• Il cervello questo sconosciuto

    Giovedì 12 aprile 2018 alle 20.30. presso la Sala Sozzi del Palazzo del Ridotto di Cesena (Piazza Almerici, 12), si terrà la conferenza “Il cervello questo sconosciuto – La riabilitazione nelle persone con deficit neurodegenerativo” promosso da Società Dolce in collaborazione con il Centro di Ricerca e Formazione Scientifica Cerifos e con il patrocinio del Comune di Cesena.

    La conferenza, tenuta dal dottor Samorindo Peci, Direttore Scientifico del Centro Ricerca e Formazione Scientifica CERIFOS, verterà sulla centralità del cervello e sulla sua funzione di “pilota” dell’intero organismo, con particolare riguardo alle funzioni cerebrali primarie che caratterizzano le malattie neurodegenerative. Il dott. Peci illustrerà inoltre le potenzialità del nuovo protocollo Cerebro per riabilitare i pazienti con danno cerebrale post-traumatico e per arginare il declino mentale.

    Ingresso libero
    Per informazioni e iscrizioni:
    Cooperativa Sociale Società Dolce tel. 0547 610210

    Scopri la locandina dell’evento

  • Sostegno al basket

    Società Dolce sostiene anche per quest’anno la Fortitudo Tulipano che ha iniziato, domenica 6 ottobre, il campionato di basket 2013-14 con una vittoria, in un Paladozza gremito di oltre 4000 tifosi.

    Da sempre vicina alle iniziative sportive giovanili, Società Dolce ha sostenuto inoltre la realizzazione del campo di pallacanestro all’aperto a San Giovannni in Persiceto e i campi estivi per i ragazzi promossi dalla VIS BASKET.

  • Spazio Gioco al Paladozza di Bologna

    Apre lo SPAZIO GIOCO al Paladozza di Bologna!

    A partire da domenica 9 ottobre 2016, in occasione della giornata inaugurale del campionato, e per tutte le partite in casa della Fortitudo Kontatto sarà presente, all’interno del Paladozza, uno spazio gioco, un’area accogliente e attrezzata gestita da Società Dolce e destinata a bambini dai 3 ai 6 anni di età.
    I genitori potranno così affidare i propri figli al personale educativo attento e qualificato di Società Dolce che proporrà loro attività ludico-creative, giochi motori, laboratori e tanto divertimento!

    Il servizio è gratuito e attivo da mezz’ora prima dell’inizio fino a 15 minuti dopo il termine della partita!

    Per iscrizioni e maggiori informazioni recarsi presso il Fortitudo Point

  • L’anziano fragile

    Martedì 23 aprile 2013 avrà inizio il percorso formativo “l’Anziano Fragile”, promosso da Società Dolce in collaborazione con il Comune di Paratico. Un ciclo di incontri rivolto a tutti coloro che sono coinvolti nell’assistenza agli anziani: familiari, operatori e volontari.
    L’obiettivo è quello di riconoscere e comprendere il significato della fragilità nella persona anziana, in quanto condizione di rischio per l’insorgenza di eventi avversi e disabilità, e utile per individuare interventi mirati sul piano clinico.
    Conduce Chiara Mattanza, Geriatra Responsabile Medico del Centro diurno Integrato “Sereno” di Paratico e medico interno di R.S.A. Adele Carli, psicoterapeuta e psicologa referente di Società Dolce, presenterà il progetto “Memo Cafè”.

    La partecipazione è libera e gratuita.

     

    L’anziano fragile
    Ciclo formativo a favore dei care giver

    Primo incontro:
    martedì 23 Aprile ore 20.15
    Centro Diurno Integrato “Sereno”
    via Timoni a Lago 44, Paratico (BS)

    Scarica il volantino qui.

