• Pianoro celebra il 74° Anniversario della Liberazione

    Il Comune di Pianoro celebra il 74° Anniversario della Liberazione
    Mattinata dedicata alla deposizione delle corone di alloro ai piedi dei Monumenti ai Caduti delle frazioni del Comune alla presenza delle Autorità:
    ore  8.30 Livergnano – Monumento al Soldato
    ore  9.00 Livergnano – Cippo della piazzetta
    ore  9.30 Querceto
    ore  9.45 Pianoro Vecchio – Monumento a Salvo D’Acquisto
    ore 10.15 Pian di Macina
    ore 10.45 Rastignano
    ore 10.45 Botteghino
    ore 11.15 Pianoro – Piazza dei Martiri – Monumento ai Caduti

    Dalle ore 10.30 in Piazza dei Martiri “Concerto Resistente” con:
    Il coro “Blue Skies” diretto dal M° Luigino Vignolo.
    I ragazzi e gli insegnanti della Scuola di Musica Impullitti diretti dal M° Michelangelo Pellegrino.
    I concerti saranno accompagnati da letture sui temi della Resistenza e della Liberazione.

    Intervengono:
    Gabriele Minghetti – Sindaco di Pianoro
    Atos Benaglia – Segretario dell’Anpi di Pianoro

    ore 12.15 – Monumento alle Vittime della guerra e della Resistenza – giardini pubblici Pianoro Nuovo
    Esibizione del coro “Canta che ti passa” del Centro socio-ricreativo E. Giusti di Pianoro

    A seguire Maccheroni resistenti
    Un gesto per ricordare quando, il 25 luglio del 1943, a Campegine, i Cervi, per festeggiare la caduta del fascismo, insieme ad altre famiglie del paese, portarono la pastasciutta in piazza, nei bidoni per il latte. Con un rapido passaparola la cittadinanza si riunì attorno al carro e alla “birocia” che aveva portato la pasta. Tutti in fila per avere un piatto di quei maccheroni conditi a burro e formaggio che, in tempo di guerra e di razionamenti, erano prima di tutto un pasto di lusso.
    I partecipanti sono invitati a portare una bottiglia di vino rosso
    (pasta fornita da Conad e Coop Adriatica)
    A cura del Centro socio-ricreativo E. Giusti di Pianoro

    Scopri il programma

  • LA CITTA’ DELLA PACE

    Il premio Nobel per la Pace Betty Williams martedì 22 marzo è a Bologna per promuovere la realizzazione di una Città per la Pace in Italia, un villaggio dove bambini e famiglie possono vivere lontani da guerre e conflitti armati.

    La Williams nata nel 1943 a Andersonstown sobborgo cattolico di Belfast è stata insignita nel 1976 del prestigioso riconoscimento internazionale per il suo impegno alla pace. Oltre al Nobel ha ottenuto il Premio per la Pace del popolo norvegese, la medaglia Carl Von Ossietzk e la laurea honoris causa dall?università di Yale. Dal 1981 vive negli Stati Uniti e nel 1997 ha fondato la World Centers of Compassion for children international, organizzazione no profit che ha lo scopo di aiutare i bambini che vivono nelle zone colpite da guerre, conflitti e povertà.

    L?incontro si terrà alle 17 nella sala del Centro italiano di documentazione sulla cooperazione e l?economia sociale di via Mentana 2/a a Bologna ed è promosso dal Consorzio sociale Karabak.

    Interverranno Rita Ghedini presidente di Karabak, Sandra Benedetti dirigente della Regione settore politiche infanzia e adolescenza, Pietro Segata presidente della Dolce, Alberto Alberani consigliere comunale di Casalecchio di Reno, Luisa Zaghi responsabile centro di documentazione per l?integrazione dei comuni di Crespellano, Bazzano e Monteveglio e Gabriella Ercolini consigliere provinciale.

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  • La continuita’ di cura

    SOCIETA’ DOLCE ISTITUISCE IL PRIMO ORGANO DI CONTROLLO SULLA QUALITA’ DEI SERVIZI PRIVATI

    Bologna, 28 giugno 2016

    Un buon lavoro, una moglie e una figlia di due anni, una villetta con un piccolo giardino: era questa la normale vita di Edoardo, 41 anni, prima dell’ictus che l’ha colpito un anno fa. Dopo la corsa all’ospedale, l’intervento e un lungo ricovero, è arrivato l’atteso momento di tornare a casa: “Paradossalmente in ospedale è stato più facile, c’erano la psicologa, la riabilitazione, uno spazio protetto – racconta Linda, la moglie –  e una volta fuori ci siamo trovati soli, in una realtà del tutto nuova, nessun aiuto, né supporto. Servivano ausili e per ogni visita o seduta erano permessi dal lavoro e difficili spostamenti da organizzare.”

