• Porte Aperte

    porteapertaman.jpgPer il terzo anno consecutivo Naufragi propone “Porte Aperte”, un momento per ri-mettere al centro i margini. Dormitori, residenze per immigrati, strutture per l’accoglienza madre bambino e per persone con disabilità diventano luoghi di incontro e di cultura: lo sguardo e le parole di chi le vive ogni giorno aiutano a rileggere l’immagine di queste “terre di mezzo”, rimosse dal racconto della città pubblica. Il fuori s’incontra con il dentro, in un confronto inedito e stimolante tra un noi e un loro non più necessariamente lontani e rimossi. “Porte Aperte” vuole essere un percorso culturale che parte davvero dal “basso”: dalla terra, dalla strada, dal cammino, dalla fatica quotidiana. Un “basso” che interroga l’”alto”; la cultura, il sapere, il benessere. Un margine che vuole mettersi in mostra, in gioco, in maniera propositiva. Così, attraverso incontri, dibattiti, giochi, mostre e spettacolo si cercherà di immaginare/creare un “ponte” ideale-reale tra il “dentro e il fuori”, tra i “margini e il centro”, tra la “fragilità e la solidità”. Un ponte sul quale e nel quale costruire percorsi di cambiamento e responsabilizzazione reciproci.
     

    PORTE APERTE 2010
    Le strutture d accoglienza si aprono alla cittadinanza
    dal 27 Ottobre al 14 Novembre
    Rst Irnerio / Casa Rivani / Centro Residenziale Selleri Battaglia / Casa del Riposo notturno M. Zaccarelli / Residenza S.F.Cabrini / Centro Beretta Molla / Centro Accoglienza G. Beltrame / Vag61 / Centro Diurno / Casa del Riparo Notturno M.T. di Calcutta / Rifugio Notturno della Solidarietà
     Evento finale in Piazza San Francesco

    Per ulteriori informazioni: http://www.naufragi.it/

    Scarica il pieghevole qui.

  • E’ SUBITO OVERFUNDING PER WEY – WELFARE EFFICIENCY DOLCE ER

    La campagna di equity crowdfunding sul portale di BacktoWorkha già raccolto oltre 100.000 €

    Milano, 28 luglio 2020. – Il tema dell’efficientamento energetico sta riscuotendo sempre maggior interesse, come dimostrano anche i primi risultati ottenuti dalla campagna di WEY – Welfare Efficiency Dolce Emilia Romagna-, che ha già superato, dopo poche ore dalla pubblicazione online sul portale  www.backtowork24.com, l’obiettivo di raccolta minimo, andando in overfunding.

    WEY DOLCE ER, società veicolo (SPV), è il primo progetto europeo di efficientamento energetico, in crowdfunding, di una pluralità di immobili sanitari. La startup innovativa è nata dalla joint venture tra Cooperativa Sociale Società Dolce e InfinityHub S.p.A.
    InfinityHub promuove l’intervento attraverso la progettazione, la realizzazione ed il finanziamento di azioni di efficientamento energetico e produzione di energia da FER (Fonte di Energie Rinnovabili), creando singole SPV (società di scopo) locali, costruite ad hoc, nelle quali tutti possono avere il loro spazio. Ha nella sua esperienza già 8 progetti di successo, che spaziano dalla mobilità elettrica all’eolico, dalle rinnovabili alla riqualificazione energetica di immobili destinati allo sport, al welfare e alla GDO.

    Società Dolce è un’importante cooperativa sociale attiva in Emilia Romagna, Veneto, Lombardia e Lazio, che gestisce oltre 90 strutture (RSA, case protette per anziani, nidi e materne, residenze per persone con disabilità), con un fatturato di circa 100 milioni di euro ed oltre 3.500 lavoratori (di cui 1.650 soci).
    WEY DOLCE ER ha l’obiettivo di riqualificare energeticamente quattro strutture socio-sanitarie della Cooperativa Sociale Società Dolce, ubicate in Emilia Romagna, e le due strutture che compongono la sua sede amministrativa. L’intera progettazione ha avuto come obiettivo primario la sostituzione delle utenze termiche, alimentate da fonti fossili, con utenze elettriche, alimentate da energia auto-prodotta dagli impianti FV.

