• INCLUSIVITA’ E SCUOLA: Nuove sfide di qualita’ e sostenibilita’

    INCLUSIVITA’ E SCUOLA
    Nuove sfide di qualità e sostenibilità

     
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    L’inclusione di tutte le bambine e di tutti i bambini nella scuola e nella società è un valore fondante della cultura socio-educativa del nostro territorio. I servizi educativi e la scuola rappresentano i primi luoghi sociali dove la comunità è chiamata a garantire alle persone con disabilità il diritto all’inclusione, all’educazione e all’istruzione.

    La cooperazione sociale ha affiancato nella nostra regione le amministrazioni locali e ha impegnato le proprie energie per offrire una risposta di qualità al passo con la sfida del cambiamento e del miglioramento continuo, investendo in nuove forme di servizi, in formazione e qualità dell’integrazione. Nella realtà fidentina, i diversi soggetti del settore hanno lavorato insieme per costruire una scuola dai confini aperti, orientata a rimuovere le barriere dell’apprendimento e alla partecipazione piena di tutti i bambini e ragazzi. Il seminario ha l’intento di creare un’occasione di studio e riflessione multidisciplinare che tenga conto della crescente complessità e dei diversi bisogni, un’occasione per ripensare alle prassi e delineare possibili scenari futuri di qualità e sostenibilità.

    Sabato 13 maggio 2017
    dalle ore 9 alle ore 18
    Ridotto – Teatro Girolamo Magnani
    Piazza Verdi 1, Fidenza (PR)

    locandina STAMPA

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    PROGRAMMA:
    9.30-13.00 TAVOLA ROTONDA
    9.00-9.30 Registrazioni
    9.30-10.00 Saluti
    CARLA FERRERO, vice presidente Società Dolce
    ANDREA MASSARI, sindaco Comune di Fidenza10.00-12.30 Interventi
    Introduce e coordina CATERINA SEGATA, responsabile Società Dolce 
    10.00 Dialogo tra genitore ed educatore ai servizi socio-educativi scolastici:
    PAOLO PASQUARIELLO, educatore Società Dolce e ANTONELLA MALIZIA, genitore
    10.20 ROBERTA CALDIN, presidente Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
    10.40 MARIA PIA BARIGGI, assessore alla Cultura e alla Scuola Comune di Fidenza
    11.00 PINÌ GENNARI, pedagogista Comune di Fidenza
    11.20 Coffee break
    11.30 LORENZA PELLEGRINI, dirigente scolastico Comune di Fidenza
    11.50 JESSICA SCIARRATTA, educatrice Società Dolce, servizio Giochincontro
    e FRANCESCA GAMBINI, coordinatrice pedagogica Società Dolce
    12.00 SILVANO ROSANI, responsabile NPIA Distretto di Fidenza13.00 BUFFET A CURA DELL’ ISTITUTO SUPERIORE ”G. MAGNAGHI” DI SALSOMAGGIORE TERME (PR)
     
    14.30-17.30 WORKSHOP
    a cura di ROBERTO DAINESE, ricercatore
    ALESSIA CINOTTI, assegnista di ricerca presso il dipartimento di Scienze dell’educazione Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
     

    Iscriviti

    Al momento non è più possibile la registrazione on line; sarà comunque possibile iscriversi in loco il giorno del seminario.

  • SERVIZIO CIVILE NAZIONALE 2017

    Bando ordinario in scadenza il 26 giugno 2017

    Scopri gli altri, cresci tu
    Il Servizio Civile Nazionale è una scelta volontaria che si svolge in Italia e all’estero; secondo la Legge n. 64 del 2001 che l’ha istituito, contribuisce alla difesa del nostro Paese con mezzi e attività non militari, promuove la solidarietà e la cooperazione a livello nazionale e internazionale con riguardo alla tutela dei diritti sociali, dei servizi alla persona, all’educazione e alla pace tra i popoli.
    Potranno partecipare al bando ragazze e ragazzi che abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, se interessati ad un’esperienza di cittadinanza attiva nei settori dell’assistenza, della protezione civile e dell’ambiente, del patrimonio artistico e culturale, dell’educazione e promozione culturale.
    E’ previsto un impegno di almeno 30 ore settimanali (o 1400 annue) per 12 mesi. La retribuzione è di € 433,80 al mese, con 20 giorni di permessi distribuibili nell’arco dell’anno.

