• LIBeRI DI GIOCARE

    Il diritto al gioco tra libro e giocattolo

    E’ fissato per sabato 19 maggio 2018 dalle ore 8:45 alle 13:00 presso il Museo delle Arti e Mestieri (via del Gualando 2, a Pianoro) l’appuntamento per insegnanti, operatori dei servizi, genitori e tutti coloro interessati al tema sul rapporto tra libri, gioco e bambini fin dalla più tenera età.

    Riportiamo di seguito il programma, che vede la partecipazione per Società Dolce della coordinatrice pedagogica Anna Guzzinati e le operatrici della ludoteca di Pianoro:

    Saluti
    Franca Filippini
    , Vicesindaco e Assessore Politiche Istruzione Comune di Pianoro
    Benedetta Rossi, Assessore Cultura e Pari Opportunità Comune di Pianoro
    Apre e chiude i lavori
    Roberto Maffeo, Coordinatore Pedagogico, Comune di Pianoro

    9:30 Per una cultura del gioco
    Roberto Farnè, Ordinario Dipartimento di Scienze
    della Qualità della Vita, Università di Bologna
    10:00 Calder-Lab
    Anna Guzzinati, Coordinatrice Pedagogica Coop. Società Dolce,
    Operatrici Ludoteca di Pianoro
    Insegnanti Scuole dell’Infanzia Istituti Comprensivi di Pianoro e Rastignano
    10:30 Minibombo
    Silvia Borando, autrice ed illustratrice per l’infanzia
    11.00 pausa caffè
    11:20 Le biblioteche in gioco tra immagini e parole
    Silvia Cuppini, Bibliotecaria Comune di Pianoro
    11:50 In viaggio – Progetto continuità 0/6 Educatrici
    Insegnanti e Operatrici della Ludoteca di Pianoro
    12:20 Giocare ai libri letti
    Petra Paoli, Libraia, Giocattolaia, Ceramista. Centro Didattico Madamadoré di Grosseto


    L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

     

     

     

  • Un nuovo nido

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    Oltre 200 le persone intervenute sabato 12 marzo 2011 al taglio del nastro del nuovo micronido “Pan di Zenzero” (Via Cilea 76/2, Casalecchio di Reno (BO), zona San Biagio).
    “E’ con grande soddisfazione – ha detto Simone Gamberini, Sindaco del Comune di Casalecchio di Reno – che inauguriamo questo nuovo tassello del sistema dei servizi per l’infanzia del Comune di Casalecchio di Reno. In una fase di grande difficoltà per il bilancio del Comune, siamo riusciti a individuare un modello di gestione innovativo che nel rapporto con il privato rappresenterà un punto di riferimento per le amministrazioni locali e regionali. Il micronido coniuga servizi, sempre più flessibili, con la necessità di contenere i costi per l’Amministrazione e le famiglie”.
    “Pubblico e privato vanno a braccetto in questa nuova esperienza: il privato costruisce, l’Ente Locale offre alla propria comunità una opportunità aggiuntiva nella rete, già ricca a Casalecchio di Reno, di servizi rivolti alla prima infanzia e chiama la Cooperazione Sociale, Società Dolce, ad assumere una responsabilità gestionale. Quale miglior esempio di sussidiarietà, vero antidoto contro la crisi ed efficace soluzione che ci proietta nel futuro verso nuove forme di welfare municipale” ha affermato Pietro Segata, Presidente di Società Dolce.
    Con il nuovo micronido, dedicato al Dott. Nildo Pettazzoni (1925-2009), pediatra storico di Casalecchio di Reno Pan di Zenzero, il livello di copertura dei posti nido sulla popolazione in età a Casalecchio di Reno si attesta oltre il 40%, contro una media regionale del 33% e nazionale poco sopra al 15%.
    Pan di Zenzero è nato dalla volontà dell’amministrazione comunale di Casalecchio di Reno di incrementare la disponibilità di posti nido a rette contenute per i residenti nel Comune; è gestito da Società Dolce e può accogliere 23 bambini fino ai 3 anni di età, offrendo servizi innovativi e orari flessibili in linea con le esigenze della famiglia.
    All’inaugurazione è intervenuta anche l’Assessore Regionale alla Promozione delle politiche sociali Teresa Marzocchi, che ha sottolineato il grande valore di questa Regione e delle amministrazioni locali nell’offrire servizi educativi di qualità di cui le famiglie hanno sempre più bisogno. “Difficilmente – ha affermato l’Assessore – chi vive in questa realtà “privilegiata” si rende conto delle grandi difficoltà economiche che le amministrazioni pubbliche devono affrontare a causa dei sempre più onerosi tagli governativi. Devo dire amaramente che non so a quante altre inaugurazioni di nidi mi capiterà di presenziare nei prossimi anni”.