  • NUOVE TARIFFE PER GLI HOSPICE DELL’EMILIA ROMAGNA

    Dalle circa 3.800 persone con patologie croniche o degenerative, impossibilitate ad essere assistite a casa e prese in cura nel 2009 dagli hospice emiliano romagnoli, si è arrivati ad oltre 5.000 nel 2020. Anche le giornate di degenza sono cresciute: da poco più di 67.000, a poco meno di 87.000.

    Eppure, questi luoghi eletti per le cure palliative, capaci di migliorare la qualità di vita dei malati con malattie inguaribili e delle loro famiglie, in Italia non sono ancora regolati da un sistema tariffario nazionale.

    La Giunta regionale dell’Emilia Romagna, con la delibera n. 613 del 3 maggio 2021 “Adeguamento della tariffa per prestazioni erogate dalle strutture residenziali per le cure palliative (hospice) della regione Emilia-Romagna a decorrere dall’1/01/2021” ha portato il contributo giornaliero per paziente dai 197 euro di undici anni fa, a 230 euro. Un ritardo che è pesato interamente sui gestori, capaci tuttavia di mantenere alta la qualità dei servizi.

    Le nuove tariffe permetteranno d’investire ulteriormente nella personalizzazione dell’intervento, in una logica di continuità delle cure a persone estremamente fragili, come spiega con soddisfazione Pietro Segata, presidente di Società Dolce, gestore dell’hospice “Villa Adalgisa” di Ravenna: “Apprezziamo che nonostante l’emergenza Covid, l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini, abbia saputo chiudere un capitolo aperto da troppo tempo. In questi anni abbiamo garantito la migliore assistenza e appropriatezza delle cure, ma da oggi potremo operare con maggiore serenità e innovazione”.

    Anche Alberto Alberani, presidente di Legacoopsociali Emilia Romagna, apprezza la svolta: “La Regione – dice –  ha recepito le richieste degli enti del Terzo Settore gestori di hospice, dopo un importante confronto e dialogo fra diversi soggetti. In particolare, la delibera riconosce gli interventi svolti da professionisti altamente qualificati, remunerando adeguatamente il costo giornaliero di un servizio molto complesso e condizionato da tante variabili, non solamente sanitarie. Non è casuale che in questi anni la rete degli hospice abbia evidenziato l’importanza dell’incontro fra vari soggetti, quali cooperative sociali, fondazioni, associazioni di parenti, volontariato, aziende sanitarie locali, Regione, determinando servizi che cercano di valorizzare i diversi apporti. Legacoopsociali Emilia Romagna è stata con grande piacere sollecitata da Società Dolce, che come Proges e Auroradomus gestisce un importante hospice, permettendo il rafforzamento della rete dei diversi gestori, anche attraverso un confronto con i tanti sistemi di accreditamento regionale.”

    L’accreditamento degli hospice prevede, per i prossimi mesi, una novità: la figura del direttore sanitario, come per i servizi della salute mentale e delle dipendenze: “Un riconoscimento – continua Alberani –  dell’importanza di questa tipologia di servizi, per i quali ci aspettiamo che anche grazie ai fondi del Pnrr, possa prevedersi un aumento di posti e di nuovi servizi.”

    Michela Bolondi, presidente di Proges e gestore dell’hospice di Piacenza “La Casa di Iris”, sottolinea la collaborazione tra gli hospice emiliano-romagnoli al tavolo congiunto con la Regione e l’obbiettivo raggiunto. Tariffe ferme da oltre dieci anni, senza nessun adeguamento economico, a fronte di costi di gestione sempre più alti, a cui si sono aggiunte variabili significative, messe in luce dall’emergenza pandemica: “La filosofia dell’hospice – spiega Bolondi –  è di attivare le giuste cure palliative per il paziente e per la sua famiglia. Le risorse economiche sono fondamentali per rendere la permanenza del malato e dei suoi cari il più protetta possibile e “su misura”. Formazione per il personale su accompagnamento, accoglienza e cura, supporto di figure esterne, attività finalizzate, presidi e ausili in aggiunta a quelli classici. “La casa di Iris” ha puntato sulla formazione, con un costo sostenuto quasi interamente dal gestore, ma ha permesso di rispondere bene a tutte le sollecitazioni. Durante la pandemia si è rimodulata l’organizzazione, considerando tutti i pazienti in ingresso potenzialmente positivi. In collaborazione con la Rete delle cure palliative e con l’Ausl abbiamo attivato progetti speciali, dove sono state riconosciute le spese aggiuntive sostenute per il Covid”.

