L’acqua come elemento che azzera le distanze e facilita la socializzazione, che annulla le differenze, allevia, porta benessere, restituisce ricordi, cura e aiuta l’autonomia: sono questi, a fianco dei comprovati vantaggi sanitari, gli aspetti sociali dell’acqua, che hanno motivato Società Dolce ad essere tra i main sponsor di “Labirinto D’Acque 2018”.
L’acqua riabilita e non solo il corpo. Nei servizi per anziani, Società Dolce ha da anni attivato il progetto “Water Touch”, rivolto in particolare a chi soffre di Alzheimer, o demenza severa. Un massaggio alle mani, immerse in acqua tiepida profumata, con la partecipazione dei familiari, per trasmettere emozioni attraverso il tocco. E a Bologna, presso il Centro ambulatoriale di riabilitazione “Spazio Salute”, accreditato e convenzionato, le persone con disabilità che s’immergono nell’acqua a temperatura calmierata della vasca terapeutica, ritrovano leggerezza, fluidità e movimenti impossibili sulla terra ferma. Oltre a riabilitare, l’acqua rafforza autostima e benessere, abbattendo le differenze.
“Labirinto D’Acque” ha riunito a Fontanellato, Parma, nella Masone da fiaba di Franco Maria Ricci, che ospita il labirinto più grande d’Europa, esperti di tutto il mondo, per “pensare” l’acqua, e fantasticare sul suo ciclo e le sue metamorfosi, dal punto di vista scientifico, letterario, artistico. L’evento, organizzato dall’Università di Parma e patrocinato dalla Presidenza della Repubblica Italiana e dal Parlamento Europeo, ha visto salire sul palco, tra gli altri, la Leonardo DiCaprio Foundation, rappresentanti delle Nazioni Unite, l’ex premier Romano Prodi, l’ex ministro Enrico Giovannini, Fabio Trincardi (CNR), Gianfranco Bologna (WWF), Grammenos Mastrojeni del Ministero degli Esteri, l’astronauta Samantha Cristoforetti, Pietro Laureano (UNESCO), il celebre regista Peter Greenaway, la campionessa olimpica Federica Pellegrini e Marco Carini, di Inacqua, partner di Società Dolce nel ruolo di sponsor.
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