• Progetto VIS

    Un progetto sperimentale di grande valenza sociale che si rivolge agli studenti dell´Università di Bologna, offrendo loro l’opportunità di poter disporre di una bella abitazione di 46 metri quadrati, immersa nel verde, all´interno della struttura in cui si sta sviluppando il progetto Vita Indipendente e Solidale.
    Questo progetto, che vede Società Dolce tra i proponenti, è teso a favorire, tramite una comunità di mutuo aiuto tra persone con disabilità e non, l´avviamento al lavoro ed il raggiungimento di una vita indipendente.
    Ha sede nella struttura composta di 27 appartamenti e due palestre site in Via Dino Campana n. 3 al Pilastro – Quartiere San Donato. La disponibilità degli appartamenti è correlata alla sottoscrizione di un patto d´adesione individuale alla comunità e ad un contributo di 250,00 euro mensili oppure 350,00 se condiviso con altra persona. In un primo tempo tale disponibilità era riservata a studenti della Facoltà di Scienze della Formazione, mentre ora è aperta a quelli di tutte le facoltà.

    Potete trovare maggiori informazioni ed il modulo di richiesta sul sito www.aice-epilessia.it/vis.htm

    Se siete interessati potete contattare la Dott.ssa Annamaria Albano – tel.: 3396891370 e-mail: visolidale@gmail.com – per avere ulteriori informazioni o per concordare un’eventuale visita presso la struttura per verificare questa bella opportunità.

    Un progetto sperimentale di grande valenza sociale!

  • Ali per il futuro: i risultati, a tre anni dall’avvio del progetto

    Se ancora oggi dove nasci fa la differenza, l’idea di sostenere i genitori di nuclei economicamente e socialmente fragili per aiutare i figli, è senz’altro vincente. Lo dimostrano i risultati del progetto sperimentale Ali per il Futuro, proposto da un partenariato con soggetto capofila Società Dolce all’Impresa Sociale Con i Bambini, che l’ha finanziato tre anni fa con 2 milioni e mezzo di euro, nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
    Quattro le regioni coinvolte, dall’Emilia Romagna, con Bologna e Parma, alla Toscana con Firenze e Livorno, dalla Puglia, con Foggia e Monopoli, alla Valle d’Aosta e numerose le partnership.
    Il progetto, partito nel 2018, ha realizzato interventi concreti e personalizzati a favore delle famiglie beneficiarie, su un duplice piano: migliorare, o creare occupazione lavorativa tra i genitori, attraverso percorsi con enti di formazione partner e coinvolgere bambini spesso privati del godimento di un’esperienza educativa e d’istruzione adeguate, in percorsi stimolanti per le loro capacità emotive e cognitive.

    Il punto sui risultati ottenuti ad oggi dal progetto Ali per il Futuro è previsto nel corso dell’evento online di VENERDÌ 12 MARZO 2021, dalle ore 10.00 alle 13.00.
    Dopo i saluti di Ethel Frasinetti, consigliere di amministrazione con delega al settore sociale Fondazione Del Monte, e di Pietro Segata, presidente cooperativa sociale Società Dolce, il progetto sarà illustrato attraverso delle slides e video, con un collegamento coi vari territori e brevi interventi di Caterina Segata, responsabile area educativa Società Dolce e responsabile di progetto – Renzo Colucci, direttore dell’ente di formazione Seneca – Marta Russo, coordinatrice dell’unità di valutazione d’impatto del centro di ricerca ARCO – e Bruno Riccio, professore ordinario di Antropologia culturale Università di Bologna.

    Seguirà la Tavola rotonda con Elena Gaggioli, assessore alle Politiche per gli adolescenti, i giovani e la famiglia Comune Bologna – Fabrizia Paltrinieri, funzionario Servizio Politiche sociali e socio-educative Regione Emilia-Romagna – Elisabetta Gualmini, europarlamentare e professore ordinario Università di Bologna – Marco Rossi Doria, vicepresidente Con i Bambini Impresa Sociale – e Valeria Negrini, vicepresidente Fondazione Cariplo.
    Le conclusioni sono affidate ad Ethel Frasinetti e Pietro Segata.

