• Convegno Concordia sulla Secchia


    PER LA CRESCITA E L’INCLUSIONE
    DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’

    Sabato 18 maggio 2013 dalle ore 9,00 alle 13,00
    Istituto Comprensivo “Sergio Neri”
    Via Martiri della Libertà
    Concordia sulla Secchia (MO)

    Il Convegno si propone di dare voce alle esperienze di buone prassi di integrazione scolastica e sociale realizzate a scuola e nel territorio che, caratterizzandosi in una dimensione ampia di intervento integrato e continuo nel progetto di vita degli alunni con disabilità, rendono fattiva testimonianza del lavoro di rete, quotidianamente svolto da tutti i soggetti a diverso titolo coinvolti, a partire dalla figura dell’educatore (ente locale, scuola, azienda USL, cooperative, istituzioni del territorio, famiglie, alunni).

    Ore 8,30 Accoglienza e registrazione partecipanti

    Ore 9,00
    Saluto delle autorità
    Luca Prandini, vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione e ambiente Comune di Concordia sulla Secchia
    Vera Contini, dirigente Istituto Comprensivo “Sergio Neri”
    Pietro Segata, presidente cooperativa sociale Società Dolce

    Ore 9,30
    Impegno e innovazione della scuola per l’inclusione degli alunni con disabilità
    Introduce e modera:
    Daniela Salvioli, docente di scienze motorie e sostegno, Istituto Comprensivo “Sergio Neri”

    Tutti giù per terra: disagio e disabilità a un anno dal maggio 2012
    Bettina Barbieri, responsabile servizio di neuropsichiatria infantile ASL Mirandola

    Il ruolo dell’educatore nella scuola
    Lucia Marrocchi, coordinatore responsabile area integrazione minori cooperativa sociale Società Dolce

    Esperienze di teatro a scuola

    Sergio Zini, presidente cooperativa sociale Nazareno
    Proiezione video “Il gatto con gli stivali”Ore 11,00 Coffee-breakOre 11,15
    Lasciamo una traccia
    Playback theatre, tecnica di narrativa corporea, classe 1a C della scuola secondaria di primo grado
    Raffaele Alberini, educatore cooperativa sociale Società Dolce

    Esperienze di teatro-riflessione
    Maria Grazia Bonelli, regista “Teatro all’improvviso” di Mantova
    Maria Teresa Gasparro, insegnante di metodologie operative per operatori socio sanitari

    Esperienze di integrazione attraverso la musica
    Mirko Besutti, direttore fondazione scuola di musica “Carlo e Guglielmo Andreoli”

    Ritrovarsi
    Danzarte in collaborazione con la classe 3aD della scuola secondaria di primo grado
    Emanuela Mussini, insegnante della scuola Danzarte di Concordia sulla Secchia

    Esiti del concorso di scrittura ed espressione creativa “Scrivere sui banchi”
    Marina Caffagni, responsabile area istruzione, cultura e servizi alla persona Comune di Concordia sulla Secchia

    Scarica l’invito QUI.

    Visualizzazione ingrandita della mappa
  • Percorso di accompagnamento alla diffusione della cultura di genere

    “La rappresentazione del mondo è opera degli uomini; essi la delineano dal loro punto di vista.” – Simone De Beauvoir

    Garantire a tutte le persone una vita dignitosa indipendentemente dal proprio genere è innanzitutto una questione di giustizia sociale, ed infatti il raggiungimento della parità di genere rientra tra gli obiettivi prioritari per molte istituzioni nazionali ed internazionali. Il goal numero 5 dell’Agenda 2030, ad esempio, è proprio “Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze”; anche il PNRR ha colto l’impegno di colmare il cosiddetto gender gap, dedicando un’attenzione particolare e trasversale all’occupazione femminile in tutte le missioni, oltre all’apposita missione V.
    Vi sono anche ragioni di tipo economico: secondo l’EIGE (European Institute for Gender Equality) un aumento dell’occupazione femminile determinerebbe in Europa un incremento del PIL tra 0,5 e 0,8 punti percentuali entro il 2030 e tra 2,1 e 3,5 entro il 2050.