    Il servizio civile in una grande cooperativa sociale
    Cooperativa Sociale Società Dolce, per l’anno 2017 ha ottenuto il finanziamento per n° 4 progetti di Servizio Civile Nazionale in Emilia Romagna e n° 2 progetti in Lombardia ed è alla ricerca di 14 volontari (8 in Emilia Romagna e 6 in Lombardia) che desiderano vivere un’esperienza qualificante e significativa.

    Scarica i Progetti di Società Dolce:

    Progetto: “Educare all’aria aperta”
    Età: dai 18 ai 28 anni
    Posti disponibili: 2
    Tipologia: Infanzia
    Località: Ozzano (BO)

    Progetto:
    “Insieme per il futuro”
    Età: dai 18 ai 28 anni
    Posti disponibili: 2
    Tipologia: Minori
    Località:  Bologna e Calderara di Reno (BO)

    Progetto: “Diversamente fuori”
    Età: dai 18 ai 28 anni
    Posti disponibili: 2
    Tipologia: Disabili
    Località: Casalecchio di Reno e Budrio (BO)

    Progetto: “Tessere Belle -Trame”
    Età: dai 18 ai 28 anni
    Posti disponibili: 2
    Tipologia: Disagio Adulto
    Località: Bologna

    Progetto: “Diamo colore alla vita dentro una stanza”
    Età: dai 18 ai 28 anni
    Posti disponibili: 4
    Tipologia: Anziani
    Località: Trescore Balneario e Azzano San Paolo (BG)

    Progetto: “Tutti insieme diversamente”
    Età: dai 18 ai 28 anni
    Posti disponibili: 2
    Tipologia: Disabili
    Località: Cremona

    La domanda di partecipazione va consegnata direttamente al centralino di Cooperativa Sociale Società Dolce in via Cristina da Pizzano 5 – Bologna, c.a. Angela Ferrara e Maria Rosa Vaira, deve pervenire entro e non oltre le ore 14:00 del 26 giugno 2017 Le domande pervenute oltre il termine non saranno prese in considerazione. Per maggiori dettagli sulla domanda di partecipazione consultare art. 3 e 4 del bando.

    La domanda composta dagli allegati 2 e 3 del bando deve essere:
    – redatta secondo il modello Allegato 2attenendosi scrupolosamente alle istruzioni riportate in calce al modello stesso e avendo cura di indicare la sede per la quale si intende concorrere;
    – accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale
    – corredata dalla scheda Allegato 3 contenente i dati relativi ai titoli.

    La domanda può essere presentata esclusivamente secondo le seguenti modalità:
    1) con Posta Elettronica Certificata (PEC) di cui è titolare l’interessata/o al seguente indirizzo: societadolce@pec.it , avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf;
    2) a mano;
    3) a mezzo “raccomandata A/R”.

    E’ possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile nazionale da scegliere tra i progetti inseriti nel presente bando o tra quelli inseriti nei restanti bandi regionali, delle province autonome o del bando nazionale contestualmente pubblicato. La presentazione di più domande comporta l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nei bandi innanzi citati.

    Le selezioni saranno effettuate da Società Dolce nel mese di luglio tramite colloquio individuale che verterà sul progetto completo in allegato alla presente. I candidati saranno direttamente contattati per appuntamento.

    Per tutti gli interessati ai progetti, Cooperativa Sociale Società Dolce organizza Mercoledì 21 giugno 2017 dalle 10,00 alle 13.30 presso Cooperativa Sociale Società Dolce in Via Cristina da Pizzano n° 5 – Bologna (in fondo a Via della Filanda) un incontro aperto a tutti durante il quale saranno illustrati nel dettaglio i 4 progetti presentati in Emilia Romagna.

    PARTECIPARE è importante per:
    – conoscere le realtà del Terzo Settore del proprio territorio;
    – valorizzare l’esperienza di un anno del servizio civile e di tanti volontari che ogni giorno dedicano del tempo “per la costruzione di un mondo migliore”;
    – essere cittadini attivi e consapevoli di far parte di una comunità.