    L’hospice di Piacenza è supportato dall’Ausl e dall’associazione “Insieme per l’hospice” fin dal 2011. I volontari sono una risorsa preziosa, come i familiari, molti dei quali hanno effettuato donazioni. La sensibilità e l’attenzione non sono mai mancati. Nemmeno dalla Regione: “L’aumento di retta – conclude Bolondi – servirà ad implementare percorsi di miglioramento e coprirà costi di gestione insostenibili coi parametri di undici anni fa e un 2020 in prima linea”.

     Dei volontari parla anche Mario Pretolani, consigliere dello IOR, Istituto oncologico romagnolo: “Gli hospice hanno continuato a vivere grazie al volontariato, che raccoglie donazioni a sostegno delle attività svolte. Il contributo che lo IOR porta all’hospice di Ravenna è molto apprezzato dalla base dei nostri volontari e resta un punto importante nella nostra attività, perché le cure palliative, per una persona terminale, significano migliore qualità di vita, minore sofferenza e assistenza da parte di personale altamente specializzato. È un accompagnamento insostituibile. La delibera della Regione ci permette di investire, migliorando i servizi e potenziando l’assistenza domiciliare per i pazienti dimessi dagli hospice”.

    Ma questo sarà un nuovo capitolo su cui lavorare.

  • Strada facendo: L’incredibile viaggio dei giovani migranti

    Strada facendo è un progetto che partecipa all’iniziativa “Never Alone – per un domani possibile” e promuove la sperimentazione di interventi in rete di supporto a minori stranieri e neomaggiorenni non accompagnati nel delicato passaggio all’età adulta, un’iniziativa che permette ai soggetti coinvolti, pubblici e privati, di creare rete, verso risposte adeguate e integrate.
    Con questo obiettivo, giovedì 17 maggio 2018 alle ore 15.30, presso la Sala del Baraccano (via Santo Stefano, 119 – Bologna) si terrà una conferenza aperta alla cittadinanza, seguita da due giornate formative, il 18 e il 19 maggio, presso lo Spazio Battirame (via Battirame, 11 – Bologna). Organizzati da Società Dolce, Asp Città di Bologna e CESVI, partner territoriali del progetto, con il patrocinio del Comune di Bologna, i due eventi offrono la possibilità di comprendere i percorsi e i progetti migratori dei giovani e il rischio di tratta per le ragazze adolescenti.

    Scopri il programma della conferenza – 17 maggio

    Scopri il programma delle giornate formative – 18 e 19 maggio

  • Presentazione progetto ‘Ali per il futuro’

    Mercoledì 16 Maggio 2018 alle ore 11.30 presso la Sala Azzoguidi dell’Hotel Corona d’Oro (via G. Oberdan, 12 – Bologna) si terrà la conferenza di presentazione di Ali per il futuro.
    Il progetto, che coinvolge 4 regioni italiane, è finanziato dall’impresa sociale Con i bambini e vede Società Dolce come soggetto responsabile, in partnership con diversi soggetti della cooperazione sociale, università, enti di ricerca e formazione accreditati, enti locali, associazioni, agenzie per il lavoro.