    In questo contesto, nasce “Parità metropolitana: da buone e pratiche ai laboratori territoriali per l’occupazione femminile, per la diffusione delle buone pratiche tra la rete Capo D e altre aziende dell’area metropolitana”, progetto della Città Metropolitana di Bologna in collaborazione con Co Gruppo.
    Il progetto, che è partito venerdì 25 marzo e che vede coinvolte le organizzazioni aderenti al Consorzio Colibrì, tra cui Società Dolce, si pone come obiettivo quello di offrire un percorso formativo di accompagnamento alla diffusione della cultura di genere, intesa come asse portante per l’organizzazione aziendale nel contrasto agli stereotipi, presenti ancora oggi nella nostra società.
    Il progetto si compone di tre incontri volti ad approfondire le “tematiche di genere” sia da un punto di vista generale (linguaggio di genere, normativa esistente, ecc), sia da una prospettiva più specifica, ovvero quella della Medicina di Genere nelle strutture delle consorziate Colibrì e l’utilizzo del Bilancio Sociale di Genere come strumento di rendicontazione sociale.
    Società Dolce, che da sempre si è fatta promotrice di “buone pratiche” per tutelare l’uguaglianza di opportunità e diritti nel rispetto delle differenze di ciascunə, ha colto con entusiasmo questa occasione, coinvolgendo la persona che all’interno della Cooperativa redige il Bilancio Sociale e due componenti del Laboratorio Salute.

  • LO STRESS DA LAVORO CORRELATO NEI SERVIZI PER L’INFANZIA

    “La Cura del Lavoro” è il titolo del convegno organizzato da Società Dolce e Seneca, per presentare l’omonima ricerca sullo stress da lavoro correlato nei servizi per l’infanzia, tenutosi a Bologna il 6 febbraio scorso, presso l’ex Oratorio di San Filippo. Un tema a lungo non affrontato negli ambienti di lavoro coi bambini, ma cruciale per la qualità del servizio, dove il benessere degli operatori ha un diretto impatto sull’esperienza positiva dei più piccoli nei servizi educativi.
    Il percorso, iniziato nel 2017, è durato due anni e ha riguardato 551 addetti del settore, tra educatori, coordinatori, staff di coordinamento, Lavoratori al 99,4% donne, nell’82% dei casi con contratto a tempo indeterminato, che invecchiano, con un’età media di 42 anni.
    Gli eventi sentinella dello stress sono l’assenteismo per malattia, strettamente correlato all’età e le assenze per la cura di persone non autosufficienti. Donne che lavorano, quindi e che a casa hanno figli o genitori anziani, che a loro volta dipendono da loro.
    I problemi più frequenti delle lavoratrici? Disturbi muscolo scheletrici importanti, ma anche alti livelli di esaurimento emotivo.

    “Scegliere un percorso di ricerca-formazione-azione, rispetto a questo specifico – ha spiegato Caterina Segata, responsabile servizi 0/18 di Società Dolce – è stato utile per la delicatezza del tema e per evitare che un questionario o una rilevazione diventassero un mero adempimento normativo e burocratico. Abbiamo voluto ancorare immediatamente l’esperienza all’organizzazione, sul campo e con chi vi lavora, col gruppo dei coordinatori pedagogici e coinvolgendo il personale educativo e ausiliario.”
    Il metodo di ricerca è stato spiegato da Renzo Colucci, direttore dell’ente di formazione Seneca Impresa Sociale: “All’elaborazione e analisi dei dati sono emerse le prime ipotesi interpretative – ha detto – e si è arrivati ad una prima definizione dei problemi professionali, delle condizioni e dei fattori di stress, giungendo poi ad ipotizzare dei risultati validati dai gruppi e dalla direzione aziendale. Un percorso rimodulabile in corso d’opera, che ha coinvolto anche diversi settori della cooperativa.”

    Dopo la presentazione della ricerca con Barbara di Tommaso, l’evento si è concluso con la tavola rotonda condotta da Pietro Ravagli, responsabile HR e ICT di Società Dolce, che ha visto partecipi Maria Cristina Volta, Regione Emilia Romagna, Stefano Grandi, consulente e formatore, Lucia Balduzzi, docente del corso di laurea in Educatore nei servizi per l’infanzia dell’Università di Bologna e Francesco Saverio Violante, direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro dell’Università di Bologna.

  • I comici di Gandosso

    Sabato 21 Dicembre 2013 alle ore 16.00 andrà in scena presso il Centro Diurno Integrato Sereno a Paratico (BS) lo spettacolo “VOLTA PAGINA E CONTINUA A SOGNARE” della Compagnia Teatrale “I Comici di Gandosso”.

