXIII Bologna
    L’insostenibile leggerezza del welfare nel 2013
    Pietro Segata – Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce
    La funzione sussidiaria del Terzo Settore: comparazione tra i diversi modelli di welfare regionali
    Bruno Pizzica – Segreteria SPI CGIL  Regionale Emilia Romagna
    Bisogni che crescono, risorse che calano: c’è futuro per il welfare?
    Carlo Hanau –  Docente di programmazione e organizzazione dei servizi sociali e sanitari, Università di Modena e Reggio Emilia
    Welfare e crescita del Paese che invecchia

    ESPERIENZE DI INTEGRAZIONE PROFESSIONALE
    Irene Bruno –
    Direttore Villa Serena Bologna e Presidente Provinciale Anaste Bologna
    Indicatori di Qualità: un lavoro d’equipe dalla penna al mouse
    Gabriele Graziana – Responsabile Area Informatica Senior Service, Caresanablot (VC)
    Il gruppo Senior Service e le strategie in materia di informatizzazione dei nuclei
    Galfione Paolo – Amministratore unico Softwareuno INS srl
    Il Fascicolo socio-sanitario elettronico come occasione per potenziare competenze e relazioni professionali tra i professionisti di settore

    Dibattito e interventi
    Moderatore: Alberto De Santis

    ANASTE NAZIONALE
    5 aprile 2013 ore 09,00

    Convegno ANIMAZIONE E FISIOTERAPIA
    PIACENZA EXPO

    MEETING DELLA PROFESSIONI SOCIOSANITARIE
    Sinergie e cooperazione tra professionisti sociosanitari. L’unico futuro possibile per sostenere il welfare nazionale nel contesto europeo
    4-5 APRILE 2013 dalle 9 alle 18,00
    PIACENZA EXPO – Quartiere Fieristico di Piacenza – Fraz. Le Mose, Via Tirotti 11, 29122 Piacenza

    Info:
    http://www.meetingprofessionisociosanitarie.blogspot.it/
    http://www.piacenzaexpo.it/
    http://www.senecabo.it/

  • Iniziativa Comunicazione Aumentativa Alternativa

    Per Comunicazione Aumentativa e Alternativa s’intendono tutte le modalità di comunicazione che possono facilitare e migliorare la comunicazione delle persone che hanno difficoltà ad utilizzare i più comuni canali comunicativi, soprattutto il linguaggio orale e la scrittura.
    Aumentativa perché non sostituisce ma incrementa le possibilità comunicative naturali della persona.
    Alternativa perché utilizza modalità di comunicazione diverse da quelle tradizionali.

    sabato 14 marzo 2015 alle ore 10,00
    presso la Sala Gino Zucchini
    Palazzo Marescalchi, 1° piano Malalbergo (BO)

    interveranno
    Milla Mei, Assessore all’Istruzione del Comune di Malalbergo
    Mara Neri, Assessore all’Istruzione del Comune di Baricella
    Maria Masini, Dirigente Scolastica dell’I.C. di Malalbergo e Baricella
    Brunella Stefanelli, Centro Ausili Tecnologici dell’ AUSL di Bologna
    Luca Errani, Comunità Arca di Granarolo

    L’iniziativa intende offrire nuove opportunità ai bambini con difficoltà di lettura ed è promossa dai Comuni di Malalbergo e Baricella e realizzato grazie alla alla collaborazione dell’Istituto comprensivo statale di Baricella, di Coop Reno e della Proloco di Malalbergo

    Per info
    Palazzo Marescalchi
    tel. 0516620280
    scarica il volantino.

  • GRADUATORIE Servizio Civile 2015 Regione Emilia Romagna

    Servizio Civile Regionale 2015/2016

    Graduatorie inerenti le selezioni dei candidati che hanno partecipato al bando di Servizio Civile Regionale Emilia Romagna 2015
    FATTE SALVE LE VERIFICHE DI COMPETENZA DELL’UFFICIO REGIONALE PER IL SERVIZIO CIVILE

    Cooperativa Sociale Società Dolce per l’anno 2015 ha presentato un progetto di Servizio Civile Regionale per la sede di Bologna.