    La struttura, la proposte educative e i servizi offerti
    Pan di Zenzero è costituito da una zona accoglienza, un salone adibito alle attività ludiche e ricreative, di gioco e manipolazione, una zona per il riposo, un ampio giardino di 300 mq, oltre ad una lavanderia, una zona per la preparazione e lo smistamento dei pasti, un ufficio per il personale, bagni riservati per adulti e bambini.
    La proposta educativa del servizio prevede momenti di cura, di socializzazione e di sostegno allo sviluppo globale dei bambini, valorizzandone, attraverso le diverse attività, gli aspetti cognitivi, affettivi e relazionali. Particolare attenzione sarà rivolta anche al sostegno alla genitorialità e alla partecipazione da parte dei genitori alla vita del nido.
    La proposta organizzativa offre formule di frequenza studiate per dare risposta alle esigenze delle famiglie, attraverso la possibilità di usufruire sia del tempo pieno (7.30-16.30) sia del part time (nelle tre formule 7.30-13.30/9.30-15.30/10.30-16.30). Il servizio sarà attivo dal lunedì al venerdì per 11 mesi all’anno, secondo il calendario dei nidi comunali. A completamento dell’offerta, Pan di Zenzero offre anche ulteriori servizi aggiuntivi, attivabili a fronte di un numero minimo di richieste: post orario (16.30-17.30 oppure 16.30-18.00), apertura invernale durante le vacanze di Natale, Pasqua e al sabato mattina, apertura estiva nei mesi di luglio/agosto, oltre che alla possibilità di riservarsi gli spazi per feste di compleanno. Questi servizi ricreativi sono aperti anche ai bambini del territorio non iscritti al nido, di età compresa tra 1 e 5 anni.

    Visita la scheda del micronido Pan di Zenzero

    Per informazioni ed iscrizioni:
    Cooperativa sociale Società Dolce 051-6441211/340-5337076

    infanzia@societadolce.it

  • INCLUSIVITA’ E SCUOLA: Nuove sfide di qualita’ e sostenibilita’

    INCLUSIVITA’ E SCUOLA
    Nuove sfide di qualità e sostenibilità

     
    ISCRIVITI SUBITO
     
     
    L’inclusione di tutte le bambine e di tutti i bambini nella scuola e nella società è un valore fondante della cultura socio-educativa del nostro territorio. I servizi educativi e la scuola rappresentano i primi luoghi sociali dove la comunità è chiamata a garantire alle persone con disabilità il diritto all’inclusione, all’educazione e all’istruzione.

    La cooperazione sociale ha affiancato nella nostra regione le amministrazioni locali e ha impegnato le proprie energie per offrire una risposta di qualità al passo con la sfida del cambiamento e del miglioramento continuo, investendo in nuove forme di servizi, in formazione e qualità dell’integrazione. Nella realtà fidentina, i diversi soggetti del settore hanno lavorato insieme per costruire una scuola dai confini aperti, orientata a rimuovere le barriere dell’apprendimento e alla partecipazione piena di tutti i bambini e ragazzi. Il seminario ha l’intento di creare un’occasione di studio e riflessione multidisciplinare che tenga conto della crescente complessità e dei diversi bisogni, un’occasione per ripensare alle prassi e delineare possibili scenari futuri di qualità e sostenibilità.

