• VIVERE E CONDIVIDERE IL NIDO

    VIVERE E CONDIVIDERE
    IL NIDO


    Le famiglie,
    una storia di reciproche consultazioni

    Diventare genitori significa intraprendere un processo di cambiamento a partire dalla ridefinizione del concetto stesso di sé e della propria dimensione affettiva; affidare il proprio bambino al nido è un’ulteriore tappa che richiede il superamento della sola dimensione intima della genitorialità, per far posto a un patto di corresponsabilità educativa tra famiglie e servizi. Nella promozione a forme di educazione e cura partecipata i servizi diventano spazi di reciproche consultazioni nei quali entrare in con-tatto attraverso il confronto e il fare insieme, in una dimensione plurale, dov’è possibile assumere nuovi punti di vista e si è riconosciuti nelle reciproche competenze.

     

    Sabato 13 giugno 2015
    dalle ore 9,15 alle ore 13,00
    Nido d’infanzia “Pozzo”
    Via del Pozzo 27, Modena

     

    Con il patrocinio di:

     

    Durante il seminario tutti i bambini da 1 a 10 anni sono invitati ai laboratori offerti dalla cooperativa La LumacaScarica il programma.

    Programma:
    Introduce e coordina
    Caterina Segata
    , Responsabile Area Infanzia
    Cooperativa Sociale Società Dolce
    ore 9.00/9.30 Accoglienza partecipanti
    ore 9.30 Saluto delle autorità
    Pietro Segata
    Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce
    Gianpietro Cavazza
    Vicesindaco del Comune di Modena
    Mirella Cantaroni
    Responsabile Ufficio Relazioni con il Pubblico
    Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico
    ore 10.00
    Le famiglie nei servizi educativi per l’infanzia della città di Modena

    Benedetta Pantoli
    Dirigente Servizi Educativi Comune di Modena
    Nido e famiglie: progettualità ed esperienze del territorio di Modena e della sua provincia
    Maria Cristina Stradi
    Coordinatrice Pedagogica dei Nidi d’Infanzia dell’Unione Terre di Castelli
    La partecipazione diretta delle famiglie al nido: tracce di esperienze e sguardi al futuro
    Fabrizio Frigieri
    Vice-presidente del Consiglio di Gestione del Nido d’Infanzia Pozzo
    11.00 – 11.15 Coffee break
     
    ore 11.15
    Il nido d’infanzia del Pozzo: diario di un nido

    Mariella Ronga
    Coordinatrice Nido d’Infanzia Pozzo
    Mariangela D’Aragone e Chiara Petrucci
    Educatrici Nido d’Infanzia Pozzo
    ore 11.45
    La qualità partecipata nei servizi all’infanzia nella Regione Emilia Romagna

    Sandra Benedetti
    Responsabile P.O. Area Infanzia e Famiglie
    Servizio Politiche Familiari, Infanzia e Adolescenza, Regione Emilia-Romagna
    I servizi dell’infanzia come “luoghi familiari”: prospettive di lettura per un’azione educativa co-costruita
    Ada Cigala
    Docente di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia
    dello Sviluppo Emotivo Università degli studi di Parma
    ore12.30 Conclusioni
    ore13.30 Buffet
  • FARINI SOCIAL WEEK

    Nella settimana dal 1 al 7 ottobre 2017 il quartiere Farini di Ravenna si è animato di piccoli e grandi eventi per la FARINI SOCIAL WEEK! Le ragazze richiedenti asilo di Casa Maria e Casa Dunya, strutture gestite da Società Dolce, hanno partecipato sabato 7 ottobre al Pranzo di Avvicinato organizzato da Villaggio Globale, Acer e Comune di Ravenna, preparando piatti tipici di varie aree geografiche dell’Africa (Nigeria, Ghana, Costa d’Avorio, Camerun). Inoltre, una delle nostre ospiti, Marguarite Kansè, si è esibita cantando brani tradizionali.

