• I zògh d’chi ragàs

    Tutto pronto per l’edizione 2017 de I zògh d’chi ragàs, le olimpiadi degli anziani che coinvolgeranno lunedì 29 maggio alle ore 14,30 tutti i dieci centri diurni per anziani di Parma. Padroni di casa gli ospiti del Centro Diurno Parma Centro, gestito da Società Dolce, che accoglieranno i partecipanti con merenda e musica dal vivo con il karaoke del dj Salvatore.

    L’iniziativa, realizzata grazie al lavoro dello staff di Società Dolce, Aurora Domus e Proges, si propone con l’intento di favorire l’incontro e l’integrazione fra gli ospiti e far loro trascorrere un pomeriggio speciale all’insegna dell’allegria.

    CENTRI DIURNI PARTECIPANTI:
    CENTRO DIURNO MONTANARA
    CENTRO DIURNO XXV APRILE
    CENTRO DIURNO IL CAMPO
    CENTRO DIURNO SAN LEONARDO
    CENTRO DIURNO PARMA CENTRO
    CENTRO DIURNO CITTADELLA
    CENTRO DIURNO INCONTRO
    CENTRO DIURNO MOLEN BASS

  • GLOBAL EDUCATION / MADE IN COOPERATION

    Ogni anno la realizzazione del calendario rappresenta per Società Dolce un momento per sviluppare con modalità sempre diverse, elaborate con creatività ed un pizzico di ironia, il tema del rapporto della cooperativa con i propri Soci e con il mondo circostante.
    Per il calendario 2017 abbiamo pensato di intraprendere una strada innovativa basata sulla condivisione delle idee e dei valori come nuova forma d’arte, affidandoci a Giuseppe Stampone ed alla sua arte per creare un vero e proprio percorso di rivalutazione dei valori cooperativi del passato e del presente, con l’obiettivo di promuovere un momento di riflessione sulla cooperazione nella nostra società.
    Un artista innovativo, un progetto ambizioso, un laboratorio di idee condivise per raccontare a noi ed agli altri cos’è la cooperazione, con le sue contraddizioni, attraverso gli occhi e la sensibilità dei nostri Soci: da questa alchimia nasce il Contagiorni2017!
    “Rappresenta il punto focale di questo mio nuovo percorso di Global Education, un’esperienza formale in cui l’artista ed la cooperativa, proprio come accedeva negli anni ’70, decidono di sviluppare insieme una progettualità artistica per recuperare, grazie alla costante interazione, la visione contemporanea dei propri valori partendo dalla memoria storica.” Queste le parole di Giuseppe Stampone che racchiudono la sua visione di una nuova alfabetizzazione sul movimento cooperativistico ribattezzata Made in Cooperation.
    Il percorso prevede la realizzazione di un completo Abecedario della Cooperazione teso a rappresentare, con parole ed immagini legate alle lettere dell’alfabeto, un’istantanea creativa e fuori dagli schemi del mondo cooperativistico di oggi con i suoi pregi ed i suoi difetti.

    Leggi la bio di Giuseppe Stampone

  • Giornata di studio a San pietro in Casale

    La cura, il gioco e la documentazione:
    pratiche educative a confronto nei servizi educativi 0-3 anni – Distretto Pianura Est

    Giornata di studio 16 maggio 2015

    Centro scolastico per l’Infanzia Italo Calvino
    San Pietro in Casale (BO)

    La giornata di studio rappresenta il momento finale del percorso formativo realizzato nell’A.E. 2014/2015 nei Servizi educativi e in alcune Scuole dell’Infanzia del Distretto Pianura Est. Il percorso formativoè stato progettato e realizzato nell’ambito delle azioni previste dal Programma Annuale, relativo agli interventi per la qualificazione e il consolidamento del sistema integrato dei servizi socio-educativi rivolti ai bambini in età 0-3 anni del territorio provinciale di Bologna, e ha visto fortemente coinvolti i servizi collocati nel distretto e rispettivi coordinatori della Cooperativa.

    Obiettivi della giornata sono:
    – la condivisione e la diffusione degli esiti del percorso svolto a livello dei singoli gruppi di lavoro e renderli patrimonio di tutti i servizi del Distretto
    – l’approfondimento dei differenti punti di vista che possono essere assunti nella trattazione di un medesimo oggetto
    – l’individuazione di nuove prospettive di lavoro sulle tematiche affrontate nel periodo concluso

    La giornata è organizzata su 6 punti di lavoro, nell’ambito dei quali verranno presentati gli esiti dei percorsi di formazione realizzati nei differenti coordinamenti. Le presentazioni verranno replicate per tre volte, secondo tre sessioni di lavoro che prevedono anche uno spazio specifico per il confronto e la discussione.