    Ad eccezione degli appartenenti ai corpi militari o alle forze di polizia, possono partecipare alla selezione i giovani cittadini italiani, stranieri e comunitari, senza distinzione di sesso, che alla data di presentazione della domanda, siano in possesso dei seguenti requisiti:

    – età compresa tra i 18 e i 29 anni (compiuti);
    – essere residenti o domiciliati in Italia;
    – non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata;
    – per gli stranieri e comunitari essere in regola con la vigente normativa per il soggiorno dei comunitari e degli stranieri in Italia, ad esclusione dei permessi di soggiorno di durata inferiore ai 12 mesi (es. per motivi di lavoro stagionale e per motivi turistici).

    La domanda di partecipazione va consegnata direttamente al centralino di Cooperativa Sociale Società Dolce in via Cristina da Pizzano 5 – Bologna, dovrà pervenire entro e non oltre le ore 14.00 del 30 luglio 2015. Le domande pervenute oltre il termine non saranno prese in considerazione.

    La domanda, firmata dal richiedente, deve essere accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale e copia del Codice Fiscale, per i giovani provenienti da altri Paesi extra UE da copia del permesso in corso di validità (oppure copia del permesso scaduto e della ricevuta postale della richiesta di rinnovo) o della carta di soggiorno, per le quali non è richiesta autenticazione.

    La domanda può essere presentata esclusivamente secondo le seguenti modalità:

    1) con Posta Elettronica Certificata di cui è titolare l’interessata/o al seguente indirizzo: societadolce@pec.it , avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf;
    2) a mano;
    3) a mezzo “raccomandata A/R”.

    E’ possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di SCR da scegliere tra i progetti inseriti nel presente avviso e tra quelli inseriti nei restanti avvisi provinciali dell’Emilia-Romagna in corso. La presentazione di più domande comporta l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti negli avvisi innanzi citati.

    I candidati sono invitati a presentarsi al colloquio muniti di documento d’identità e di permesso di soggiorno con eventuale cedolino di rinnovo del permesso o di prenotazione per il rinnovo del permesso stesso.

    La mancata partecipazione al colloquio equivale a rinuncia al Servizio Civile.

    La selezione dei candidati, che hanno presentato regolare domanda, sarà effettuata presso la sede legale di Cooperativa Sociale Società Dolce in via Cristina da Pizzano, 5 Bologna i giorni 2, 3 e 4 settembre 2015.

     

    Scheda del progetto di Cooperativa Sociale Società Dolce intitolato: “Sotto il Melograno”.

    L’esperienza ha una durata di 11 mesi. E’ previsto un assegno mensile di € 360,00 per 25 ore alla settimana per 2 volontari.

    Bando ( avviso provinciale)
    Scheda sintetica del Progetto SCR
    Scheda progetto SCR
    Domanda di partecipazione- Allegato II e Allegato III

    Per ogni ulteriore informazione si può contattare:

    Co.Pr.E.S.C. di Bologna
    c/o Città Metropolitana di Bologna
    Via S. Felice 25- 40122 Bologna Tel. 051659.9261-cell 392 2683183 Fax 051659.8620 www.serviziocivile.cittametropolitana.bologna.it
    serviziocivilebologna@gmail.com
    www.facebook.com/serviziocivileBO

    Informazioni:
    lunedì – martedì – mercoledì – giovedì dalle 10.00 alle 13.00
    lunedì dalle 14.30 alle 17.00

     

    Ufficio regionale per il Servizio Civile
    c/o Regione Emilia Romagna

    Servizio Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi sociali, promozione sociale, terzo settore, servizio civile
    via Aldo Moro, 21 – 40127 BOLOGNA
    tel. 051/5277022, fax 051/5277086 numero verde 800 507705
    e-mail: serviziocivile@regione.emilia-romagna.it

  • Tracce di teatro d’autore

    Il 5 febbraio 2009 si aprirà la XIII edizione di “Tracce di Teatro d’Autore”, il progetto culturale che costruisce annualmente un itinerario qualificato nel panorama della scena teatrale contemporanea che coinvolge i Comuni di Pieve di Cento, Argelato, Bentivoglio, Calderara di Reno, Castello d’Argile, Galliera, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale.