    Sempre nel contesto del Farini Social Week, il giorno 3 ottobre è stato presentato il progetto di volontariato Giornate di pulizia Gullinsieme tenutosi la scorsa stagione e la proposta di nuovo progetto, Condomini Collaborativi: l’abitare spazi comuni, riguardante un’altra area cittadina, nell’ambito della promozione del nuovo regolamento per i beni comuni.

  • Alleanze e conflitti

    “Alleanze e Legami oltre il conflitto” è il salotto apprenditivo tra genitori, insegnanti, educatori e cittadini responsabili organizzato dal Comune di San Lazzaro di Savena, Assessorato alla Qualità Educativa, in collaborazione con Società Dolce.

    Maestri di Strada: Cesare Moreno
    Introduce l’Assessore alla Qualità Educativa del Comune di San Lazzaro di Savena

    L’incontro si terrà lunedì 11 febbraio 2013 presso la Sala Eventi Mediateca [Via Caselle, 22 – San Lazzaro di Savena (BO)] dalle ore 14,45 alle ore 17,00.

     “Ciò che contrasta concorre e da elementi che discordano si ha la più bell’armonia”
    Eraclito, V sec A.C. Frammenti

    “ … In questo ‘fuori’, quello della scuola e della polis, la sicurezza è rappresentata da un gruppo di adulti educanti che organizzano la scuola come spazio rassicurante, e che accompagnano i ragazzi negli altri ‘fuori’. … L’unica memoria che conta per l’adolescente è la storia delle relazioni personali che ha intrattenuto dalla nascita con i suoi familiari ed educatori; questa storia è troppo spesso intessuta di delusioni e fallimenti: sotto il manto di una permissività che maschera a stento indifferenza e fastidio, l’educazione è troppo spesso addestramento alla sottomissione e all’ipocrisia: qualità tipiche di quei ceti sociali che sempre sono i più disponibili ad affidarsi alla sicurezza del potere totalitario. Preoccupiamoci di formare giovani sicuri della propria autonomia e dignità personale, e quando verrà il loro tempo stiamo certi che faranno le scelte giuste.”
    Carla Melazzini – Insegnare al principe di Danimarca, Sellerio Editore

    Scarica l’invito qui.

  • XX Congresso Nazionale AGCI

    Nei giorni 20 e 21 giugno 2005 presso l’Hotel Holiday – Parco dei Medici, viale Castello della Magliana 65, il XX Congresso Nazionale dell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane. I delegati rappresentanti delle imprese saranno scelti nelle apposite assemblee delle Associazioni Territoriali, tenendo conto della consistenza settoriale delle rispettive basi associative.

    Scarica i comunicati stampa:
    Primo Comunicato Stampa
    Secondo Comunicato Stampa

  • Salute in eta’ pediatrica

    Venerdì 18 ottobre 2013 alle ore 20,00 presso la sala Consigliare del Comune di San Giorgio (via della Libertà 35) una serata dedicata alla Salute in età pediatrica. Si tratterà di: gestione della malattia in età pediatrica, paura dell’ingresso in comunità, educazione alimentare in età pediatrica.
    L’incontro è organizzato da Farmacia Cooperativa di Bologna in collaborazione con il Comune di San Giorgio di Piano e la cooperativa sociale Società Dolce.
    Interverrà la nostra coordinatrice Miriam Cesari approfondendo il tema dell’accompagnamento del bambino verso una buona alimentazione: strategie che i genitori possono adottare, gioco, conoscenza tattile del cibo e implicazioni emozionali ad esso collegate.

    Scarica il volantino.

  • Wey Dolce Lombardia: una nuova etica economica e democratica per il welfare

    Di cosa si tratta? Paolo Vaccaro, responsabile dell’area Lombardia per la cooperativa sociale Società Dolce, ci racconta i frutti della partnership con InfinityHub. Vaccaro ha una lunga esperienza nel sociale, che risale al periodo del suo servizio con giovani disabili, per il Comune di Cremona. Nel 1999, l’incontro con Società Dolce e il passaggio da passione a professione.