    Sabato 13 maggio 2017
    dalle ore 9 alle ore 18
    Ridotto – Teatro Girolamo Magnani
    Piazza Verdi 1, Fidenza (PR)

    locandina STAMPA

    Guarda la locandina

     


    PROGRAMMA:
    9.30-13.00 TAVOLA ROTONDA
    9.00-9.30 Registrazioni
    9.30-10.00 Saluti
    CARLA FERRERO, vice presidente Società Dolce
    ANDREA MASSARI, sindaco Comune di Fidenza10.00-12.30 Interventi
    Introduce e coordina CATERINA SEGATA, responsabile Società Dolce 
    10.00 Dialogo tra genitore ed educatore ai servizi socio-educativi scolastici:
    PAOLO PASQUARIELLO, educatore Società Dolce e ANTONELLA MALIZIA, genitore
    10.20 ROBERTA CALDIN, presidente Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
    10.40 MARIA PIA BARIGGI, assessore alla Cultura e alla Scuola Comune di Fidenza
    11.00 PINÌ GENNARI, pedagogista Comune di Fidenza
    11.20 Coffee break
    11.30 LORENZA PELLEGRINI, dirigente scolastico Comune di Fidenza
    11.50 JESSICA SCIARRATTA, educatrice Società Dolce, servizio Giochincontro
    e FRANCESCA GAMBINI, coordinatrice pedagogica Società Dolce
    12.00 SILVANO ROSANI, responsabile NPIA Distretto di Fidenza13.00 BUFFET A CURA DELL’ ISTITUTO SUPERIORE ”G. MAGNAGHI” DI SALSOMAGGIORE TERME (PR)
     
    14.30-17.30 WORKSHOP
    a cura di ROBERTO DAINESE, ricercatore
    ALESSIA CINOTTI, assegnista di ricerca presso il dipartimento di Scienze dell’educazione Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
     

    Iscriviti

    Al momento non è più possibile la registrazione on line; sarà comunque possibile iscriversi in loco il giorno del seminario.

  • Handicap e felicità

    convegnomodena.jpg“Handicap e felicità nella città di tutti” è il titolo del convegno che si terrà lunedì 26 settembre 2011 a Modena promosso da T.A.I.L.A.I., CCcase e Società Dolce.

    Partecipano:
    Marcella Nordi  |  Assessore Comune di Modena
    Giorgio Pighi  |  Sindaco di Modena
    On. Paolo Cristoni

    Discutono:
    Francesca Maletti  |  Assessore Comune di Modena
    Daniela Mignogna  |  Consigliere Comunale Pianoro (BO)
    Pietro Segata  |  Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce
    Rita Moriconi  |  Consigliere Regionale
    Daniele Sitta  |  Assessore Comune di Modena
    Mario Galli  |  Vice Presidente Provincia di Modena

    Conclude:
    On.  Prof.  Antonio Guidi  |  Delegato del Sindaco per le Politiche della Disabilità Comune di Roma

    Convegno “HANDICAP E FELICITÀ NELLA CITTÀ DI TUTTI”
    lunedì 26 settembre 2011  |  dalle ore 17,00 alle ore 20,00
    AULA CAVANI, Via Formigina 319  |  Modena

    Scarica l’invito qui.

  • Esecuzione lavori di ampliamento

    CLICCARE QUI PER SCARICARE L’INVITO

    INVITO A PROCEDURA NEGOZIATA

    ENTE APPALTANTE
    Cooperativa Sociale Società Dolce Soc. Coop.
    Via Cristina da Pizzano n. 5
    CAP 40133 BOLOGNA
    TEL. 0516441211 – FAX 051/6441212
    E-MAIL: info@societadolce.it
    P. IVA 03772490375

     

    OGGETTO: Invito a procedura negoziata ex art. 36, c. 2, lett. b) del D.Lvo n. 50/16 e smi per l’esecuzione dei lavori di ampliamento, con realizzazione di nuova sala mortuaria della RSA “Lorenzo e Gianna Zirotti” di Sale Marasino (BS). – CIG 77064435F1

    L’Ente, dovendo realizzare i lavori in oggetto in qualità di Concessionario della gestione della RSA “Lorenzo e Gianna Zirotti” di Sale Marasino (BS), indice una procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett. b) del D.Lvo n. 50/16 e smi.

    Il progetto esecutivo dei lavori di cui trattasi è stato redatto dall’Architetto Christian Malacarne e approvato dal Comune di Sale Marasino con Delibera di Giunta comunale n. 80 del 17 luglio 2018.

    L’importo dei lavori ammonta ad Euro 111.000,00 oltre IVA dei quali euro 2.405,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed euro 108.595,00 per costi della manodopera e materiale ai sensi dell’art. 23, c. 16 del D.Lvo n. 50/2016 e smi

    Qualora codesta Ditta fosse interessata alla partecipazione alla gara dovrà presentare in busta chiusa sigillata la propria migliore offerta attenendosi a quanto di seguito riportato.