    Scarica i documenti:
    Bando Ordinario Servizio Civile Progetti Emilia Romagna
    Bando Ordinario Servizio Civile Progetti Lombardia
    Domanda di partecipazione (allegato 2 e 3)

    Per ulteriori informazioni:

    Cooperativa Sociale Società Dolce
    Via Cristina da Pizzano n° 5 – 40133 Bologna
    Tel. 051 6441211 – Fax 051 6441212

    Per Emilia Romagna e-mail:
    info@societadolce.it
    angela.ferrara@societadolce.it
    mariarosa.vaira@societadolce.it

    Per Lombardia e-mail:
    cesare.simonini@societadolce.it
    elisabetta.poggi@societadolce.it

    Pec:
    societadolce@pec.it

    Co.Pr.E.S.C. Bologna
    c/o Città Metropolitana di Bologna
    Via S. Felice n° 25 – 40122 Bologna
    Tel. 051 6599261 – Cell 392 2683183 – Fax 051 6596820
    www.serviziocivile.cittametropolitana.bo.it
    serviziocivilebologna@gmail.com
    www.facebook.com/serviziocivileBO
    Informazioni: lunedì – martedì – mercoledì – giovedì dalle 10.00 alle 13.00
    lunedì dalle 14.30 alle 17.00

    Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale
    Ufficio per le relazioni con il pubblico
    Via della Ferratella in Laterano n° 51 – 00184 Roma
    Ufficio relazioni con il pubblico: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 16.30 ad esclusione del martedì e venerdì pomeriggio ai seguenti numeri 06 67792600
    www.gioventuserviziocivilenazionale.gov.it

    Regione Emilia Romagna
    Servizio Coordinamento Politiche Sociali e socio educative
    Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi
    Via Aldo Moro n° 21 – 40127 Bologna
    Tel. 051 5277021-18 e 051 5277338
    e-mail: serviziocivile@regione.emilia-romagna.it
    È inoltre sempre attivo il numero verde della Regione per il servizio civile 800 507705 presso URP della Regione Emilia-Romagna

    Regione Lombardia
    Direzione Generale Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale
    Piazza Citta di Lombardia n° 1 – 20154 Milano
    Tel. 02 67658850 – 02 67652312 – 02 67654976 – 02 67653373 dalle 9.30 alle ore 12.00
    e-mail: serviziocivile@regione.lombardia.it

  • Contagiorni 2024

    Ci sono parole che racchiudono nei loro pochi caratteri un universo. Richiamano con immediatezza un concetto nella loro etimologia. Alla loro radice vi è un pensiero e sono parole-chiave perché aprono la porta della nostra visione delle relazioni.
    In Società Dolce amiamo esprimerci, comunicare il nostro essere al servizio della persona con un ampio ventaglio di queste parole sempre diverse come diverse sono le esigenze di chi sceglie di affidarsi a noi o di affidarci un proprio caro.
    Bambini, ragazzi e fragili, ospiti e fruitori dei nostri servizi: ciascuno di loro è portatore di uno specifico bisogno che va colto con attenzione, ascoltato con gentilezza, soddisfatto con professionalità. Perché prenderci cura degli altri, chiunque essi siano, e farlo insieme, tutti i giorni, è ciò che ci rende ancora oggi, dopo oltre 35 anni, la cooperativa che ha fatto di un sogno la sua missione: creare una Società Dolce.
    Le pagine del nostro Calendario, che ogni anno diventa strumento per condividere con la comunità il nostro sentire, vi presentano una selezione delle parole a noi più care, che si fondono e si confondono tra loro fino a dare forma a pensieri sempre nuovi. Mese dopo mese, scopriamoli insieme tra i tratti delle illustrazioni e, giorno dopo giorno, arricchiamoli insieme e ancora di nuovi significati.

    Pietro Segata, Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce



    Illustrazioni: Daniele Tozzi

    Anche quest’anno il Contagiorni di Società Dolce valorizza il nostro impegno verso l’ambiente: stampato su carta ecologica riciclata e plastic free.