    Segui il seminario Ali per il futuro su: www.grupposocietadolce.it | Fb: @SocietaDolce | Yt: Cooperativa Sociale Società Dolce

  • TRACCE DI TEATRO D?AUTORE

    Siamo lieti di invitarVi alla conferenza stampa che si terrà mercoledì 23 gennaio 2008 alle ore 12.00 presso la Sala Rossa – Provincia di Bologna (via Zamboni, 13 – Bologna), per la presentazione della XII edizione della stagione TRACCE DI TEATRO D?AUTORE, che coinvolge i Comuni di Pieve di Cento, Argelato, Bentivoglio, Calderara di Reno, Castello d?Argile, Galliera, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale. Main sponsor: Conad, Concerta, Società Dolce, Siriem, Aemil Banca.

    Tracce di Teatro d?Autore è un progetto culturale che costruisce annualmente un itinerario qualificato nel panorama della scena teatrale contemporanea. Il progetto, ideato e diretto da Federico Toni, è promosso dagli Assessorati alla Cultura dei Comuni partecipanti, dall?Assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna – Invito in Provincia e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, con il patrocinio dell?Associazione Nazionale Critici di Teatro, del Centro Teatro Universitario – Università di Ferrara, della Regione Emilia-Romagna, a cui si aggiunge quest?anno il patrocinio morale dell?ETI – Ente Teatrale Italiano.

    Interverranno:

    Simona Lembi, Assessora alla Cultura della Provincia di Bologna

    Gianni Cavicchi, Assessore alla Cultura del Comune di Pieve di Cento – capofila

    Silvia Mezzanotte, artista tra le interpreti di maggior prestigio nel panorama della musica italiana e ospite del primo appuntamento della stagione

    Federico Toni, direttore di Tracce di Teatro d?Autore

    Per approfondimenti o per visionare il programma:

    www.traccediteatrodautore.it

  • BARCOLANA, Trieste 12 ottobre 2014

    CONSORZIO @NORD SPONSOR DI “TUTTATRIESTE”!
    La regata internazionale Barcolana si terrà, come di consueto, la seconda domenica di ottobre.
    La Barcolana è un evento unico, dovuto all’ospitalità triestina e alla tradizione, che riesce a coagulare nello stesso Golfo, ogni anno, circa 25mila velisti e un totale di 250mila persone, perché la Barcolana è l’unica regata che si svolge in un vero e proprio stadio della vela, l’Altopiano carsico di Trieste, da dove migliaia di persone si affacciano verso il mare per godersi lo spettacolo delle duemila vele in Golfo. Nessuno è in grado di spiegare per quale motivo ogni anno così tante barche, così tanti armatori e velisti si diano appuntamento a Trieste, il punto più a Nord del Mediterraneo, la seconda domenica di ottobre. Sarà la speranza di regatare con la Bora, il vento tipico di Trieste, o la volontà di un’ultima regata assieme, prima del rimessaggio invernale, o ancora il particolare clima che si respira in città in quei giorni.
    Lo spirito, e anche il regolamento – se non per l’adeguamento agli standard di sicurezza – è rimasto immutato: imbarcazioni di sei metri si scontrano con i giganti del mare e tutti regatano contemporaneamente nello stesso Golfo. Per gli appassionati, il fascino della regata consiste proprio nella possibilità di trovarsi nello stesso contesto sportivo, “gomito a gomito”, con i velisti professionisti e le loro imbarcazioni da regata, mentre per i big della vela la Barcolana è l’unica occasione per arrivare primi, davanti a duemila barche, in un contesto internazionale di festa e passione per il mare. Alla Barcolana, nel corso degli anni, hanno partecipato numerosi velisti di grande valore, politici italiani e stranieri, premi Nobel e teste coronate, tutti uniti dal particolare clima che si instaura a Trieste la seconda domenica di ottobre. Un clima unico che è allo stesso tempo il segreto del successo della regata e l’elemento chiave, che nel corso degli anni si è rivelato inimitabile, complice una città dalla vocazione e tradizione marinara che attende con ansia l’arrivo di duemila vele assiepate nel suo Golfo.