    IL CONTRATTO, A NORMA ART. 59, C. 5BIS DEL D.LVO 50/16 E SMI, VERRA’ STIPULATO:
    a corpo.
    La procedura negoziata di cui alla presente lettera di invito si svolge ai sensi dell’art. 95, c. 4, lett. a) del D.Lvo n. 50/16 e smi con il criterio del prezzo più basso; ai sensi dell’art. 95, c. 5 del D.Lvo n. 50/2016 e smi la scelta del criterio del prezzo più basso è motivata dal fatto che il presente appalto rientra tra i casi di cui al comma 4 ed in base a un progetto esecutivo ben dettagliato e preciso.

    La presente procedura sarà aggiudicata con il criterio del prezzo più basso determinato:
    mediante ribasso percentuale sull’importo dei lavori posto a base di gara soggetto a sconto ammontante ad Euro 108.595,00 oltre ad euro 2.405,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.

    La stazione appaltante intende avvalersi della facoltà prevista dell’articolo 97, comma 8, Decreto Legislativo n.50/2016, purché pervengano almeno dieci offerte valide, con l’avvertenza che in ogni caso sarà valutata la conformità di ogni offerta, che in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa;

    LUOGO DI ESECUZIONE DEI LAVORI: RSA “Lorenzo e Gianna Zirotti” Via Allegra 2 – Sale Marasino (BS).

    TERMINE DI ESECUZIONE DEI LAVORI: il tempo utile per l’esecuzione dei lavori è di 84 giorni lavorativi decorrenti dalla data di firma del contratto o, se antecedente, dalla data del verbale di consegna dei lavori che avverrà indicativamente il giorno 1 marzo 2019.

    PENALI: Per ogni giorno di ritardo verranno applicate le penali indicate dallo schema di contratto e dal capitolato speciale allegati alla presente lettera di invito.

    TERMINI PAGAMENTO: i pagamenti avverranno a 90 giorni data fattura fine mese come indicato nella bozza di contratto.

    Ai sensi dell’art. 110 del D.Lvo n. 50/16 e smi, l’Ente si riserva la facoltà, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell’appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 108 del D.Lvo n. 50/16 e smi ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell’art. 88, c. 4-ter, del D.Lvo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento dei lavori. Si procede all’interpello a partire dal soggetto che ha formulato la prima migliore offerta; l’affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall’originario aggiudicatario in sede in offerta.

    CONDIZIONI DI SUBAPPALTO: il subappalto è consentito nei limiti ed alle condizioni previsti dall’art. 105 del D.Lvo n. 50/16 e smi. In particolare l’Ente provvederà a corrispondere direttamente all’impresa subappaltatrice l’importo dei lavori: a) quando il subappaltatore o il cottimista è una microimpresa o piccola impresa; b) in caso inadempimento da parte dell’appaltatore; c) su richiesta del subappaltatore e se la natura del contratto lo consente.

    Ai sensi dell’art. 105, c. 6 del D.Lvo n. 50/2016 e smi è obbligatoria l’indicazione della terna di subappaltatori per lavori che riguardino le attività maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa, come individuate al comma 53 dell’art. 1 della legge 6.11.2012, n. 190.

    Ai sensi dell’art. 105, c. 6 del D.Lvo n. 50/2016 e smi si comunica che la verifica delle condizioni di esclusione di cui all’articolo 80 saranno effettuate con sistemi tradizionali nel più breve tempo possibile a cura della stazione appaltante prima della stipula del contratto stesso, per l’appaltatore e i subappaltatori; per i mezzi di prova richiesti, per la dimostrazione delle circostanze di esclusione per gravi illeciti professionali come previsti dal comma 13 dell’articolo 80 ci si atterrà a quanto previsto nella Linea Guida ANAC n. 6/2016.

    IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI:
    EURO 111.000,00 dei quali euro 2.405,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed euro 108.595,00 per costi della manodopera e materiali ai sensi dell’art. 23, c. 16 del D.Lvo n. 50/16 e smi.

    IMPORTO A BASE D’ASTA SOGGETTO A RIBASSO: Euro 108.595,00 più IVA.