    L’iniziativa, sostenuta da Società Dolce, è ideata e diretta da Federico Toni.

    Sedici gli appuntamenti dal 5 febbraio al 23 maggio 2009: spettacoli, concerti, recital, performance, esposizioni, incontri, clownerie, circo, tante le opportunità rivolte ad un pubblico di tutte le provenienze e di ogni età.

     

    Giovedì 5 febbraio SAN PIETRO IN CASALE

    Ore 21:15 – Cinema Teatro Italia

    LE SORELLE MARINETTI

    NON CE NE IMPORTA NIENTE

     

    Sabato 14 febbraio CALDERARA DI RENO

    Ore 21:15 – Teatro Spazio Reno

    TEA(L)TRO

    PRO BONO PACIS

      

    Venerdì 20 febbraio ARGELATO

    Ore 21:15 – Teatro Comunale

    TONY CLIFTON CIRCUS

    LA MORTE DI BABBO NATALE

     

    Mercoledì 4 marzo PIEVE DI CENTO

    Ore 21:15 – Teatro Comunale “Alice Zeppilli”

    LAURA CURINO

    IL RACCONTO DELL’ETÀ DELL’ORO

     

    Sabato 14 marzo BENTIVOGLIO

    Ore 21:15 – Centro Culturale Tempo Zero

    MENOVENTI

    INVISIBILMENTE

    a seguire

    CARLO ROSSI

    LA SCIENZA DELLA SCEMENZA

     

    Sabato 28 marzo CALDERARA DI RENO

    Ore 21:15 – Teatro Spazio Reno

    BABILONIA TEATRI

    MADE IN ITALY

     

    Sabato 4 aprile CASTELLO D’ARGILE

    Ore 16:30 – Teatro Comunale

    COMPAGNIA RODISIO

    IL LUPO E LA CAPRA

    a seguire

    COMPAGNIA RODISIO

    STORIA DI UNA FAMIGLIA

     

    Sabato 18 aprile PIEVE DI CENTO

    Ore 17 – Teatro Comunale “Alice Zeppilli”

    BRUNO STORI – TEATRO DELLE BRICIOLE

    I GRANDI DITTATORI

      

    Sabato 18 aprile PIEVE DI CENTO

    Ore 18:15 – Presentazione in Teatro Comunale

    ANED

    SULLA PROPRIA PELLE

    a seguire

    Inaugurazione in Sala Partecipanza

    IBC – REGIONE EMILIA-ROMAGNA

    L’OFFESA DELLA RAZZA

     

    Domenica 26 aprile ARGELATO

    Ore 17:30 – Teatro Comunale

    TEATRO NECESSARIO

    BARBIERI

     

    Domenica 10 maggio SAN VENANZIO DI GALLIERA

    Ore 17:30 – Piazza Eroi della Libertà

    ingresso libero

    NANI ROSSI

    NANIROSSI SHOW

     

    Domenica 17 maggio SAN GIORGIO DI PIANO

    Ore 11:15 – Piazza dell’Indipendenza

    ingresso libero

    TEATRO NECESSARIO

    CLOWN IN LIBERTÀ

     

    Sabato 23 maggio SAN GIORGIO DI PIANO

    Ore 21:15 – Giardini del Torresotto (Biblioteca Comunale)

    TEATRO DUE MONDI

    AY L’AMOR

     