    Lo spettacolo, tratto da “La bella e la bestia” e “La sirenetta”, due grandi successi della Walt Disney, prevede sia parti recitate che ballate con musiche originali e vede la partecipazione di ragazzi disabili.
    Obiettivo è quello di riportare un pò di quella magia che solo le favole sanno trasmettere sia ai piccoli che ai grandi.

    Ingresso gratuito.

    Volta pagina e continua a sognare…!
    Compagnia teatrale “I comici di Gandosso”
    21 Dicembre 2013 ore 16.00
    Centro Diurno Integrato “Sereno”
    via Timoni a Lago 44, Paratico (BS)

    Volantino

  • MINIBOND: strumenti di finanziamento innovativi

    Giovedì 12 maggio 2022 dalle ore 15.00 alle 17.00 presso il MUG (via Emilia Levante 9/F, Bologna) si terrà l’evento “MINIBOND: strumenti di finanziamento innovativi a supporto della crescita e dello sviluppo delle Cooperative e delle PMI”

    Relatori:
    La visione della Banca di Credito Cooperativo
    Daniele Ravaglia, Direttore Generale Emil Banca

    La diversificazione della finanza e trasparenza informativa come best practice per Cooperative e PMI
    Leonardo Frigiolini, Presidente Frigiolini & Partners Merchant – AD di Fundera

    Testimonianze:
    Pietro Segata, Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce
    Giuseppe Malavasi, Amministratore Delegato Roboqbo


    EVENTO GRATUITO CON POSTI LIMITATI — Prenotazione obbligatoria a marketing@emilbanca.it
    Per partecipare online clicca qui

  • Societa’ Dolce vola in alto

    I RISULTATI DELLO STUDY TOUR A DALLAS, USA

    I tempi di attesa e i tagli alla sanità pubblica obbligano un numero sempre maggiore di cittadini a ricorrere a servizi e prestazioni private. Risposte veloci e la certezza della continuità di cura, insieme alla comodità di avere un solo interlocutore per l’intero percorso, sono le principali esigenze dell’utente privato.
    In Italia, l’idea di una sanità pubblica che si assuma interamente il carico della salute dei cittadini è ancora radicata, a differenza di quanto avviene in altri Paesi occidentali, con una tradizione di forte integrazione tra pubblico e privato, come gli Stati Uniti. Paesi dove da decenni si è sviluppato un libero mercato, con mutue e assicurazioni private, in quanto l’erogazione diretta di servizi sanitari da parte dell’ente pubblico è limitata e non sufficiente.
    Un’esperienza interessante, per le best practices, i buoni esempi e le soluzioni innovative, preziose per chi, come Società Dolce, si sta misurando nell’erogazione di servizi sanitari, in particolare riabilitativi.

    Ed è questa necessità di conoscere e fare tesoro delle esperienze di chi da tempo lavora in questa direzione, che ha portato oltreoceano la responsabile dell’area Assistenza alla Persona di Società Dolce, Sara Saltarelli ed il coordinatore responsabile area commerciale Davide Vecchi, esattamente in Texas, per partecipare ad uno Study Tour organizzato dal Baylor Scott & White Health di Dallas.
    Il network, che raggruppa 48 ospedali, 7 pronto soccorsi, 476 cliniche specialistiche, 30 cliniche chirurgiche, 4 RSA e 24 farmacie, per 5,1 milioni di pazienti all’anno, del nord e del centro del Texas, ha proposto una full immersion nella materia, accolta dal Consorzio Colibrì, che rappresenta a sua volta 13 ospedali e a cui Società Dolce aderisce.

    Cosa accomuna due realtà geograficamente lontane miglia di chilometri? “La volontà di prendersi cura al meglio dei pazienti – risponde Saltarelli – rispondendo ai bisogni in modo personalizzato e globale, con anche intuizioni innovative. Sono state giornate intense e proficue di confronto, scoperta, analisi e condivisione, che devono guidare le relazioni col paziente e coi suoi familiari. Abbiamo lavorato sulla qualità delle alleanze e le strategie di salute domiciliare, finalizzate alla continuità di cura.”
    Anche Davide Vecchi nel suo report del viaggio, riporta elementi che collocano Società Dolce sulla strada giusta, rispetto agli altri competitors italiani: “Condividiamo i principi dell’attività di branding – spiega – Investiamo nel confort alberghiero, lavoriamo sulla trasmissione di buone modalità di comunicazione e umanizzazione della cura e gestiamo in modo trasparente i risultati. Inoltre, operiamo attraverso procedure, dove ciò significa accuratezza e sensibilizziamo il personale alla responsabilità.”