    Ali per il Futuro, è un progetto di contrasto alla povertà educativa che prevede la condivisione di un progetto familiare personalizzato per le famiglie con minori, che vivono in situazioni di vulnerabilità sociale.
    Il progetto è costruito sulle esigenze del bambino e della sua famiglia e prevede la presa in carico globale, l’accesso ad un servizio educativo 0/6 anni e l’attivazione di azioni di sostegno alla genitorialità e al benessere psico-fisico dei bambini. Specifici percorsi di orientamento e formazione per i genitori arricchiscono le azioni rivolte al nucleo familiare, con l’obiettivo finale di sviluppare un’inclusione attiva nella comunità educante del territorio.

     

     

  • Workshop “Le donne anziane e la fragilità”

    Giovani nel tempo APS, in collaborazione con Società Dolce, organizza – nell’ambito della 14ª edizione del Forum della non autosufficienza e dell’autonomia possibile – il workshop “Le donne anziane e la fragilità. Dall’ageismo e dall’abuso alle buone pratiche per l’invecchiamento attivo e le cure appropriate”, in programma giovedì 24 novembre 2022 dalle ore 14.30 alle 17.30 nella Sala Sidney del Centro Congressi Savoia Hotel, Bologna.

     

    PROGRAMMA E INTERVENTI

    Andrea Fabbo, Geriatra, Direttore UOC Geriatria -Disturbi Cognitivi e Demenze AUSL Modena
    > La fragilità nelle donne anziane: cosa sappiamo?
    Ferdinando Schiavo, Neurologo, autore del libro “Malati per forza”
    > Ciabatte rosse: fragilità e rischio farmacologico
    Barbara Manni, Geriatra, responsabile Area Fragili Distretto di Sassuolo, AUSL Modena
    > Fragilità e rischio di abuso  nelle  residenze per anziani
    Francesca Neviani, Geriatra, responsabile CDCD Geriatria, Ospedale di Baggiovara, AOU Modena
    > Fragilità e rischio di abuso nell’ospedale
    Caterina Paolini, Terapista occupazionale, Nucleo Demenze Castiglioni di Formigine, AUSL Modena
    > Attività significative e benessere per la gestione della fragilità
    Fabrizio Arrigoni, Psicoanalista Università degli di studi di Brescia
    > La formazione come costruzione della consapevolezza e del senso di equilibrio
    Fiorinto Scirgalea, Psicologo, esperto delle problematiche psicosociali della terza età e della disabilità Società Dolce
    > Donne e caregiving: lo stress invisibile. Fattori di rischio e prevenzione

    Moderatrice: Caterina Giannelli, Analista e Brainworker

    Discussione e dibattito

    Clicca qui per partecipare

  • Assemblea Area Assistenza alla Persona

    L’assemblea dei soci e dei lavoratori dell’area Assistenza alla Persona si è svolta il 26 febbraio scorso nella magnifica cornice della Casa di riposo per ex artisti drammatici, gestita dalla prestigiosa Fondazione Lyda Borelli, con cui da tempo Società Dolce collabora e si confronta per una progettazione comune. Numerosi gli intervenuti, che hanno riempito la bella biblioteca della struttura. Una riunione nuova, la prima nel suo genere, perché rivolta agli operatori socio assistenziali dei servizi, al fine di renderli partecipi di un percorso, informati e protagonisti.

    Sara Saltarelli, responsabile dell’area, ha ringraziato i presenti per i risultati raggiunti nel 2014, con l’accreditamento definitivo dei servizi e la certificazione delle residenze, un traguardo importante e ambizioso, che rende merito al lavoro svolto nelle strutture gestite da Società Dolce.

    Ma poiché non si finisce mai d’imparare, Saltarelli si è a lungo soffermata sull’importanza della formazione continua, in un’ottica di miglioramento, quest’anno con una rilevante novità: la formazione europea. Tutti gli operatori socio sanitari impegnati nell’assistenza domiciliare saranno formati secondo un modulo di specializzazione sui temi assistenziali e l’acquisizione di stili e procedure comuni, con strumenti per una capacità di osservazione, lettura e ascolto del contesto, per un totale di 64 ore di aula e 26 di pratica. Un notevole impegno economico per l’area, che sulla base del D. Lgs. 13/2013, porterà alla certificazione di competenze riconosciute a livello europeo, dal Competence Institute.