     

    Di cosa si occupa Società Dolce?
    Ci occupiamo di vari ambiti e servizi differenti. Nasciamo come cooperativa impegnata nel sociale, ma oggi gestiamo anche un reparto di cure subacute, siamo accreditati per l’assistenza domiciliare integrata, quindi infermieristica e riabilitativa a domicilio e gestiamo anche due hospice. Siamo partiti coi servizi scolastici e l’assistenza domiciliare, arricchita dalla gestione dei nidi, delle scuole per l’infanzia e dai servizi rivolti a tutte le fasce di minori, a quelli per persone disabili e infine dalle RSA. Aggiungo un altro filone, che è la filiera dei servizi: accogliamo le persone facendo base in una struttura, che fa da logistica, come un centro diurno o una casa di riposo, per poi candidarci a gestire gli altri servizi diurni e domiciliari del territorio, costruendo una rete di persone che può trovare in Società Dolce una risposta unitaria.

    Come gestite questi hub della cooperativa?
    Abbiamo come obiettivo a medio e lungo temine la gestione dei nostri hub, per molti anni, in una situazione in cui le manutenzioni straordinarie di efficientamento energetico non sono temi particolarmente presidiati dal pubblico. Gestiamo quindi strutture che producono degli sprechi, immobili energivori e oltre alla gestione quotidiana dobbiamo pensare ad una loro riqualificazione nel tempo. In questa logica va prestata attenzione a tutta una serie di interventi che abbiamo individuato. L’obbiettivo è di migliorare i servizi resi, ottimizzando anche i costi per gli utenti, sempre più numerosi, con una struttura più adeguata al rispetto dell’ambiente, avendo noi una responsabilità sociale importante. L’iniziativa di WEY DOLCE, con l’approccio del crowdfunding, mi ha molto incuriosito, perché consente in maniera democratica di entrare in una nuova etica economica, che mi appassiona.

    Hai investito anche tu nel progetto, quindi?
    Appena si è aperta la campagna sono stato il terzo ad aderirvi. Non sono arrivato primo, ma sono stato tra i primi investitori, proprio per dare seguito operativo e pratico a questi concetti, che per Società Dolce sono sia il futuro che il presente. Da anni cerchiamo di ridurre l’impatto ambientale e le strutture di welfare hanno bisogni importanti. Sicuramente penso che questi strumenti troveranno nel futuro un interesse crescente da parte di una popolazione sempre più ampia e sempre più sensibile, sia all’impatto ambientale che all’economia dei costi.

    Cosa pensi di WEY DOLCE EMILIA ROMAGNA?
    WEY DOLCE EMILIA ROMAGNA ha fatto da apripista. La nostra partnership con InfinityHub  ha a cuore un’economia sensibile all’ambiente, attraverso una finanza etica e l’impatto che le attività hanno sul quotidiano. Per la presenza di Società Dolce sui diversi territori, settori e strutture che possono essere oggetto dii efficientamento e riorganizzazione energetica, vedo un’ottima collaborazione in grado di portare sviluppo, opportunità e progetti, in un’ottica di welfare di comunità, di cui tanto si parla, ma che nei fatti, è un po’ zoppicante. Con questi strumenti si può dare una struttura più solida a tutto il welfare pubblico e privato, creando delle ottime sinergie.

    Qual è la motivazione più importante per investire in Wey Dolce Lombardia?
    È di dare concretezza a temi su cui tutti siamo chiamati a prendere decisioni. Penso sia uno strumento reale per agire sulle strutture di welfare e sull’impatto che esse hanno nella nostra vita quotidiana, sia personale che professionale. Avere a cuore lo sviluppo di tutte le economie, in particolare del nostro settore, con un buon impatto ambientale, penso sia un’alternativa ai classici metodi di finanziamento e di collaborazione per progetti concreti. Una cooperativa sociale ha già nel proprio DNA il rispetto di questi valori e l’efficientamento energetico coniuga positivamente economia e sostenibilità ambientale, con la necessità di erogare servizi indispensabili per cittadini fragili.