    Una parentesi non fine a se stessa, quella statunitense, che vede impegnata l’area Assistenza alla Persona in un percorso di specializzazione ed acquisizione di alte competenze, insieme al Consorzio Colibrì. Esperienze di eccellenza di Società Dolce, partendo Hospice “Villa Adalgisa” di Ravenna, a Spazio Salute di Bologna, al CRC Casalino di Loiano, che aprono a innovativi percorsi in campo sanitario e riabilitativo, in una rete di partner competenti e prestigiosi.

  • Visioni di futuro, visioni di teatro 2017

    VISIONI DI FUTURO, VISIONI DI TEATRO…

    Festival internazionale di teatro e cultura per la prima infanzia

    L’edizione 2017, la tredicesima, si svolgerà dal 24 febbraio al 5 marzo e vedrà un intenso programma di spettacoli per bambini 0-6 anni, laboratori per insegnanti, educatori e genitori, seminari e tavole rotonde.

    L’appuntamento annuale presso il Teatro Testoni riunisce personalità del teatro per bambini in età prescolare italiano e straniero e propone momenti di riflessione sul rapporto stretto tra arte ed educazione.

    Per l’occasione il Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia, l ‘Istituzione Educazione e Scuola del Comune di Bologna e il Teatro Testoni Ragazzi, organizzano per sabato 4 marzo, dalle ore 10,30 alle ore 13,30, una conferenza dal tema IL DIRITTO BAMBINO. Iscrizioni presso il Teatro Testoni Ragazzi, tel 0514153731, dal martedì al venerdì dalle ore 14,00 alle ore 17,00.

    Per maggiori informazioni:
    www.testoniragazzi.it
    programma completo 

  • Nidi in comune Decennale Karabak

    La partnership pubblico privato nella gestione dei nidi d’infanzia è un’esperienza che ha dato molto alla città metropolitana di Bologna. L’amministrazione ha saputo interpretare un’opportunità attivando un processo virtuoso. La capacità progettuale, gestionale e il potenziale economico e finanziario del movimento cooperativo hanno contribuito al raggiungimento dei risultati.

    L’incontro che proponiamo in occasione del decennale del Consorzio Karabak vuole mettere a fuoco le eccellenze di questa esperienza e delineare quelle future.

    Ne parliamo

    venerdì 30 ottobre 2015 dalle 9.00 alle 13.30

    Sala della Traslazione, Chiostro San Domenico
    Piazza San Domenico 13, Bologna

    Programma

    9.00
    registrazione dei partecipanti


    9.15
    saluti istituzionali
    Rita Ghedini, presidente Legacoop Bologna
    Franca Guglielmetti, presidente Consorzio Karabak e Cadiai
    Pietro Segata, presidente Società Dolce


    9.45
    Come il Comune di Bologna ha interpretato ed interpreta la partnership pubblico-privato nel sistema integrato dei servizi all’infanzia
    Marilena Pillati
    , assessore alla Scuola del Comune di Bologna

    Esperienze di partnership nel territorio metropolitano

    Sono stati invitati a parlarne i sindaci di Casalecchio di Reno, Malalbergo, Ozzano dell’Emilia e San Lazzaro di Savena

    Quali declinazioni e quali prospettive per l’affermazione di una partnership pubblico-privato virtuosa

    Marco Frey, direttore dell’Istituto di Management della Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna di Pisa


    10.45
    Versatilità e sostenibilità ambientale delle strutture architettoniche
    Federico Scagliarini, Studio Tasca


    11.15
    coffee break


    11.30
    Un approccio gestionale accogliente
    Daria Quaglia, Cooperativa sociale Cadiai
    Cristiana Gattai, Cooperativa sociale Società Dolce


    12.15
    Un approccio gestionale eco-sostenibileIl progetto Lavanda
    Joan Crous, presidente Cooperativa Sociale Eta Beta
    100% bio
    Antonella Pasquariello, presidente di Camst


    conclusioni
    Rita Ghedini, presidente Legacoop Bologna


    modera
    Franca Guglielmetti, presidente Consorzio Karabak e Cadiai


    scarica l’invito.