    La chiusura dell’intervento è stata affidata alla proiezione del video “Assistiamo”. Realizzato dall’area, con gli operatori e gli anziani di cui ci prendiamo cura ogni giorno, è in verità rappresentativo dei valori e del sentire di Società Dolce e molto commovente.

    L’incontro si è concluso con un buffet multietnico, per riconoscere la ricchezza delle diversità presenti nella cooperativa: cous cous, kebab, pollo al curry, lasagne, dolci, il tutto accompagnato dal pianoforte di uno straordinario musicista, un ospite novantenne della struttura, ex pianista jazz di successo.

    Ma se la serata di festa è terminata, il lavoro d’integrazione e valorizzazione degli operatori col coordinamento e l’area è appena iniziato e proseguirà per tutto il 2015.

    Video realizzato dall’area Assistenza alla Persona, con gli operatori e gli anziani assistiti ogni giorno.
    [su_youtube url=”https://youtu.be/i46psEt8ENc” width=”400″ height=”260″ responsive=”no”]

  • La relazione di cura: significati e linguaggi per una buona pratica

    Seminari di Psicosomatica – Sezione Bolognese S.I.M.P.
    (Societa’ Italiana di Medicina Psicosomatica)

    Sabato 24 Giugno ore 10.30-12.30
    Presso sede Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bologna
    Via Zaccherini Alvisi, 4 – 40138 Bologna

    PROGRAMMA:
    Saluti dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bologna

    Giancarlo Pizza – Presidente
    Presentazione della Sezione Bolognese di Medicina Psicosomatica (S.I.M.P.)
    Marina Farinelli

    Seminario “La relazione di cura: significati e linguaggi per una buona pratica”

    La formazione alla relazione nelle professioni sanitarie: attualità del metodo Balint
    Antonino Minervino
    Il galateo della sofferenza: la retorica nel dialogo medico-paziente
    Bruno Capaci
    Commenti alle presentazioni e apertura della discussione con i partecipanti
    Silvana Grandi

    Ingresso libero e gratuito.
    Per informazioni e prenotazione contattare:
    D.ssa Giulia Bianconi – Segreteria S.I.M.P.
    3337377730 – giubia.gb@libero.it

    INTERVENGONO:
    Bruno Capaci

    Insegnamento di Letteratura e Retorica
    Insegnamento di Didattica della letteratura italiana
    Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica
    Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
    Condirettore della collana RAL: retorica argomentazione linguistica
    Condirettore della collana: Lo scaffale dei politropi presso l’editore I libri di Emil-Odoya
    Membro del comitato scientifico del Centro studi Medical Humanities
    Condirettore del Centro Studi  Arce: Archivio ricerche carteggi estensi 

    Marina Farinelli
    Medico Chirurgo
    Specialista in Psicologia Clinica, Psicoterapeuta
    Psychosomatic Specialist (ICPM)
    Responsabile Servizio di Psicologia Clinica dell’Ospedale Privato Accreditato “Villa Bellombra”- Consorzio Colibri’-Bologna
    Coordinatrice Sezione Bolognese S.I.M.P.

    Silvana Grandi
    Professore Ordinario – Psicologia Clinica
    Vicepresidente Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione – sede di Cesena
    Responsabile Laboratorio di Psicosomatica e Clinimetria
    Responsabile del Servizio per i Trapianti d’organo di Psicologia Clinica e Psicosomatica
    Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
    Dipartimento di Psicologia

    Antonino Minervino
    Direttore Dipartimento di Salute Mentale e UOP 25
    Azienda Ospedaliera di Cremona
    Direttore Didattico Scuola Specializzazione in Psicoterapia
    Conversazionale di Parma (c.i. MIUR 205)
    Vice-Presidente S.I.M.P.

    Giancarlo Pizza
    Presidente Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bologna