    WEY DOLCE ER è un progetto fondato sulla condivisione dei benefici con tutti coloro che partecipano alla sua realizzazione. Al Capitale Sociale della SPV potranno partecipare investitori, risparmiatori e potenziale fornitori e imprese interessate alla realizzazione degli interventi progettati. Il Progetto risponde a tutti i principali trends: riduzione dell’inquinamento, efficienza energetica, utilizzo di fonti rinnovabili, rispetto dell’ambiente, miglioramento del welfare aziendale e adozione di comportamenti etici.

  • DIDEA – spazi, idee e materiali per l’educazione e la didattica

    DIDEA è una nuova fiera per gli operatori dell’infanzia e della scuola che si terrà dal 30 marzo al 2 aprile 2015 presso il quartiere fieristico bolognese.

    L’evento è dedicato alle idee, agli ambienti e agli strumenti per l’educazione e la didattica e avrà luogo in concomitanza della Fiera del Libro per Ragazzi, appuntamento molto apprezzato arrivato alla sua 52° edizione.
    Nata dalla collaborazione tra BolognaFiere e Assodidattica, la manifestazione vede la partecipazione di diverse aziende del settore e un’inteso programma di convegni, quali momenti di confronto, formazione e aggiornamento.

    Martedì 31 marzo 2015 alle ore 9.30 nell’Academy room – pad. 21
    interverrà Caterina Segata, responsabile dell’Area Sede Infanzia
    all’interno del dibattito I nidi aziendali, il ruolo sociale dell’impresa

     Per maggiori informazioni:
    www.didea.bolognafiere.it

  • Pietro Segata al TG di TRC

    Pietro Segata e il bilancio di Società Dolce al telegiornale TRC Bologna di giovedì 18 luglio 2019.
    Raggiunto il traguardo dei 100 milioni di valore della produzione: un risultato di tutti che ci colloca tra le prime 10 cooperative sociali in Italia. …Continuiamo a puntare sul grande contributo delle donne: il lavoro di cura rimane un lavoro prevalentemente femminile e la percentuale di donne occupate da noi è ancora oggi l’87% –  afferma Pietro Segata, presidente della Cooperativa Sociale Società Dolce, intervistato da Ettore Tazzioli di TRC.
    Guarda il servizio al  minuto 17,08:
  • IL DIRITTO DI ASILO ALLA PROVA DELL’EMERGENZA NORD AFRICA

    Giovedì 20 giugno 2013, in occasione della giornata mondiale del rifugiato, si terrà a Bologna “Il diritto di asilo alla prova dell’emergenza nord africa”, evento organizzato dall’Associazione Avvocato di strada. Alla tavola rotonda “Il diritto d’asilo alla prova dell’Emergenza Nord Africa” partecipa Luciano Serio, Consorzio Indaco. L’evento è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Bologna con 3 crediti formativi.

    IL DIRITTO D’ASILO ALLA PROVA DELL’EMERGENZA NORD AFRICA
    Giornata mondiale del rifugiato 2013
    Giovedì 20 Giugno 2013 h.16/19 – Sala Consiliare
    Quartiere Porto, Via dello Scalo 21 Bologna

    PROGRAMMA
    Coordina Costantino Giordano
    (Associazione Avvocato di strada)

    Prima parte
    Il diritto d’asilo in Italia: problematiche attuali e prospettive future

    Avvocato di strada al fianco dei richiedenti asilo. Dati, attività e criticità a chiusura dell’Emergenza Nord Africa
    > Avv. Gianluca Cardi (Avvocato di strada Bologna)
    > Avv. Gianpaolo Ronsisvalle (Avvocato di strada Modena)
    > Dott.sa Chiara Tabanelli e Dott. Antonio Onza (Avvocato di strada Ravenna)

    La prospettiva del reinsediamento per i rifugiati. Il progetto T.O.R.R.E.
    > Micaela Schincaglia, progetto T.O.R.R.E. Consorzio NOVA

    Il diritto d’asilo alla prova dei tribunali. Presentazione dei dati principali della ricerca sulla giurisprudenza del Tribunale di Bologna in tema di diritto d’asilo
    > Alessandro Fiorini (Associazione Asilo in Europa)

    Seconda parte
    Tavola rotonda. Il diritto d’asilo alla prova dell’Emergenza Nord Africa

    Ne parliamo con:
    > Avv. Nazzarena Zorzella (ASGI)
    > Micaela Malena (UNHCR)
    > Annalisa Faccini (Comune di Bologna)
    > Luciano Serio (Consorzio Indaco)
    e i legali di Avvocato di strada

    Scarica il programma qui.