  • RESPONSABILITA’ SOCIALE E SOCIAL PERFORMANCE TEAM

    In ottemperanza allo standard SA8000:2014 Società Dolce ha istituito il Social Performance Team (SPT), ovvero un soggetto indipendente che ha il compito di:
    – Condurre la valutazione dei rischi relativamente alla conformità SA8000 e proporre alla Direzione azioni di prevenzione e di protezione.
    – Tenere sotto controllo la conformità ai requisiti SA8000, l’attuazione delle azioni pianificate per ridurre i rischi e l’effettiva applicazione delle politiche e delle procedure relative ai requisiti SA8000.
    – Facilitare la conduzione di audit interni periodici.
    – Riesaminare periodicamente lo stato di sviluppo del sistema di gestione per la responsabilità sociale
    – Mantenere le registrazioni delle non conformità e dei reclami relativi a SA8000.

    Segnalazione e reclami
    La Direzione è impegnata nel rispetto di quanto definito nello standard SA8000 e della propria Politica di Responsabilità Sociale, pertanto si impegna a prendere in considerazione qualsiasi commento, raccomandazione, segnalazione e reclamo riguardante le condizioni di lavoro in Società Dolce.
    Le segnalazioni possono essere inoltrate in forma anonima oppure possono essere firmate. In caso di anonimato la risposta sarà data in maniera pubblica attraverso gli strumenti informativi di cui dispone Società Dolce (comunicazione ai soci, comunicazione interna, spazio web). In caso di indicazione dei riferimenti del segnalante, la risposta verrà data direttamente alla persona che firma la segnalazione.
    Le segnalazioni possono essere inoltrate a:
    Social Performance Team
    S.P.T.  –  Cooperativa Sociale Società Dolce – Via Cristina da Pizzano, 5 – 40133 Bologna SA8000@societadolce.it
    Ufficio Qualità e altri Sistemi di Gestione
    responsabilitasociale@societadolce.it
    C.I.S.E. Centro per l’Innovazione e lo Sviluppo Economico – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Forlì- Cesena – Ente certificatore del sistema SA8000
    Corso della Repubblica, 5 – 47121 Forlì – Tel. 0543-713311  Fax 0543-713319   info@lavoroetico.org
    Il CISE ha inoltre realizzato una piattaforma online, denominata Monitoraggio Partecipativo SAW (Social Accountability Watch), che può avvalersi della partecipazione attiva dei vari portatori di interesse dell’azienda certificata. Chi effettua la registrazione alla piattaforma verrà considerato come un monitore: potrà effettuare segnalazioni, acquisendo il diritto di ricevere un feed-back circa l’esito della propria segnalazione.
    S.A.A.S. Ente internazionale garante
    15 West 44th Street, 6th Floor – New York, NY 10036 –  saas@saasaccreditation.org
    (SAAS preferisce comunicazione scritte in inglese o in spagnolo e non ammette quelle anonime, tuttavia garantisce la massima riservatezza)

    Composizione Social Performance Team:
    Fanno parte del SPT tre rappresentanti del management designati dalla Direzione e tre rappresentanti dei lavoratori indicati dalle OO.SS.
    I tre rappresentanti del management sono coloro che nell’ambito dell’organizzazione aziendale ricoprono il ruolo di:
    – Coordinatore Responsabile amministrazione del personale;
    – Coordinatore Responsabile dell’ufficio Tecnico;
    – Responsabile commerciale, marketing e contratti.
    – I rappresentanti dei lavoratori sono designati da ciascuna delle tre organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL

    Documenti scaricabili:
    SA 8000 – Segnalazione

  • InfinityHub S.p.A. Benefit – Investor Day in Fondazione Querini Stampalia a Venezia

    Nel cuore del centro storico di Venezia Infinityhub S.p.a. Benefit si appresta a lanciare la sua più grande campagna di Equity Crowdfunding: Round3Y. L’evoluzione societaria avvenuta negli ultimi anni ha fatto sì che Infinityhub non possa più essere considerata come una semplice startup innovativa. L’azienda è entrata infatti in una fase di scaling up in cui sta aumentando in maniera esponenziale non solo il numero di progetti attivati ma anche il capex (valore dell’investimento) di ogni intervento di riqualificazione.
    Per continuare questo trend positivo di crescita Infinityhub ora ha aperto per la terza volta il proprio capitale sociale in modo tale da far entrare nell’organico  aziendale nuovi sociinvestitori. L’obiettivo è quella di raccogliere 2 milioni di euro per poter rafforzare la struttura aziendale e preparare l’azienda alla quotazione in Borsa di Milano prevista per il Solstizio d’estate 2023.