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  • Master in Economia della Cooperazione

    Presso la Scuola di Economia, Management e Statistica dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna (sede di Bologna) è attivato per l’annualità accademica 2014 – 2015 un Corso di Master Universitario di I livello In Economia della Cooperazione (MUEC XIII Edizione, XIX Ciclo).
    Il Master è offerto con la collaborazione ed il supporto organizzativo di AICCON (Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e delle Organizzazioni Non Profit) ed è promosso e sostenuto dell’Alleanza delle Cooperative Italiane e dalle tre “storiche” Associazioni di rappresentanza, assistenza e tutela del Movimento Cooperativo che vi hanno dato vita (Associazione Generale delle Cooperative Italiane – A.G.C.I.; Confederazione delle Cooperative Italiane – Confcooperative; Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue – Legacoop).
    Il progetto didattico della XIII Edizione (XIX Ciclo) del Corso di Master, la cui durata è annuale, contempla una articolazione dell’iniziativa post-lauream in tre fasi temporalmente distinte: attività didattica in aula  (gennaio – maggio 2015, per circa 200 ore),  tirocinio curriculare (stage) presso imprese o strutture del Movimento Cooperativo (giugno – luglio [settembre] 2015, per complessive 300 ore), ritorno in aula (settembre 2015) per circa 30 ore. E’ previsto, per gli studenti lavoratori, un Project-work sostitutivo del periodo di tirocinio curriculare (stage). L’attività didattica d’aula del Corso si svolge esclusivamente nelle giornate del venerdì e del sabato mattina, per complessive 12 ore settimanali e per 21 settimane.
    Sarà possibile presentare le domande di partecipazione al colloquio di ammissione – che si terrà nella mattinata di sabato 6 dicembre 2014 – sino al prossimo lunedì 1 dicembre 2014. L’inizio delle lezioni dell’annualità è programmato per la mattinata di venerdì 16 gennaio 2015.
    Il Corso si tiene sotto la Direzione del Prof. Antonio Matacena, Ordinario di Ragioneria Generale ed Applicata (corso progredito) presso la Scuola stessa.
    Il Bando di concorso per accedere alla XIII Edizione (XIX Ciclo) del Master di I Livello in Economia della Cooperazione MUEC è pubblicato sul portale internet dell’Università di Bologna ed è disponibile al seguente link.

    Scarica il Pieghevole MUEC 2014 – 2015

    Per  le informazioni di carattere didattico o scientifico (ovvero concernenti l’organizzazione generale dei lavori dell’annualità), è possibile contattare la Segreteria Didattica del Corso di Master ai seguenti recapiti:

    Master Universitario in Economia della Cooperazione MUEC
    Università di Bologna
    Scuola di Economia Management e Statistica
    Piazza Antonino Scaravilli 2
    40126 Bologna
    Telefono: 051 2098868
    Fax: 051 2098040
    E-mail: facecon.muec@unibo.it

    A.I.C.CO.N
    P.le della Vittoria, 15
    47121 Forlì
    Telefono: 0543 62327
    Fax 0543 374676
    E-mail : ecofo.aiccon@unibo.it
    Web site: www.aiccon.it

    Le informazioni di carattere amministrativo possono essere invece richieste all’Ufficio Master dell’Università di Bologna, ai seguenti recapiti seguenti:

    Università di Bologna – Ufficio Master
    Via San Giacomo 7
    40126 Bologna
    Orari di apertura al pubblico: lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle ore 9 alle ore 11,15;  martedì e giovedì dalle ore 14,30 alle ore 15,30
    Telefono: 051/2098140
    Fax 051/2098039
    E-mail: master@unibo.it

  • “Liberi di mangiare”: a FICO per parlare di fragilità alimentari

    FICO Eataly World ha ospitato “Liberi di mangiare”, il primo incontro nazionale sulle fragilità alimentari, organizzato dalla cooperativa sociale Società Dolce, in collaborazione col consorzio Colibrì, la Fondazione Fico, Medeat e col patrocinio del Comune di Bologna.

    Alla tavola rotonda, aperta da Andrea Segrè, presidente della Fondazione Fico e condotta da Pietro Segata, presidente di Società Dolce, si sono alternati ospiti competenti.

    Da Dino Amadori, oncologo e direttore scientifico emerito dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori, che ha sottolineato come una delle prime cause di tumori sia l’alimentazione errata ed eccessiva, a Michela Barichella direttrice UOS di Dietetica e Nutrizione clinica presso l’Asst-Pini-Cto di Milano e presidente della Brain and Malnutrition Association, a Giuliano Barigazzi, assessore Sanità e Welfare del Comune di Bologna, che ha annunciato l’impegno dell’istituzione nella prevenzione e nell’attenzione alla buona alimentazione nell’anziano. Con una nota d’arte culinaria di Roberto Carcangiu, chef e presidente APCI, associazione professionale dei cuochi italiani, che ha trattato il tema del cibo come relazione e affettività. Perché mangiare deve essere un piacere.