    Solo dopo molte porte sbattute in faccia e desolate scuse d’impotenza da parte dei servizi, Edoardo si è rivolto ad un servizio privato, per eseguire la fisioterapia a domicilio, con ottimi risultati.

    Se è vero che ricorrere a un aiuto privato è a volte l’unica soluzione di fronte alla lentezza, o latitanza del servizio pubblico, è altrettanto reale che nessuno controlla queste prestazioni. Chi le presta? Con quale preparazione e qualità?

    L’allungarsi dell’aspettativa di vita e la crescita di patologie croniche hanno creato un bisogno diffuso di prestazioni sanitarie e assistenziali private, cui Società Dolce ha risposto con Assistiamo, servizio d’interventi sanitari e assistenziali, specializzato in fisioterapia e ponendosi il problema di garantire ai fruitori la qualità.

    È nato così il Comitato Consultivo Misto, primo caso in cui un privato si sottopone volontariamente al controllo di un organismo esterno, formato da utenti, familiari, rappresentanti dell’Ordine dei Medici e dell’Ordine dei Farmacisti, amministratori di sostegno ed ANCI per l’ente pubblico, che garantisce professionalità degli operatori, rispetto della deontologia e controllo.

    “I principali problemi sui quali siamo intervenuti hanno un comune denominatore – spiega Sara Saltarelli, responsabile Servizi alla Persona di Società Dolce – e cioè urgenza, risposte personalizzate, ascolto. La gente chiede di essere supportata nel rientro a casa, di avere qualcuno che li informi sulle possibili soluzioni e li aiuti nel disbrigo di pratiche, di poter continuare le cure, in particolare riabilitative, senza doversi spostare. E noi oggi lo garantiamo.”

    Le difficoltà legate alla continuità di cura sono emerse chiaramente dalla ricerca pilota presentata oggi: Storie di malattia e presa in carico. Lo sviluppo di modelli organizzativi per la continuità di cura”, uno studio condotto dal centro di ricerca APS, su due regioni del nord Italia. L’obiettivo? “Migliorare la presa in carico di persone affette da malattie croniche, o che necessitino di una riabilitazione e cura a domicilio – spiega Giovanna Ferretti, ricercatrice – favorendo un sistema integrato tra sanitario e sociale e superare la frammentazione dei servizi.”

    Santina Nucci, 76 anni, vive sola e dopo un intervento all’anca e pochi giorni di degenza, è stata dimessa: “Ero felice di tornare a casa, ma quando l’ambulanza se n’è andata, non potevo contare su nessun aiuto. Sono sempre stata bene e non sapevo come attivare i servizi e certamente non potevo fare da me. L’unica soluzione è stata il servizio privato, che mi ha anche seguita nella richiesta di aiuti pubblici e che, in due mesi di fisioterapia, mi ha rimessa in piedi.”

    Oggi Santina dà il suo contributo al Comitato di Assistiamo, con suggerimenti e buone prassi da consolidare.

    Leggi “Così la Dolce ci assiste” – Il Resto del Carlino Bologna

  • Giornata ONU diritti delle persone con disabilita’

    Eventi, iniziative e appuntamenti per incontrarsi e condividere promosse dal Comune di San Lazzaro di Savena (BO).

    La Giornata ONU dei Diritti delle Persone con Disabilità è indetta dall’ONU il 3 dicembre di ogni anno ed “ha lo scopo di mettere in risalto l’interdipendenza tra i diritti delle persone con disabilità e lo sviluppo della società; affinché vengano perseguiti gli obiettivi di crescita sociale, è necessaria la reale partecipazione delle persone con disabilità“. Questa Giornata vuole diventare un appuntamento annuale volto alla sensibilizzazione sul tema dei diritti ed intende procedere verso il superamento di barriere culturali per giungere ad una efficace inclusione sociale. L’obiettivo principale è quello di suscitare una presa di coscienza da parte della collettività circa le difficoltà incontrate dalle persone con disabilità, al fine di permettere l’esigibilità dei diritti fondamentali.