    L’Investor Day si terrà martedì 29 giugno 2021 alle ore 10.30 in diretta streaming presso la Fondazione Querini Stampalia, un evento volto non solo a presentare la campagna ai potenziali investitori ma anche per rafforzare il legame instauratosi con la Fondazione attraverso la partecipazione ad Opificio Querini, progetto nato con l’obiettivo di mettere in relazione imprese e persone con valori comuni, nel segno della Cultura, della Creatività e della Sostenibilità.
    InfinityHub grazie a questo progetto intende promuovere un nuovo modo di fare impresa attraverso l’esposizione e la condivisione dell’arte e quindi della bellezza, che nella sua forma più pura esprime in modo elementare i Valori della vita. La funzione formativa dell’arte rispecchia l’apertura della Fondazione ai giovani studenti, che rappresentano la base per “sviluppare sostenibilmente” ciò che le generazioni anche recenti hanno trascurato. Tale Vision si ricongiunge alla nostra missione aziendale: una rivoluzione energetica sostenibile e condivisa, in osservanza dei principi di democrazia energetica, condividendo i vantaggi direttamente con chi vuole liberamente aderire ai singoli progetti.

    Dialogheranno insieme diversi attori legati al mondo Infinityhub a testimonianza della Crescita in ogni senso del Metodo Infinityhub e dei numerosi successi ottenuti dall’azienda nel corso degli anni. Fra questi vedremo:
    ● Massimiliano Braghin, Presidente e Amministratore Delegato di InfinityHub S.p.A. Benefit
    ● Paolo Molesini, Presidente di Fideuram e Presidente di Fondazione Querini Stampalia
    ● Marco Cosmo, Direttore Ca’ Foscari Alumni
    ● Tommaso Baldissera Pacchetti, Amministratore Delegato di CrowdFundMe S.p.A.
    ● Paolo Cereda, Imprenditore, Business Developer e Investitore Seriale
    ● Pietro Segata, Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce Onlus
    ● Walter Ganapini, Ambientalista, ricercatore, metro onorario dell’Agenzia europea dell’Ambiente, cofondatore di Legambiente ed ex Presidente di Greenpeace Italia e Coordinatore Scientifico Progetto Fra’ Sole
    ● Antonio Lumicisi, Storico coordinatore del Patto dei Sindaci (Ministero dell’Ambiente; Roma Capitale; Comune di Firenze; ENEA; GSE)
    ● Monica Billio, Docente di Econometria Università Ca’ Foscari
    ● Nicola Chiaranda, Docente di Private Equity and Development Funding Università Ca’ Foscari e Direttore Finanziario di InfinityHub S.p.A.

    L’evento avrà una durata di circa 2 ore e sarà trasmesso sulla piattaforma Zoom al seguente link: https://unive.zoom.us/j/82532639382
    ID riunione: 825 3263 9382
    Passcode: 2UWKek

    (da www.infinityhub.it)

  • SUSTAINABLE CARE | 2020 contagiorni

    Ogni anno il calendario di Società Dolce rappresenta un momento di riflessione sul rapporto tra la Cooperazione ed il mondo circostante. Lavorare nel sociale non significa solo contrastare con fermezza le sue tante contraddizioni ma anche condividere quelle sfide che la collettività sente il bisogno di affrontare con coscienza civica e senso di responsabilità. Il 2020 per Società Dolce ha parole nuove, quelle che risuonano nelle piazze di tutto il mondo: sono infatti le nostre pratiche virtuose in tema di sostenibilità ambientale a presentarsi mese dopo mese nel Contagiorni 2020.

    SUSTAINABLE CARE è il nuovo contagiorni 2020 di Società Dolce, realizzato con disegni di Giuseppe Stampone che valorizza il nostro impegno verso l’ambiente.