    Sono sempre di più, le persone che pur volendo mangiare, non possono. Uno stato legato all’invecchiamento della popolazione, a demenza e Alzheimer, ma anche a malattie quali la SLA, il Morbo di Parkinson, la sclerosi multipla, l’ictus, che limitano o impediscono la deglutizione.

    La soluzione è l’alimento a texture modificata, un piatto cremoso, privo di grumi e fibre e spesso anche di sapore. Questo, fino ad oggi, perché grazie al lungo lavoro di MedEat, azienda di alimenti funzionali per la cura delle patologie, in collaborazione con l’Università di Genova per la parte scientifica, sono state messe a punto proposte, che nulla hanno da invidiare alle portate di un ristorante.

    Nel corso dell’evento è stata lanciata la proposta d’istituzione della Giornata nazionale sulle Fragilità Alimentari, per sensibilizzare i cittadini sulle problematiche nutrizionali.

    Leggi l’articolo pubblicato da Lloyds Farmacia

  • Istruttoria Welfare

    bologna.jpgA fine settembre si è tenuta l’istruttoria pubblica sulle politiche di welfare locale, indetta dal Comune di Bologna, svoltasi con l’obiettivo di acquisire il contributo delle categorie economiche, delle parti sociali, delle associazioni e dei gruppi di cittadini per definire le misure di sostegno ai cittadini maggiormente colpiti dagli effetti della crisi.
    All’istruttoria, svoltasi nella forma di pubblico contraddittorio, hanno partecipato associazioni, comitati e gruppi di cittadini portatori di interesse a carattere non individuale.
     

     

    Scarica gli estratti dell’istruttoria pubblica qui

    Per ulteriori informazioni: http://www.comune.bologna.it/istruttoriawelfare

  • Convenzione nidi con AUSL

    asl_020.jpgAl fine di facilitare il rientro al lavoro dei neogenitori, l’Azienda USL di Bologna ha deliberato a favore dei propri dipendenti alcune importanti azioni volte a favorire l’accesso e la frequenza ad alcuni nidi privati gestiti da Società Dolce: scontistica e prestito d’onore.
    Per gli operatori dell’Azienda USL di Bologna sono, quindi, previste agevolazioni sulle rette e la possibilità di richiedere un "prestito d’onore" finalizzato a dilazionare il costo della retta di frequenza al nido d’infanzia. Non solo. I nidi interessati infatti consentono di articolare in modo più flessibile l’orario di frequenza per renderlo più compatibile con le esigenze delle mamme e papà che lavorano in turno: nei nidi di Società Dolce è possibile iscrivere il proprio figlio a tempo pieno, oppure part-time con orario mattutino o pomeridiano, nonché il sabato mattina.
    I nidi di Società Dolce interessati sono Marameo, Paciugo e Primo Nido in virtù della loro vicinanza all’ospedale Maggiore, Bellaria e di Bentivoglio.
    Per informazioni: Cooperativa Sociale Società Dolce Via Cristina da Pizzano 5, Bologna Tel. 051 6441211
    Visita il sito http://www.ausl.bologna.it/news/current/auslnews.2010-11-24.6434450347

  • NASCE IL MANAGER DEL WELFARE URBANO

    Lunedì 19 maggio presso l?Università degli Studi dell?Aquila avrà inizio il percorso ?Nuovo welfare urbano: innovazione e progettazione di servizi e attrezzature? che si propone l?obiettivo di formare la figura professionale del MANAGER DEL WELFARE URBANO, ovvero di un professionista capace di progettare opere e servizi dedicati alla persona, conoscendo e prevedendo il ?welfare urbano? del futuro. Si tratta di una figura in grado di coordinare e mettere in atto competenze e capacità multidisciplinari di alto livello in ambito ingegneristico, statistico, giuridico-normativo, pedagogico, comunicativo.

    Il progetto è stato presentato da un?ATS composita e di alto livello costituita, oltre che dall?Università che ne è il soggetto capofila, dalle aziende Società Dolce Cooperativa Sociale, Camst Soc. Coop. a rl., CIPEA Consorzio Imprese di Produzione Edilizia e Affini Soc. Coop a r.l., Modular s.r.l. e Emil Banca Credito Cooperativo Società Cooperativa.