    Programma
    ore 8.30 > registrazione partecipanti
    ore 9.00 > prima sessione di presentazioni
    ore 10.00 > seconda sessione di presentazioni
    ore 11.00 > terza sessione di presentazioni

    Per info e contatti
    Ufficio di Piano Distretto Pianura Est
    ufficiodipiano.pianuraest@renogalliera.it
    051/8904863
    scarica il volantino

  • Grande festa a Casa degli Etruschi

    Un sentito ringraziamento a Società Dolce, per il significativo valore che ha portato con la propria gestione alla struttura per anziani “Casa degli Etruschi” di Marzabotto, è stato esplicitato dal sindaco Romano Franchi, in occasione della festa di Natale. Un apprezzamento importante, riconosciuto da ospiti e istituzioni, familiari e amici.

    Presenti all’evento, anche Cristina Piacenti, assessora ai Servizi sociali del Comune di Marzabotto, Valeria Cavallina, responsabile dell’Unità attività socio-sanitarie del distretto ASL di Porretta Terme, Morris Battistini, vicepresidente della locale proloco e capogruppo in consiglio comunale e la responsabile area Assistenza alla Persona di Società Dolce, Sara Saltarelli.

    Il clima che si respira in questa Casa residenza anziani è di grande serenità, con un gruppo operativo unito, capace di far festa e di lavorare in équipe, in una forte integrazione tra sanitario e assistenziale. E insieme, coordinatore, infermieri, operatori, responsabili, cuoca, fisioterapista, hanno cantato per i presenti, nell’intervallo dello spettacolo offerto da Silvio Sacchi, giovane cantante professionista.

    A Casa degli Etruschi, infatti, si persegue il modello di leadership emotiva di Daniel Goleman, proposto dal coordinatore e psicologo Fiorinto Scirgalea: “Puntiamo sul buon clima – precisa – sul benessere dell’operatore, sulla motivazione e la collaborazione, perché da essi dipende il benessere dell’ospite: l’operatore sereno porta serenità all’utente.”

    Società Dolce, da tempo ha intrapreso la strada dell’attitudine alla gentilezza, per chi lavora a stretto contatto con persone fragili, attraverso seminari e una formazione mirata.

  • Servizi scolastici

    Convocazione Assemblea plenaria soci lavoratori con contratto a tempo indeterminato impiegati c/o i Servizi Scolastici di Assistenza Handicap a Bologna e Provincia

    E’ convocata l’Assemblea plenaria, fissata per lunedì 16 marzo 2009 alle ore 19:00 presso Savoia Hotel, via S. Donato 161 – Bologna.

    L’incontro verterà sulla urgente programmazione degli incarichi estivi nei Servizi di Assistenza Handicap, in un’ottica di continuità inverno-estate degli interventi educativi.

    Chiediamo gentilmente ai lavoratori con contratto a tempo indeterminato impiegati c/o i Servizi Scolastici di Assistenza Handicap di confermare la loro presenza entro mercoledì 4 marzo, scrivendo a Segreteria di Produzione: zilioa@societadolce.it, oppure telefonicamente contattando: Centralino:Tel. 051- 33.99.466Anna Zilio: Cell. 338 – 50.16.134 

    Si auspica la massima partecipazione. 

    I nostri più cordiali saluti. 

     

    Area Sede Integrazione Minori

  • Giornata di Prevenzione Ictus Cerebrale

    Domenica 24 Maggio 2015 a Bologna in piazza VIII Agosto dalle ore 10 alle 18 “Giornata di Prevenzione dell’Ictus Cerebrale”, promossa da A.L.I.Ce. Italia Onlus, in occasione del  mese della prevenzione dell’Ictus.

    Sarà distribuito materiale divulgativo e proposto uno screening gratuito, per valutare i fattori di rischio e i fattori di protezione medici e psicologi, presso: Area Biomedica e Area Psicosociale.

    AREA BIOMEDICA
    Vi operano, nel rispetto della privacy, medici specialisti ed infermieri. L’intervento dei professionisti sarà articolato in: valutazione dei fattori di rischio anamnestici (precedenti eventi ischemici cerebrali e familiarità per malattie vascolari); rilevazione di fattori di rischio modicabili con la terapia e/o dieta: pressione arteriosa, frequenza e ritmo cardiaci, colesterolo e glicemia; esecuzione di eco doppler carotidei vertebrale, se rilevato un rischio elevato; indicazioni per un corretto stile di vita, al ne di limitare i rischi; informazioni ai Medici di base sui dati rilevati per eventuali provvedimenti del caso.