  • A Cesena il convegno I volti dell’Alzheimer

    Sabato 17 settembre 2016 alle ore 15,00 presso la Sala Conferenze Roverella P.T. di Cesena (Via Ancona, 290) si terrà la seconda edizione del convegno “I volti dell’Alzheimer” promosso da Società Dolce in collaborazione con Poliambulatorio Giano e Centro di Ricerca e Formazione Scientifica Cerifos e con il patrocinio del Comune di Cesena.
    In occasione della giornata mondiale della malattia di Alzheimer, il convegno offre un quadro aggiornato sullo stato dell’arte degli approcci diagnostico-terapeutici della malattia di Alzheimer, evidenziando come interventi sempre più individualizzati e multidisciplinari possano tradursi in un immediato vantaggio per il paziente, basandosi sui più recenti sviluppi delle neuroscienze e della neuropsicologia conflittuale.

    SALUTI
    Simona Benedetti, Assessore Sanità e Servizi Sociali Comune di Cesena
    Pietro Segata, Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce

    RELATORI
    Giovanni Giannelli, AUSL Cesena
    Samorindo Peci, Direttore Scientifico Centro Ricerca e Formazione Scientifica Cerifos, Milano
    Ilio Leo, Centro di Ricerca e Formazione Scientifica Cerifos, Milano
    Federica Peci, Psicologa ad indirizzo neuroscientifico, giornalista scientifica
    Silvia Casadei, Neuropsicologa libero professionista
    Collegamento via Skype con Prof. Giovanni Ricevuti, Università di Pavia Centro Italiano Studi Pet Amiloidale
    Fabio Ghigi, Centro di Ricerca e Formazione Scientifica Cerifos, Milano
    Sara Ori, Direttore Sanitario Hospice Villa Adalgisa, Ravenna Cooperativa Sociale Società Dolce

    MODERA
    Stella Coppola, Responsabile Area Centro Cooperativa Sociale Società Dolce

    Ingresso libero.
    Per informazioni e iscrizioni:
    Cooperativa Sociale Società Dolce tel. 0547 610210
    Poliambulatorio Giano tel. 0547 334999 (dalle 12,30 alle 14,00)

    Guarda la locandina dell’evento

  • In corteo per la Festa della Pace e della Solidarietà

    Tre cortei della Marcia della Pace si sono riuniti in Piazza dell’Indipendenza, a San Giorgio di Piano (BO), per celebrare la Festa della Pace e della Solidarietà. L’iniziativa, tenutasi sabato 6 aprile 2019, ha coinvolto i comuni dell’Unione Reno Galliera, ed è stata un’occasione per raccontare il volontariato e per rafforzare la coesione della comunità. Durante la mattinata, è stata lanciato lo spot “Abbracci gratuiti”, per stimolare le persone ad abbracciarsi reciprocamente: una pratica semplice, gratuita, contagiosa e che fa bene a chi dà e chi riceve, proprio come il volontariato. Ospite speciale della giornata è stato Patrizio Roversi, noto conduttore televisivo, che ha accompagnato i cittadini lungo tutto il percorso dialogando con associazioni, volontari e cittadinanza sulla comunità e sul volontariato e le iniziative solidali del territorio.
    Anche Società Dolce ha partecipato all’evento, con lo stand di Assistiamo, dove i partecipanti hanno potuto ricevere informazioni sui servizi sanitari-assistenziali erogati a domicilio.

  • L’educatore a domicilio

    Educatori a domicilio per bambini fino a 6 anni, ma anche servizio di aiuto compiti per bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

    Questi sono i servizi offerti da Società Dolce a diverse aziende che vogliono garantire ai propri dipendenti, in questo periodo di emergenza in cui le scuole e i vari servizi educativi sono chiusi, un servizio a domicilio per la gestione dei figli.

    Progetto partito con Marchesini Group, siglato successivamente anche con FAAC. E per le aziende aderenti a DAY pacchetti di 3, 6 o 8 ore giornaliere di interventi educativi domiciliari per bambini e aiuto compiti, disponibili sul portale welfare.