  • Bologna: la casa al tempo della crisi

    Documentario di Giacomo Grassi e Maurizio Tarantino
    In collaborazione con NAUFRAGI

    Chi è che in questi giorni sta occupando per avere un tetto sopra la testa? Cosa vuol dire lavorare in un dormitorio? Come la crisi ha contribuito all’emergenza abitativa? Qual è il ruolo rispetto alle politiche abitative di banche e fondazioni? Quali innovazioni consentirebbero una soluzione del problema?
    A queste domande si cercherà, se non di dare risposta, di dare un’attenzione particolare evidenziandone le implicazioni.
    Questo durante l’evento di martedì 25 febbraio ore 18.00 (ingresso gratuito) al Cinema Europa.

    Kinodromo ospiterà infatti uno degli incontri preparatori al Festival Porte Aperte (www.festivalporteaperte.org).

    Il Festival Porte Aperte, organizzato dall’Associazione Naufragi (www.naufragi.it), ormai da anni mette in contatto gli abitanti della città con i luoghi di accoglienza per le persone a rischio di marginalità (dormitori, case rifugio, centri diurni, strutture per portatori di handicap …), con l’obiettivo di creare scambi di relazioni tra la cittadinanza, gli ospiti di tali strutture e gli operatori che vi lavorano.

    Quest’anno il tema del festival, che si terrà a maggio, sarà “lotta allo spreco e valorizzazione delle risorse” e in questo primo incontro di “aspettando Porte Aperte”, verrà declinato dal punto di vista della CASA e delle POLITICHE ABITATIVE.
    L’emergenza abitativa infatti, specialmente in questi mesi invernali, mette in evidenza le contraddizioni di un sistema che, se da un lato espone molte famiglie al rischio di essere sfrattate, dall’altro mantiene tante abitazioni sfitte ed inutilizzate.

    Per capire e riflettere in maniera non retorica, ma attenta alla complessità della questione, verrà proiettato in anteprima il documentario “Bologna: la casa al tempo della crisi” di Giacomo Grassi e Maurizio Tarantino (INCHIESTA LOCALE https://m.facebook.com/events/621369237900004/?fref=ts&_rdr).
    Nel corso dell’incontro interverranno inoltre numerosi ospiti per dare il loro contributo all’analisi raccontando la loro esperienza e portando il loro apporto tecnico-scientifico al dibattito. Un importante appuntamento quindi e un’occasione per vivere Kinodromo come il luogo dove affrontare temi importanti per la città e le persone che la abitano.

    Nel corso dell’incontro interverranno: Federico Orlandini – AS.I.A., Luciano Serio – Ass. Naufragi, Alessandro Tortelli – Piazza Grande, Luca Dondi – Economista, Alessandro Gaiani – Architetto.

    QUANDO: martedì 25 febbraio 2014 proiezione ore 18.00. Segue dibattito fino alle 20.30.
    COSTO: entrata gratuita, tesseramento Kinodromo consigliato.
    DOVE: Cinema Europa, via Pietralata 55, Bologna

  • Percorso interattivo per gli operatori alla RSA Zirotti

    Lavorare in una RSA richiede competenze specifiche per gli operatori che compongono l’equipe assistenziale. Essere aggiornati in merito alla normativa e alle best practices che definiscono i criteri per una corretta pianificazione assistenziale, nonché il costante monitoraggio delle prestazioni, è di fondamentale importanza. Inoltre l’utilizzo di indicatori specifici che supportino gli operatori nella valutazione del proprio operato è condizione indispensabile per garantire un’assistenza di qualità secondo procedure e protocolli condivisi.

    Venerdì 22 Aprile 2016 dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 14,00 alle 17,15 presso la RSA Lorenzo e Gianna Zirotti (Via Allegra n. 2, Sale Marasino – BS) si terrà un percorso interattivo per gli operatori dei servizi sul tema Strumenti di valutazione dell’ospite in RSA. L’iniziativa, realizzata con il contributo di Serenity, ha come obiettivo quello di approfondire la conoscenza degli strumenti di valutazione in RSA al fine di oggettivare il più possibile la valutazione, pianificare interventi assistenziali condivisi da tutta l’equipe secondo protocolli e procedure aggiornati e monitorare le prestazioni utilizzando indicatori generali e specifici.

    Iscrizioni sul sito www.labormedical.it
    Guarda l’opuscolo informativo