     

    Scarica il Capitolato speciale d’appalto (Allegato E)

    Scarica lo Schema di contratto (Allegato I)

  • Servizi educativi

    Lunedì 16 febbraio 2009 si terrà il seminario “I Servizi educativi per la prima infanzia nel territorio bolognese” a Bologna presso il complesso di San Giovanni in Monte, Aula Giorgio Prodi, P.zza San Giovanni in Monte, 2 dalle ore 9,00 alle ore 14,00. L’incontro, promosso dalla Provincia di Bologna in collaborazione con la Regione Emilia Romagna, si caratterizza come momento in cui dare valore ai dati disponibili sull’evoluzione e sui cambiamenti della rete dei servizi 0/3 nei territori della provincia e come momento per riflettere sulle prospettive future e sulle scelte necessarie per sostenere i servizi educativi.  Non solo, quindi, come occasione di presentazione di dati, ma soprattutto come momento di riflessione, scambio e confronto sui servizi educativi per la prima infanzia, sui cambiamenti in essere, sulle prospettive future, anche attraverso l’approfondimento e la lettura di specifiche questioni emerse dall’analisi dei dati raccolti.

    PROGRAMMA:

    9.00 Saluti e apertura dei lavori

    Giuliano Barigazzi Assessore Sanità, Servizi Sociali, Associazionismo, Volontariato Provincia di Bologna

    Anna Maria Dapporto Assessore Promozione Politiche Sociali ed Educative per l’Infanzia e l’Adolescenza Regione Emilia-Romagna

    9.30 I CAMBIAMENTI E L’EVOLUZIONE DELLA RETE DEI SERVIZI 0/3: DATI E SPUNTI DI ANALISI

    Marisa Anconelli Sociologa e Presidente I.R.E.S.S.

    10.15 IL SISTEMA DEI SERVIZI E LE AZIONI A FAVORE DELLE FAMIGLIE: RUOLI E COLLABORAZIONI

    Anna Del Mugnaio Dirigente Servizio Politiche Sociali e per la Salute Provincia di Bologna

    Maria Virgilio Assessore Scuola, Formazione e Politiche delle Differenze Comune di Bologna

    Daniela Occhiali Sindaco Comune di Sant’Agata Bolognese

    Rossano Rossi Presidente Federazione Italiana Scuole Materne Bologna (FISM)

    Pietro Segata Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce

    12.00 I SERVIZI EDUCATIVI TRA PROVINCIA E EUROPA: QUALI SCELTE SOSTENIBILI?

    Cristiano Gori Consulente Scientifico Istituto per la Ricerca Sociale e Visiting Fellow London School of Economics

    12.30 POLITICHE NAZIONALI E PROSPETTIVE

    Anna Maria Serafini Senatrice XVI legislatura e Vicepresidente Commissione Parlamentare per l’Infanzia

    13.00 Dibattito

    13.30 Chiusura dei lavori GIULIANO BARIGAZZI

    Scarica il Report Servizi per l’infanzia  dell’I.R.E.S.S. qui .

  • UNITER CERTIFICA SOCIETÀ DOLCE DISTRICT

    Società Dolce District, il complesso edilizio che comprende la sede centrale e gli uffici delle aree Socio Sanitaria e Infanzia della cooperativa, dove gestiamo servizi residenziali, semiresidenziali, territoriali e domiciliari, ha ottenuto la certificazione Uniter.

    Si tratta di cantieri considerati siti temporanei, coperti dal sistema interno Salute e Sicurezza e da quello Ambientale, controllati sulla base dell’omogeneità tra attività e rischi presenti.

    È stato analizzato un servizio per ogni tipologia di attività oggetto di certificazione ISO 9001 e il risultato ha evidenziato il funzionamento e l’efficacia del Sistema di Gestione Ambiente e Salute e Sicurezza.