    27 novembre ore 17-19
    Mediateca – Via Caselle 22
    Se oggi mi regalassero una bacchetta magica, a mia volta la regalerei a qualcun altro, senza usarla…
    Appuntamento di lettura e scrittura del Progetto Siblings coordinato dalla Provincia di Bologna.
    Dov’è la mia stanza? Legami e libertà tra fratelli e sorelle.
    Letture dal libro di M. Verga “Un gettone di libertà” a cura della cooperativa Accaparlante.
    Introduce i lavori l’Assessore a Unione dei Comuni, welfare e salute.

    28 novembre ore 17-19.30
    Habilandia – Via Kennedy 32
    Habilandia Open Day
    Laboratori di cucina, arte e giochi per adulti e bambini.
    Mercatino a cura della Consulta Comunale per il superamento dell’handicap

    3 dicembre ore 17
    Aula Magna della Scuola Secondaria Jussi – Via Kennedy 57
    Spettacolo di Danza e Musica
    Esibizione del laboratorio
    Balliamo sul mondodi Habilandia e dell’orchestra dell’IC2 – Scuola Jussi.
    Saluti dell’Assessore a infanzia, famiglia, scuola e offerta formativa.
    Interverrà Giovanna Di Pasquale pedagogista coop. Accaparlante.

    Scarica LA LOCANDINA Giornata disabilità

     

  • Giornata dei diritti dei bambini e degli adolescenti 2015

    In occasione dell’anniversario della convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, approvata nel 1989, si raccolgono su più territori in cui operiamo numerose iniziative: spettacoli, mostre, attività culturali e di gioco, per bambini, famiglie, studenti, educatori e insegnanti.

    20 novembre 2015
    Giornata dei diritti dei bambini e degli adolescenti

    Bologna
    BOLOGNA CITTA’ DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI
    Dal 14 al 22 novembre in diversi luoghi della città sono organizzati eventi per tutta la famiglia, dalle attività per i più picolli a convegni di ambito educativo per i più grandi.
    Il tema di quest’anno è l’Art.13 libertà di espressione >>> “Il fanciullo ha diritto alla libertà di espressione. Questo diritto comprende la libertà di ricercare, di ricevere e di divulgare informazioni e idee di ogni specie, indipendentemente dalle frontiere, sotto forma orale, scritta, stampata o artistica, o con ogni altro mezzo a scelta del fanciullo”

    scopri tutte le iniziative nel comune di Bologna

    Modena
    LA CITTA’ IN GIOCOFantasia, colore, divertimento in un pomeriggio di gioco!
    All’interno del fitto programma di eventi nel comune di Modena è previsto anche un appuntamento presso il nido d’infanzia Pozzo, via del Pozzo 27, dove martedì 17 novembre dalle 17 alle 19 si terranno dei laboratori costruttivi con materiali di recupero per bambini da 1 a 5 anni.
    La prenotazione è obbligatoria (tel. 059 367653).

    scopri tutte le iniziative nel comune di Modena

    ...con i genitori del nido d'infanzia La CULLA (Ozzano dell'Emilia, BO)

  • Società Dolce alla 4a edizione del Premio “Innovatori Responsabili”