    • stampato su carta ecologica
    • plastic free
    • Inchiostro a base vegetale
    • riusabile

    Minori sprechi, azioni mirate, scelte consapevoli, obiettivi futuri: facciamo la nostra parte per sentirci parte del tutto!

  • Aspettando l’estate

    Mercoledì 5 giugno 2013 i gruppi socioeducativi e di aggregazione La Torretta, Oasi nel Pilastro, i Pilastrini, i CSE Diamanti, i Castori di via Ristori e il Gruppo Piazza Spadolini hanno il piacere di invitarvi ad una grande festa: “ASPETTANDO L’ESTATE”.

    Proiezioni video, foto mostre, musica, performance Dj, free style e hip hop, mercatino e tanto divertimento vi aspettano dalle ore 17,00 in Piazza Spadolini, quartiere San Donato, a Bologna.

    La festa è organizzata da Società Dolce, ARCI Bologna, Il Pettirosso, Coopas e Voligroup in collaborazione con il Comune diBologna, Quartiere San Donato.

    Scarica il volantino.

  • SOCIAL TREKKING WEEKEND

    8-9-10 SETTEMBRE 2017

    Sei amputato e ti piace la vita all’aria aperta? Vieni a camminare con noi e altri amici sull’Appennino Bolognese! E’ tutto gratuito!
    Special coach: ROBERTO BRUZZONE

    PROGRAMMA
    – Venerdì ore 17.00: arrivo al CRC Casalino, aperitivo di benvenuto e cena
    – Sabato: trekking con pranzo al sacco – cena sociale
    – Domenica: colazione e check out

    MODALITA’ DI ISCRIZIONE
    Manda una mail a segreteriacrccasalino@societadolce.it o telefona allo 051 928092.
    L’iscrizione è obbligatoria per via del numero limitato dei posti. Per non avere cancellazioni
    all’ultimo e dare a tutti la possibilità di partecipare ti chiediamo una caparra di 50€ al
    momento della prenotazione che ti verrà restituita all’inizio del weekend.
    L’evento è aperto a persone amputate di arto inferiore; al momento dell’iscrizione riceverai
    un questionario da compilare con i tuoi dati.

    Guarda la locandina
    www.robydamatti.it
    www.ottobock.it
    www.societadolce.it

  • Tagli al welfare e rigidita’ sindacali: a rischio coop sociali

    Tagli al welfare e rigidità sindacali mettono a rischio la continuità occupazionale delle coop sociali bolognesi.  Giampiero Calzolari, Presidente ACI,  ha tenuto in mattinata (28 marzo 2013) la Conferenza stampa sullo stato della cooperazione sociale di Bologna ed Imola, alla presenza di tutte le testate giornalistiche cittadine e di oltre 80 cooperatori.

    Un appello dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Bologna a Sindacati e Istituzioni a non sottovalutare lo stato di salute della cooperazione sociale per continuare a garantire tenuta occupazionale e servizi ai cittadini.

    Comunicato stampa

    Bologna 28 marzo 2013. Sono circa cento le cooperative sociali del territorio bolognese aderenti all’Alleanza delle Cooperative Italiane Bologna, coordinamento stabile fra AGCI, Confcooperative e Legacoop Bologna. Danno lavoro a circa 7.600 dipendenti, di cui circa 7.500 soci, e sono pienamente integrate nel sistema di welfare pubblico, nel quale giocano un ruolo di estrema importanza per il volume di servizi svolti: 276 milioni di euro nelle varie aree, dalla gestione dei servizi per il disagio adulti ai nidi, dalle strutture per anziani e l’assistenza domiciliare ai servizi per l’handicap, dal sostegno scolastico all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Questa la fotografia della cooperazione sociale bolognese scattata da Gianpiero Calzolari, presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Bologna, durante una conferenza stampa su stato e prospettive della cooperazione sociale, che si è tenuta questa mattina.

    Nel 2012 il fatturato delle cooperative sociali è calato a Bologna di oltre il 10%, per l’eliminazione e il ridimensionamento di servizi da parte delle Pubblica Amministrazione, mentre il comparto mantiene complessivamente i volumi solo grazie ad incrementi di fatturato dovuti all’acquisizione di servizi fuori provincia da parte delle cooperative sociali più grandi.