    Avvocato di strada Onlus
    Tel. 051 397971 | Mail: info@avvocatodistrada.it | Web: www.avvocatodistrada.it

  • UN CORSO DI ALTA FORMAZIONE PER MANAGER DEL WELFARE URBANO

    Si sono aperte le iscrizioni al corso di alta formazione promosso da Università dell?Aquila, Società Dolce, Camst, CIPEA, Modular ed Emil Banca dal titolo ?Nuovo Welfare Urbano: innovazione e progettazione di Servizi e Attrezzature?. L?iniziativa, inserita all’interno dell’Azione 3 del Progetto FIxO promosso e sostenuto dal Ministero del Lavoro e attuato da Italia Lavoro Spa, si propone la formazione di Manager per il Welfare Urbano ovvero di un professionista in grado di progettare opere e servizi dedicati alla persona – e nello specifico alla Prima Infanzia – conoscendo e prevedendo il ?welfare urbano? del futuro. Il Manager per il Welfare Urbano è quindi una figura in grado di coordinare competenze e capacità multidisciplinari di alto livello in ambito ingegneristico, statistico, giuridico-normativo, pedagogico, comunicativo.

    Il corso alternerà momenti di formazione in aula e momenti esperenziali di stage presso le aziende partner di progetto capaci di raccontare un metodo di lavoro che negli ultimi anni ha caratterizzato le attività di Società Dolce che ha saputo proporsi quale partner dell?Ente Pubblico sin dalla fase di programmazione, progettazione e costruzione di servizi.

    Il corso quindi, oltre che un?occasione formativa per quanti si iscriveranno, rappresenta per Società Dolce l?avvio di un laboratorio in cui sia possibile trasformare un metodo di lavoro già più volte applicato in best practice di cui le recenti esperienze di Vignola, Fidenza e Ozzano sono fortemente esemplificative.

    I partecipanti al corso godranno di un sussidio erogato da Italia Lavoro SpA di importo compreso tra i 500 e i 1.000 euro mensili a seconda della Regione di residenza.

    Per informazioni e domande di partecipazione www.nuovowelfareurbano.it

  • Master Educatore nell’accoglienza di migranti, richiedenti asilo e rifugiati

    Partirà a gennaio 2019 il Master di I livello per Educatore nell’accoglienza di migranti, richiedenti asilo e rifugiati, a cura del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna, ideato e co-progettato con il Consorzio Arcolaio, in collaborazione con ASP Città di Bologna e con il Servizio Centrale dello SPRAR .

    Il Master, patrocinato da ASP Città di Bologna e dal Comune di Bologna, offre un percorso formativo che ha come obiettivo quello di formare la figura professionale che opera nell’ambito dei servizi per i migranti e nel Sistema di Accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati sul territorio italiano. Durante il Master verranno forniti gli strumenti teorici, metodologici e le competenze tecniche necessarie per leggere le trasformazioni in atto nei fenomeni migratori e per intervenire all’interno della complessità dell’accoglienza. In particolare, il Master mira a strutturare e rafforzare il profilo professionale di chi opera nei servizi rivolti ai migranti e dell’educatore nell’accoglienza.

    Periodo di svolgimento: gennaio 2019 – febbraio 2020

    Numero partecipantiminimo 20 – massimo 30

    Crediti formativi60

    Titoli d’accesso:  
    Lauree conseguite nelle classi: Antropologia culturale ed etnologia, Cooperazione internazionale,  Educatore sociale e culturale, Educazione professionale, Filosofia, Geografia, Giurisprudenza, Lettere, Pedagogia, Progettazione e gestione dell’intervento educativo nel disagio sociale, Scienze dell’educazione, Scienze e tecniche psicologiche, Scienze politiche, Servizio sociale, Sociologia, Storia.