    Imprese, cooperative, associazioni ed enti locali che hanno deciso d’investire sull’innovazione, la cultura, l’istruzione, i giovani e l’inclusione, sradicando le differenze di genere e ottimizzando le risorse: sono questi i destinatari del Premio Innovatori Responsabili, realizzato dalla Regione Emilia-Romagna, rivolto alle imprese, enti e associazioni e per la prima volta anche ad Enti locali e Camere di Commercio, che si impegnano per il raggiungimento dei 17 obiettivi di Sviluppo sostenibile (Global Goals) dell’Agenda 2030, promossa dall’Onu e sottoscritta da 193 Nazioni nel 2015.
    I vincitori sono le start up Farming, Semìno e JobReference, le imprese Energy Way (Mo), Sabar (Re) e Dig B e Work Wide Women (Bo), Siropack Italia (Fc), Chimar S.p.a. (Mo), SGR Servizi (Rn), Ima, Industria macchine automatiche (Bo),Aimag (Mo),Emil Banca (Bo), le cooperative sociali l’Ovile (Re), CoopSelios (Re), Sol Co (Ra), Legacoop Bologna, Confcooperative di Ravenna, Giovani di Confindustria Emilia Area Centr, il Comune di San Mauro Pascoli, Città Metropolitana di Bologna, Arcidiocesi di Bologna e Associazioni di categoria territoriali e Comune di Carpi.
    Tra i menzionati, Società Dolce, col progetto dell’Area Infanzia “Ali per il futuro”, di contrasto alla povertà educativa, che prevede la condivisione di un progetto familiare personalizzato per famiglie con minori che vivono in condizioni di vulnerabilità sociale. Al centro, il bambino e le sue esigenze, ma anche la famiglia, in una presa in carico globale, per un’inclusione attiva.
    Un progetto che risponde pienamente ai criteri di rete territoriale, inclusione, istruzione.
    A rappresentare Società Dolce, il responsabile Risorse Umane, Pietro Ravagli e la responsabile dell’area Infanzia, Caterina Segata: “per Società Dolce è un grande privilegio ritirare questa menzione da un’istituzione come ER.RSI, che rappresenta appieno la volontà d’innovazione presente nella nostra regione. È quindi il miglior incentivo che “Ali per il futuro” possa ricevere, in quanto significa che siamo nel giusto percorso di lavoro per portare un cambiamento concreto e in linea con i punti proposti all’interno dell’Agenda 2030”
    “Il premio innovatori responsabili, che in questi 4 anni di vita ha raccolto oltre 230 progetti realizzati nella nostra regione – ha affermato Palma Costi, assessore alle Attività produttive-, ci racconta che il mondo delle imprese ha già raccolto la sfida della sostenibilità. Sul questo palco oggi abbiamo premiato imprese, associazioni ed enti locali che stanno investendo sull’innovazione, sui giovani, sulla cultura e l’istruzione, sull’inclusione e il superamento degli stereotipi di genere, per un uso razionale delle risorse, sistemi di produzione e consumo sostenibili. Per attrarre nuovi investimenti, occorre una nuova sinergia tra investimenti pubblici e privati e tra strategie regionali e locali, volta da un lato a permettere all’economia regionale di continuare a competere a livello globale e creare posti di lavoro, dall’altro ad aumentare la qualità della vita delle persone. Il territorio, la sua identità, il suo capitale produttivo, sociale e culturale e la sua sicurezza sono decisivi per moltiplicarne e capitalizzarne gli effetti”.
    I progetti premiati hanno come comune denominatore la forza nel territorio e tra le 67 candidature da tutta la regione, hanno vinto i giovani, l’innovazione, la ricerca, l’inclusione e la leadership al femminile. Il comparto produttivo e sociale della Regione Emilia-Romagna si conferma attento e coinvolto in processi d’innovazione organizzativa e di prodotto, che producono vantaggi non solo per le imprese, ma con impatti sociali e ambientali positivi anche sul territorio e le comunità in cui operano.

  • Cena africana di autofinanziamento

    La lingua come strumento indispensabile all’integrazione.
    La scuola “Sibilla Aleramo” e l’associazione culturale “Diritto Diverso”, insieme alla struttura di accoglienza “Casa Mila”, vi invitano a prendere parte alla cena africana di autofinanziamento per il corso di italiano rivolto alle giovani donne africane richiedenti asilo, accolte nell’ambito dell’operazione di salvataggio “Mare Nostrum”, ed ospitate presso “Casa Mila”, struttura di accoglienza gestita da “Società Dolce” e “Consorzio Indaco”.
    La cena si terrà giovedì 4 dicembre alle ore 20,30 presso lo spazio libero autogestito “Vag61” in via Paolo Fabbri 110 a Bologna.
    Menù:
    Cous cous con verdure (Algeria)
    Poulet yassa et riz (Pollo yassa con riso, Costa d’Avorio)
    Chicken Pie (Tortino di pollo, Nigeria)
    Per info e prenotazioni:
    Mariangela: 347-0378053
    Attilio: 349-8225365 349-8225365

     

  • ACCREDITAMENTO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

    Cooperativa Sociale Società Dolce ha recentemente ottenuto l?Accreditamento per la presentazione di Progetti finalizzati all?inserimento dei Volontari del Servizio Civile Nazionale. In particolare Società Dolce si è accreditata in 4° classe con la possibilità di ospitare fino a 30 volontari all?anno. La presentazione dei Progetti specifici avverrà nel rispetto delle scadenze determinate dall?Ufficio Nazionale del Servizio Civile (dal 15 Luglio 2005 al 15 Settembre 2005). I primi Volontari potranno essere ospitati a partire dal 2006! Per maggiori informazioni potete visitare il sito

    www.serviziocivile.it
    Oppure nella sezione Lavoro -> servizio civile del nostro sito