    Il percorso, della durata di 800 ore – suddivise in lezioni in aula e percorso on the job presso le aziende – si propone di focalizzare la formazione sui temi cardine della programmazione di sistemi di welfare, della progettazione e della costruzione di opere destinate ad accogliere servizi alla persona e della loro gestione.

    Le lezioni in aula saranno tenute da docenti universitari e da manager provenienti dal mondo produttivo e dalle Amministrazioni Pubbliche. Il percorso di stage, che avrà inizio nel mese di settembre, si svolgerà presso le aziende private partner di progetto e verterà sulla messa in atto di quanto appreso durante la parte teorica e sulla sperimentazione di parte dei processi che conducono alla realizzazione di un servizio alla persona a partire dal suo concepimento quale risposta ai bisogni di servizio della collettività.

    Con l?iniziativa ?Nuovo welfare urbano? ci si propone di offrire un?opportunità professionale a giovani laureati garantendo loro un?esperienza lavorativa in un contesto produttivo di sicuro interesse; e di contribuire in modo fattivo alla costruzione e definizione di un sistema di welfare più moderno e attuale assegnando anche ai soggetti privati in possesso di conoscenze e competenze adeguate, il ruolo di partner dell?Ente Pubblico sin dalla fase di programmazione delle risposte ai bisogni di Welfare della popolazione.

    Aperto ad una classe di 25 studenti, il corso ha visto la candidatura di oltre 100 giovani neolaureati provenienti da tutte le Regioni Italiane che hanno sostenuto una prova scritta ed un colloquio orale che hanno consentito alla commissione di valutazione di selezionare la classe di 25 e di aprire le lezioni in aula ad altri 5 giovani che parteciperanno in qualità di uditori. Al termine del percorso formativo, le aziende bolognesi costituenti la partnership proporranno ad almeno 6 giovani un contratto di lavoro della durata di 1 anno.

    L?iniziativa si inserisce all?interno dell?Azione 3 del programma FIxO (Formazione e Innovazione per l?Occupazione), promosso e sostenuto dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Direzione Generale per le Politiche per l?Orientamento e la Formazione, e attuato con la collaborazione di Italia Lavoro S.p.A.. I discenti, tutti di età inferiore ai 28 anni, sono laureati in diverse discipline: Giurisprudenza, Ingegneria, Sociologia, Scienze della Formazione, Architettura ed Economia. Il percorso prevede per gli studenti un sostegno economico di 500 euro al mese per l?intero periodo del corso, che salgono a 1000 euro per chi proviene da fuori regione.

    Per informazioni www.nuovowelfareurbano.it

  • Essere o essere

    Il 7 ottobre sarà la “Giornata nazionale dei risvegli per la ricerca sul coma – vale la pena”, un evento giunto alla 24^ edizione, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.

    L’iniziativa vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sui bisogni e la realtà delle persone con esiti di coma e gravi cerebrolesioni acquisite, attraverso la campagna sociale con Alessandro Bergonzoni, in rete con varie città italiane ed altri paesi europei.

    La “Giornata dei risvegli”, promossa dall’organismo di volontariato Onlus “Gli amici di Luca” si realizzerà sempre in collaborazione con enti ed istituzioni, col Comune di Bologna, la Regione Emilia Romagna, l’università degli Studi di Bologna, l’Azienda USL di Bologna e in sinergia con la cooperativa. perLuca. La “Casa dei Risvegli Luca De Nigris” centro pubblico di riabilitazione e ricerca dell’Azienda Usl di Bologna, riconosciuto come buona pratica dal Consiglio d’Europa e da diffondere negli stati membri, sarà un importante punto di riferimento.

    L’associazione Gli amici di Luca continua a livello nazionale nell’ Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità a dare il proprio contributo per la realizzazione del prossimo piano di azione sui diritti delle persone con disabilità e nell’impegno sulle pari opportunità delle persone disagiate.

    Sabato 8 ottobre, varie iniziative e incontri saranno organizzati sul territorio bolognese, tra cui un incontro sul tema, in Cappella Farnese, Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6 , che prevede anche un intervento del responsabile sanitario del CAR Spazio Salute di Società Dolce, il fisiatra Mario Loffredo.

    Per informazioni: gli amici di Luca, tel. 051 6494570 – 3356535122 sito www.amicidiluca.it  info@amicidiluca.it