    «Purtroppo il territorio di Bologna, a differenza di altri, anche in regione, ci consegna un contesto in cui, per l’anno 2013, l’Asl stima minori risorse per 50 milioni e altrettante il Comune di Bologna (100 milioni complessivi). Questa situazione ci sprona come cooperazione sociale – commenta Gianpiero Calzolari Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Bologna – a impegnarci per ridefinire i modelli di erogazione dei servizi per renderli sempre più adeguati e rispondenti ai bisogni delle persone, facendoci promotori di servizi sussidiari e di azioni di finanza di progetto per ripensare servizi esistenti o impostare nuove azioni rivolte a bisogni emergenti. E’ evidente però che la continua e drastica erosione dei serviziun esempio su tutti il servizio di assistenza domiciliare del Comune di Bologna decurtato del 60% dal 2010 ad oggi – ha forti ripercussioni sul piano occupazionale: aumenta il ricorso alla cassa integrazione (nel 2012 ne hanno fatto ricorso quindici cooperative sociali per un totale di circa 900 lavoratori, di cui 550 posizioni legate al sisma di maggio); soci e dipendenti vedono calare vistosamente il loro monte ore lavoro, con il conseguente impoverimento delle buste paga. Le cooperative sociali stanno facendo di tutto per evitare i licenziamenti ma questo sforzo non lo possono più fare da sole».

    In questo contesto, si inserisce il confronto in atto con le Organizzazioni Sindacali FP CGIL, UIL F.P.L., CISL FISASCAT e CISL FP Bologna sulla piattaforma provinciale e sulla questione relativa all’erogazione della terza tranche di adeguamento contrattuale.

    «Dal settembre dello scorso anno sono stati fatti diversi incontri con le Organizzazioni Sindacali per giungere ad un accordo su una nuova piattaforma provinciale. Abbiamo affrontato con spirito responsabile e costruttivo le richieste pervenuteci, pur ribadendo in premessa che la preoccupazione più grande della cooperazione sociale per il 2013 è il mantenimento della base occupazionale e in molti casi anche la stessa continuità aziendale. Pur condividendo, a parole, il quadro di difficoltà del sistema, i sindacati hanno fatto richieste che, quantificate, vanno ben oltre la marginalità oggi disponibile che nell’ultimo decennio si è praticamente azzerata. La nostra richiesta – prosegue Calzolari – è chiara: in assenza di un accordo unico regionale, raggiunto in altre regioni, chiediamo lo slittamento dell’applicazione della 3° tranche contrattuale, eventualità tra l’altro contemplata dallo stesso CCNL di riferimento, dal momento che né Regione, né altri Enti hanno adeguato le tariffe contrattuali riconosciute alla cooperazione sociale. Tale slittamento permetterebbe alle imprese di avere un po’ di respiro e di assorbire il maggior costo del lavoro quantificato in un aumento di 1,6 punti percentuali. Purtroppo, però – chiosa Calzolari – alla nostra motivata richiesta, finora le organizzazioni sindacali hanno risposto negativamente senza neppure analizzare i dati che determinano le nostre difficoltà, come prevedrebbe invece l’iter contrattuale, assumendo questa posizione politica intransigente su tutti i tavoli provinciali».

    «Ci parrebbe più utile, anziché adottare atteggiamenti di incomprensione, se non di provocazione o di voluta sottovalutazione dei problemi, irrobustire un fronte comune che comprenda i sindacati dei lavoratori, le Istituzioni locali, le cooperative sociali e le loro centrali di rappresentanza affinché si allenti il Patto di stabilità e la Pubblica amministrazione inizi a pagare fatture sospese da oltre 250 giorni, a riconoscere l’inflazione Istat dovuta per legge, ad adeguare le tariffe assolutamente incapienti rispetto agli automatismi contrattuali. Insieme dobbiamo provare a determinare una situazione nuova per difendere i servizi, dare ossigeno alle cooperative e affrontare con maggiore serenità i mesi a venire».

     

    Scarica il comunicato stampa.