    Per informazioni e approfondimenti: www.traccediteatrodautore.it

  • Mediatore interculturale

    Sono aperte fino al 15/01/2010 le iscrizioni ai corsi di “Mediatore Interculturale”, a cuipotranno accedere lavoratori/trici residenti/domiciliati nella provincia di Bologna, con esperienza nell’ambito della mediazione interculturale e in possesso di specifici requisiti, che desiderino ottenere il Certificato di Qualifica professionale di Mediatore Interculturale. In particolare verrà completato il percorso precedentemente iniziato con il Servizio di Formalizzazione delle competenze, nell’ambito della specifica Azione non corsuale (Rif. PA 08/0396/BO), dando la possibilità ai candidati di tale Servizio di accedere ai percorsi formativi in maniera prioritaria. Il corso avrà durata di 300 ore e l’accesso e la frequenza sono completamente gratuiti.
    Il progetto “Formazione di qualificazione/riqualificazione per Mediatore interculturale” è promosso e finanziato dalla Provincia di Bologna attraverso il Fondo Sociale Europeo (Operazione Rif. P.A 09/0828/BO presentata in risposta all’avviso pubblico D.D. n. 74/2009 della Provincia di Bologna ed approvato con D.D. n. 24/2009 CR 00022 del 21/10/2009) e gestito da FUTURA S.p.A. in ATI con C.E.F.A.L. e Irecoop Emilia Romagna Società Cooperativa.

    La scheda d’iscrizione, le caratteristiche dei corsi e i requisiti dei destinatari sono scaricabili sul sito internet di FUTURA S.p.A. http://www.cfp-futura.it/ “Novità in Primo Piano”.

    Foto: socialgate photo

  • Caterina Segata in audizione alla Commissione Istruzione del Senato

    Nell’ambito dei lavori della 7° Commissione del Senato della Repubblica sulla Istruzione pubblica, mercoledì 13 marzo 2019 si è tenuta  un’audizione dell’Associazione internazionale pedagogisti educatori (AINSPED) e dell’Associazione generale cooperative italiane (AGCI) sul tema della ridefinizione dei profili e degli ambiti occupazionali delle figure di educatori e pedagogisti. In rappresentanza di AGCI erano presenti Sarah Chiusano, Responsabile Settore Cooperazione AGCI Lombardia, e Caterina Segata, Responsabile Settore Educativo-scolastico AGCI Emilia Romagna nonchè Responsabile Area Sede Infanzia Società Dolce.

    Partendo dal definire i servizi alla persona quale base dell’attività propria della cooperazione sociale, variegati e complessi ma di fatto “uniti dalla necessità di garantire assistenza e sostegno alle persone che per età, condizioni di salute fisica o mentale oppure altri svantaggi di natura socio economica”, nel suo intervento Caterina Segata ha sottolineato il ruolo dell’educatore che “indipendentemente dagli aggettivi che vogliamo aggiungere, opera sempre accompagnando per un periodo persone che hanno la necessità di essere aiutato: leggendo i bisogni, individuando gli obiettivi possibili, progettando le azioni e attivando le risorse possibili individuali e di contesto. E’ figura ponte per eccellenza nell’ambito delle politiche sociali e quindi dei servizi alla persona.”

    L’evoluzione delle politiche sociali sia a livello nazionale/internazionale sia a livello regionale di fatto “richiamano alla necessità di non settorializzare gli interventi e di convergere sulla capacità di agire in modo integrato e sincrono su progetti di accompagnamento ed emancipazione per le fasce deboli. Tutti i professionisti del continuum tra settore sanitario-sociale-educativo-scolastico vivono la necessità di ampliare lo sguardo e interconnettere competenze ed esperienze per saper affrontare il loro proprio lavoro. E tutti i professionisti che operano con le persone e a favore delle persone devono poter accedere a percorsi di formazione continua, oltre il percorso di formazione universitaria, al fine di mantenere sempre aggiornato il proprio bagaglio di competenze e trovare gli spazi di rielaborazione delle fatiche che la professione porta con sé nel tempo.”

    Nell’ambito della ridefinizione dei profili e degli ambiti occupazionali di educatori e pedagogisti, Caterina Segata ha concluso il suo intervendo fornendo alla Commissione una serie di spunti di riflessione, in particolare sulla regolamentazione vigente in merito alla qualifica di pedagogista ed alla riqualifica (o riconoscimento) dell’esperienza pregressa per gli educatori e sull’attuale differenziazione tra i diversi percorsi di Laurea per accedere al lavoro nei servizi educativi.

    Guarda l’intervento di Caterina Segata su Senato WebTV (dal min. 36 circa)