    AREA PSICOSOCIALE
    Vi operano gli psicologi dell’associazione, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna, nel rispetto delle norme sulla privacy. Saranno utilizzati brevi interviste e questionari per individuare: fattori di rischio quali disagio psicologico, eventi negativi stressanti ed isolamento sociale; fattori protettivi quali benessere psicologico e buona qualità di vita.

    Scarica il depliant informativo.

  • Premio Marco Biagi

    Il PREMIO MARCO BIAGI, l’iniziativa de “Il Resto del Carlino” per la solidarietà sociale, giunta ormai alla sua terza edizione, ottiene anche quest’anno l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. La cerimonia conclusiva si terrà il prossimo 19 marzo presso la sede de Il resto del Carlino. E in memoria del giuslavorista, assassinato dalle Brigate Rosse, scrive Pietro Segata, Presidente della Cooperativa Sociale Società Dolce.

     

    "LA SUA MEMORIA RISVEGLI IN NOI L’OTTIMISMO"

      

    QUANTO mi pesa l’assenza di Marco Biagi, del suo pensiero e della sua azione. Sempre più il nostro Paese assomiglia a quella ‘italietta’ di cui i grandi Paesi occidentali si beffano. Incapace di intraprendere la strada di quelle riforme strutturali necessarie per il benessere della propria comunità e di scelte all’altezza del ruolo che il suo Governo ambisce avere nella risposta sovranazionale a questa recessione globale. Nel nuovo modello di riforma da lui promosso e per il quale ha sacrificato la propria vita proponeva che la vecchia cassa integrazione ordinaria e straordinaria venisse abrogata a favore di un sistema di ammortizzatori sociali più universale e confacente alle nuove e più flessibili forme di rapporto di lavoro che tanta occupazione giovanile avevano favorito nei primi anni del duemila.

     

    A tutti gli inoccupati e disoccupati doveva essere garantita una sussistenza nella forma di un reddito minimo di cittadinanza, assumendo come modelli di riferimento la Gran Bretagna o le più evolute socialdemocrazie del Nord Europa. Questa misura doveva essere accompagnata da più efficienti ed efficaci strumenti di sostegno all’inserimento lavorativo. Federalismo e sussidiarietà, veri, avrebbero contribuito significativamente alla realizzazione dell’obbiettivo: le Regioni, attraverso l’utilizzo mirato di quote del Fondo Sociale Europeo e risorse proprie, da aggiungere allo sforzo profuso dallo Stato, le imprese, piccole, medie e grandi, attraverso una compartecipazione alla spesa. Una opportuna e definitiva riforma della previdenza, dal canto suo, avrebbe fatto giustizia delle iniquità, ancora presenti in Italia sui trattamenti. Senza Marco Biagi ci attardiamo e più passa il tempo più poco riparabile sarà la condizione sociale ed economica che attraversa l’Italia e il mondo intero tra poco. La vostra iniziativa, oltre da avere un riscontro pratico nelle donazioni ad eccellenti esperienze di utilità sociale, ci richiama ogni anno alle responsabilità collettive che una classe dirigente si deve assumere per definirsi tale. La memoria di Marco Biagi risvegli in tutti noi quell’ottimismo e quella preziosa operosità, tratti caratteristici di un ‘uomo unico’.

     

    PIETRO SEGATA

    Presidente Coop Sociale Dolce 

      

    Pubblicato su “Il Resto del Carlino” Bologna, 19 febbraio 2009, pag. 5

  • Rapporto sulla cooperazione Legacoop Emilia Romagna

    Rinnovamento, partecipazione dei soci e dei lavoratori, rafforzamento delle relazioni con istituzioni e territori, incremento dell’occupazione: queste le risposte della cooperazione ai colpi pesanti ricevuti dalla crisi, secondo Giovanni Monti, presidente di Legacoop Emilia Romagna, intervenuto in apertura all’Assemblea dei delegati dell’Associazione, tenutasi il 9 marzo scorso presso l’Auditorium Unipol Banca a Bologna.

    L’Assemblea è stata l’occasione per presentare il primo “Rapporto sulla cooperazione – Anteprima 2018”, un’analisi sulle cooperative aderenti nel triennio 2014-2016 a cura di Legacoop Emilia Romagna in collaborazione con Area Studi Legacoop.