    Certificato UNI ISO 45001- SGSS sc. 01.11.2025.pdf

    Certificato UNI EN ISO 14001 – SGA sc. 01.11.2025.pdf

    Fotovoltaico a Società Dolce District
  • The arabo e pasticcini moldavi

    Una festa tra donne ha visto protagoniste giovani e anziane di diversi continenti, che si sono incontrate al Centro “Giusti” di Pianoro il 20 maggio 2017, gestito da Società Dolce, in collaborazione coi servizi sociali e l’assessorato Cultura e Immigrazione del Comune di Pianoro, per dimostrare che la contaminazione tra culture è possibile e arricchisce.
    Dal the arabo preparato dalle donne maghrebine, provenienti da Marocco, Tunisia, Algeria, alla torta “pinza” delle signore pianoresi, fino ai pasticcini salati delle badanti di Moldavia e Ucraina e alle bevande dell’Equador, l’ottimo buffet è stato uno squisito contorno a danze sudamericane, balli di liscio e danze del ventre.
    Spazio anche ai bambini, con giochi proposti dalle animatrici, per lasciare alle mamme tempo per parlare e fare nuove amicizie.
    “Non è scontato che le donne di cultura islamica partecipino ad eventi organizzati fuori dalla loro comunità di appartenenza – spiega Andreina Cavazza, animatrice del centro socioculturale – ma anche nelle famiglie più tradizionaliste c’è attesa per questi eventi, sapendo che sono momenti protetti, riservati alle donne e ai bambini, dove poter far festa senza infrangere regole religiose, o consuetudini culturali. Un primo passo verso l’accoglienza, che va sostenuto”, dichiara.
    Pianoro non è nuova a queste esperienze ed ospita una numerosa comunità di cittadini stranieri, giunta ormai alla seconda generazione. L’integrazione è considerata necessaria per non creare fratture tra genitori e figli, tra italiani e non. Per questo, istituzioni e volontariato lavorano molto sulla conoscenza e la diffusione delle culture.
    Quando una donna migrante prende la cittadinanza italiana, il Comune e il Centro “Giusti” preparano una festa, per farla sentire a casa e sottolineare che questo è il suo Paese. Un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato, in rete con diverse realtà del territorio.

  • Dalla tratta di esseri umani allo sfruttamento. Report nella Città di Bologna

    Il fenomeno della tratta di esseri umani e del grave sfruttamento è molto complesso e sommerso, coinvolge numerosi settori economici e anche per questo risulta impossibile restituirne la sua reale portata ed il volume d’affari che movimenta.
    Nel report Dalla tratta di esseri umani allo sfruttamento. Report nella Città di Bologna, realizzato dal Comune di Bologna, in collaborazione con Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Casa delle Donne per non subire violenza, MondoDonna Onlus e Cooperativa sociale Società Dolce, si tenta di restituire un quadro quanto più completo e aggiornato su un fenomeno tanto complesso quanto “invisibile” e a fornire maggiori strumenti per comprenderlo.

     

    A pag. 70 focus sul Team antitratta minori di Società Dolce
    Leggi il Report completo

  • Assistente Familiare

    Sono aperte le iscrizioni al “Corso di formazione e accompagnamento al lavoro di assistente familiare”, promosso da Umana e Umana Forma in collaborazione con la cooperativa sociale Società Dolce.
    Il corso si rivolge a familiari con esperienza di cura (caregiver) disoccupati o inoccupati delle aree del terremoto.

    TEMATICHE
    Verifica ammissione attraverso colloquio motivazionale
    Riconoscimento delle competenze già acquisite
    Autoformazione a domicilio tramite supporti multimediali
    Incontri di formazione con esperti (patologie delle persone anziane, alimentazione ed igiene della persona, mobilizzazione, comunicazione, sicurezza e prevenzione rischi, diritti e doveri dellassistente familiare)
    Accompagnamento al lavoro

    CALENDARIO E SEDE
    Le attività si terranno dal 12 al 23 dicembre a Minerbio (BO) presso “SALA ZAMBONI” – Via Isolani n. 24, con 8 incontri che si svolgeranno dalle ore 15.00 alle ore 19.00

    ISCRIZIONE ED INFORMAZIONI
    entro il 6 dicembre:
    – Anziani e non solo – 059645421
    – UMANA – 0516056713
    – Sportello Sociale del Comune
    Via Giovanni XXIII, 4 dal lun. al ven 8 -13 sabato 8-12 tel. 0516611754
    L’iscrizione sarà subordinata ad un colloquio di ingresso.

    La partecipazione è gratuita, al termine del corso verrà rilasciato attestato delle competenze.

    Patrocini:
    ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani dell’Emilia-Romagna
    Legautonomie -Associazione Autonomie Locali Emilia-Romagna
    Comune di Minerbio (BO)
    Con la collaborazione di CNA Regionale – Divisione Sociale e CNA Pensionati Regionale dell’Emilia-Romagna
    Con il supporto tecnico di Anziani e non solo – Società Cooperativa
    Con il sostegno di CARER Associazione Caregiver Emilia-Romagna

    Scarica il volantino e la domanda di iscrizione