    Altre lauree solo previa approvazione della Commissione Giudicatrice.

    Criteri di selezione: Valutazione dei titoli e lettera motivazionale come da format

    Sede delle lezioni: Dipartimento di Scienze dell’Educazione – Via Filippo Re, 6 – Bologna

    Piano didattico: 
    Storia e istituzioni dei contesti di origine delle migrazioni
    Sistemi e traiettorie migratorie
    Il Sistema di Accoglienza e elementi di diritto dell’Immigrazione
    Antropologia culturale e dei processi migratori
    Etnografia dell’accoglienza e Migrazioni Forzate
    Socio-antropologia dei servizi, ruolo dell’operatore
    Pedagogia Generale e sociale
    Pedagogia Interculturale
    Psicologia dell’accoglienza e pratiche di integrazione (progettazione + Italiano L2)
    Seminario: Uno sguardo multidimensionale sull’accoglienza

    Le domande devono essere inviate entro il prossimo 6 dicembre secondo le modalità indicate dal Bando.

    Scopri qui tutte le informazioni

    Ulteriori informazioni e il Bando sono pubblicati sul sito dell’Università di Bologna al link https://www.unibo.it/it/didattica/master/2018-2019/educatore-nellaccoglienza-di-migranti-richiedenti-asilo-e-rifugiati-5620

  • XALTRO: Il diritto di essere persona

    E’ uscito il nuovo numero di XALTRO, il periodico di Società Dolce: “IL DIRITTO DI ESSERE PERSONA: UN VALORE NON NEGOZIABILE”. Tutelare la dignità e il rispetto della persona sono la condizione primaria di una autentica e vera giustizia sociale. Questo l’argomento affrontato da numerosi esperti, opinionisti, personaggi dello spettacolo, ecc.

    XALTRO è disponibile su www.xaltro.it

  • Festival Porte Aperte

    Il Festival Porte Aperte in onda sul TG3 Regione Emilia Romagna delle 19.30 dell’11/10/2015.
    Il gioco dell’oca e lo spot di porte aperte edizione 2015 vanno in televisione insieme al Terra di Tutti Film Festival. Un’occasione in più per far conoscere queste iniziative e i temi legati all’accoglienza, all’inclusione sociale e all’immigrazione.

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  • NASCE BANCA AGCI S.P.A.

    Attiva, giovane, conveniente, innovativa: una Banca piccola, ma non una piccola Banca. Con queste premesse è partita ufficialmente la sfida della Banca AGCI, inaugurata il 23 aprile u.s. a Bologna e già operativa in Via Alessandrini 15.

    Banca AGCI Spa è una Banca diversa perché voluta, costituita e controllata direttamente dalle cooperative per garantire una particolare sensibilità nei confronti del mondo della Cooperazione, ma anche una Banca che si rivolge a tutto il mondo delle PMI, delle professioni, delle famiglie.

    Presieduta da Giorgio Brunelli, vicepresidente nazionale AGCI e presidente interprovinciale AGCI Ravenna-Ferrara, la Banca AGCI Spa conta attualmente 439 soci, di cui 188 Società con sede legale ubicata in 16 regioni italiane e 251 persone fisiche. La maggior concentrazione di soci e capitale sociale si registra in Emilia-Romagna (47,3% dei soci, 43,5% del capitale sociale), seguono nell?ordine le regioni Lazio, Toscana, Marche e Veneto.

    Per quanto riguarda specificatamente il mondo della Cooperazione (che rappresenterà comunque solo uno dei segmenti dell?attività operativa) la Banca AGCI ha in programma la creazione di Prodotti e Servizi specifici per le Società cooperative operanti nei diversi settori economici e aree geografiche, disponibili anche per i soci e dipendenti; la graduale apertura di corner bancari presso le principali sedi territoriali AGCI; la promozione e diffusione fra le PMI Cooperative di una adeguata cultura creditizia, per agevolare il loro rapporto con il sistema bancario in generale.

    Per informazioni www.bancaagci.it