  • Casa, lavoro, relazioni: essere player strategici e attivatori di cambiamento

    Il Consorzio l’Arcolaio ha deciso di organizzare un momento di riflessione e confronto dedicato al tema dell’abitare e dell’inserimento lavorativo. “Casa, lavoro, relazioni: essere player strategici e attivatori di cambiamento” è il titolo scelto per la due giorni che si svolgerà il 20 e 21 ottobre 2022, a Bologna.
    Il Consorzio rappresenta un osservatore privilegiato su accoglienza, abitare, prossimità, inserimento lavorativo e più in generale fragilità e inclusione sociale. Per questo propone una riflessione aperta su come stiano cambiando le condizioni di vita e quindi i bisogni delle tante persone a cui ogni giorno si rivolge con il proprio lavoro.
    La prima giornata, quella del 20, è dedicata a gruppi di lavoro tematici aggregati intorno alle parole chiave Abitare e Lavoro. La seconda, il 21, vuole raccogliere invece stimoli e “Sguardi di futuro prossimo” attraverso interventi e una tavola rotonda di confronto che raccolga prospettive politiche e progettuali.

    PROGRAMMA
    Per partecipare è necessario iscrivervi ai link indicati

    ABITARE: 20 ottobre 2022
    Valutazione e finanza d’impatto nell’housing sociale. Progetto Sociabilita
    (Politecnico Milano). Modelli applicabili a Bologna?
    Presso Portierato Porto (via dello Scalo 26A, Bologna), dalle 9.00 alle 11.00
    Clicca qui per l’iscrizione

    Progetti sociali e accesso alla casa: ostacoli e risorse, quali opportunità?
    Presso Albergo del Pallone (via del Pallone 4, Bologna), dalle 11.30 alle 13.30
    Clicca qui per l’iscrizione

    Modelli innovativi di inclusione abitativa: Presentazione del modello di garanzia per l’affitto, Progetto Nausicaa Abitare di Bologna, confronto tra le realtà che hanno partecipato al percorso di co-progettazione.
    Presso Salus Space (via Malvezza 2/2, Bologna), dalle 16.00 alle 18.00
    Clicca qui per l’iscrizione

    LAVORO: 20 ottobre 2022
    Nuove fragilità e inserimento lavorativo
    Una mattina di incontro, approfondimento e riflessione dedicata all’inserimento lavorativo di persone in condizione di svantaggio e fragilità
    Presso Villa Pallavicini (via Marco Emilio Lepido 196, Bologna)dalle 9.00 alle 13.00
    Clicca qui per l’iscrizione


    SGUARDI DI FUTURO PROSSIMO: 21 ottobre 2022
    Incontro presso Binario Centrale di DUMBO dalle 09.30 alle 13.00
    Clicca qui per l’iscrizione

    Saluti di benvenuto
    Carla Ferrero, Vicepresidente Consorzio l’Arcolaio

    Interviene
    Emily Clancy, 
    Vicesindaca del Comune di Bologna con delega alla casa, emergenza abitativa, abitare collaborativo e cooperativo

    Stimoli e spunti di riflessione
    a cura del Prof. Mario Mazzoleni – Professore Associato di Economia Aziendale all’Università di Brescia
    In un mondo in totale, rapido e continuo cambiamento esistono ancora traiettorie e strategie di progettazione e pianificazione del lavoro per le cooperative sociali?

    Tavola rotonda: Dialogo, confronto, prospettive politiche e progettuali
    Intervengono: Tito Ammirati, Presidente Rete 14 Luglio e Cooperativa Arcobaleno di Torino; Fabio Bastianelli, Rete Finabita; Stefano Brugnara Amministratore unico Asp Città di Bologna; Maria Adele Mimmi, Capo Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità del Comune di Bologna; Sara Montipò, Tecnico del Consorzio l’Arcolaio; Matteo Prosperini, Direttore Caritas di Bologna; Bruno Riccio, Professore di Antropologia culturale- Università di Bologna.

    Coordina e modera la giornata Massimiliano Colombi, Nomisma