    Nel periodo analizzato si registra una crescita aggregata del valore della produzione pari al 5.2 %, che nel settore della cooperazione sociale raggiunge il 10.3 %, con un andamento positivo costante. Anche sul versante dell’occupazione, si segnala per le cooperative sociali una tendenza positiva del +11.4 %, con incrementi doppi rispetto al dato aggregato.

    Ventuno “campioni” cooperativi, ossia le imprese cooperative dell’Emilia Romagna con oltre 50 milioni di valore aggiunto ciascuna, di cui quattro sono cooperative sociali, tra le quali si inserisce Società Dolce. La presenza di capitale umano qualificato, di concentrazione di conoscenze e di indicazione di prospettive strategiche nei “quartieri generali” di questi “campioni”, rappresentano un vero e proprio valore aggiunto, fornendo stimoli e contributi decisivi per l’innalzamento complessivo della qualità della presenza della cooperazione nella regione.

    Il Rapporto offre un quadro generale sostanzialmente positivo del movimento cooperativo in Emilia Romagna, restituendone una fotografia esauriente delle dimensioni economiche, imprenditoriali, occupazionali e sociali ed evidenziandone l’apporto decisivo alla strutturazione della presenza cooperativa nazionale e alla sua proiezione internazionale.

    Leggi il “Rapporto sulla cooperazione” di Legacoop Emilia Romagna

  • Terremoto: un aiuto concreto

    Cittadinanzattiva ha sottoscritto da qualche settimana con Save the Children, Anpas (Associazione nazionale Pubbliche Assistenze), Cismai (Coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento e l’abuso dell’infanzia), Associazione Pediatri in Emergenza e Centro Alfredo Rampi un accordo quadro sulla tutela dei bambini e degli adolescenti nelle emergenze territoriali italiane, affinché vengano rispettati i diritti fondamentali dei bambini e degli adolescenti anche in queste situazioni critiche.
    Questo accordo deriva dalla consapevolezza dell’importanza di fare rete tra i diversi soggetti per unire gli sforzi, coadiuvare gli interventi pubblici e le risorse locali a supporto di famiglie, scuole, bambini e ragazzi.
    Un primo presidio permanente per bambini e ragazzi nella tendopoli di Finale Emilia è già stato avviato e, nei prossimi giorni, in località circostanti ne saranno avviati altri.
    Per fare questo, stanno cercando il supporto di gruppi, associazioni, cooperative innanzitutto locali, ma anche nazionali in grado di mettere a disposizione volontari con competenze ed esperienze nell’educazione, nell’animazione, nella formazione per poter garantire spazi ludici, ricreativi, di incontro per bambini e ragazzi presenti nelle tendopoli o nei centri di accoglienza.
    Chiunque all’interno di Cittadinanzattiva o in gruppi e associazioni che collaborano con Cittadinanzattiva, o che la conoscano, di diverse regioni ma particolarmente di quelle limitrofe all’Emilia Romagna fosse interessato e disponibile a fare qualcosa in tal senso, può segnalare la propria disponibilità ad Adriana Bizzarri (a.bizzarri@cittadinanzattiva.it; 06/36718354; 3485211170) che provvederà ad avviare il contatto.
    Società Dolce ha già dato la sua disponibilità e offrirà 100 ore di personale educativo.

  • DONNE E SALUTE: UN CONVEGNO PER SAPERNE DI PIU’

    “SALUTE A MISURA DI DONNA: MENOPAUSA E DINTORNI” è il titolo del convegno che si è svolto a Bologna, sabato 16 settembre 2017, a cura dell’associazione italiana Donne Medico di Bologna, patrocinato dall’Ordine provinciale dei Medici, col contributo non condizionato, tra gli altri, di Società Dolce e del centro ambulatoriale di riabilitazione Spazio Salute.
    L’incontro ha visto la partecipazione di specialisti in ginecologia e ostetricia, biotecnologie, diabetologia, dislipidemie ed aterosclerosi, cardiologia, urologia, psicologia clinica, biologia, nutrizione, ortopedia e ha approfondito le principali problematiche e patologie correlate alla menopausa.
    Essere donna, quindi, fa la differenza e l’associazione Donne Medico intende dare visibilità a questa realtà tutta femminile, attraverso la medicina di genere, intesa come differenze biologiche, fisiologiche, farmacologiche, psicosociali e culturali legate al genere di appartenenza. Diversità capaci d’influire sullo stato di salute, o di malattia.
    L’associazione Donne Medico di Bologna sarà una delle partner di Società Dolce, nel punto di ascolto e servizi InformaDolce, presso il centro di riabilitazione Spazio Salute.