• Progetto “Studia MÒ”

    Il Comune di Molinella ha stanziato a bilancio una cifra per istituire delle borse di studio universitarie (del valore di circa 1000 euro l’una) per sostenere il percorso universitario dei propri studenti (individuati per merito e per bisogno). 
    Il progetto “Studia MÒ” nasce proprio con l’obiettivo di aiutare quanti più studenti possibile, che avranno la consapevolezza che il proprio percorso di studio è stato agevolato dalla generosità della comunità in cui vivono, grazie a tante piccole e grandi donazioni.
    Anche la cooperativa sociale Società Dolce ha scelto di sostenere “Studia MÒ” con una donazione Platino.
  • Mille bollicine per mille progetti

    Martedì 6 dicembre 2016 dalle ore 19,30 la comunità educativa per minori K2 della cooperativa Kairos organizza a Piacenza, presso il seminario di via Scalabrini, l’Apericena “Mille bollicine per mille progetti” seguito da uno spettacolo teatrale di improvvisazione.
    La Comunità̀ educativa per minori (mista per preadolescenti e adolescenti) mira a fornire agli ospiti una struttura accogliente e sicura per rispondere alle esigenze psico-fisiche e relazionali di ciascun minore, garantendo un ambiente di vita adeguato che sostituisca il nucleo familiare in condizione di fragilità̀ e temporaneamente incapace di assolvere le proprie responsabilità̀ genitoriali.

    L’intero incasso dell’Apericena e le offerte spontanee saranno devolute alla comunità K2.
    Quota di partecipazione: € 25,00
    Conferma entro il 30/11 al numero 329 1779043

  • Verso le Citta’ della Fiducia. Incontri e azioni

    Il 25 e il 26 novembre 2016 a Bologna si terrà la prima edizione del progetto nazionale Verso le Città della Fiducia prodotto e promosso dalla cooperazione sociale bolognese, tra cui Cooperativa Sociale Società Dolce, da Coop Alleanza 3.0 e da First Social Life.

    Perché Bologna? Perché Bologna è la città della cooperazione e dell’accoglienza, della cultura e dell’innovazione sociale nelle comunità, nelle imprese così come nelle istituzioni.
    A Bologna si è manifestata la volontà di alcune cooperative di aderire al progetto che ha condotto alla mostra Verso il Museo della Fiducia e del Dialogo per il Mediterraneo, inaugurata il 3 giugno a Lampedusa scorso e già in quel contesto è maturata l’idea di costruire un percorso a tappe per riflettere sui temi legati alla ‘fiducia’ nelle diverse città italiane, partendo appunto da Bologna.

    La prima edizione di “Verso le Città della Fiducia” vuole dare voce, attraverso diversi incontri, ai protagonisti del mondo del sociale, da sempre più partecipi, sensibili e attenti nei riguardi di queste tematiche, tanto da poter stimolare prossime azioni di economia della conoscenza, di cooperazione e di dialogo per il Mediterraneo e per l’Europa. Si vuole riflettere sul tema legato ai “beni comuni” e alla loro valorizzazione e fruizione.

    Partire dalla fiducia, dall’accoglienza e dal dialogo vuole essere un modo per coinvolgere diversi mondi e diverse comunità attive nelle nostre città.

    Al workshop cooperativo parteciperà anche Carla Ferrero, Vicepresidente di Società Dolce.

    Per info: 349 8838410 – info@lecittadellafiducia.org
    Guarda il programma dell’evento

  • IL QUINTO BILANCIO SOCIALE DEL CONSORZIO COLIBRÌ

    Il Consorzio Colibrì, di cui Società Dolce fa parte, è un importante riferimento nel settore ospedaliero regionale. Alle 17 realtà consorziate – ospedali privati, case residenze anziani, cooperative sociali, poliambulatori, società di servizitra il 2016 e 2017 si sono aggiunte significative realtà: l’ospedale privato accreditato “Maria Luigia” e il poliambulatorio “Dalla Rosa Prati” di Parma, “Domus Nova” di Ravenna e l’ANT, Associazione Nazionale Tumori di Bologna.

    Associato a Confindustria Emilia Area Centro e certificato UNI EN ISO 9000 da KIWA-CERMET, il Consorzio opera sul territorio in integrazione con Regione, enti locali, aziende sanitarie, terzo settore, privato profit, forze sociali.

    Il quinto Bilancio Sociale di Gruppo si chiude con 228 milioni di euro di fatturato e presenta i dati significativi del percorso professionale e umano dei 5.209 lavoratori: medici, infermieri, fisioterapisti, fisiatri, OSS ed altri operatori. Di loro, il 79% è assunto a tempo indeterminato e l’82% sono donne.

    Nel 2016, complessivamente, nelle strutture ospedaliere del Consorzio sono passati 22.200 pazienti in regime di ricovero, per 1.122 posti letto autorizzati, di cui 1.062 accreditati con il SSN. In totale, sono state erogate 292.127 giornate di degenza, 288.712 accreditate.

    A fine 2016, le associate Colibrì offrivano complessivamente 1.793 posti letto, per un totale di 1049 posti letto accreditati e 257.292 giornate di presa in carico. Le prestazioni ambulatoriali sono state 530.676.

    Molta attenzione è stata data alla formazione professionale, con 52.000 ore erogate e 36 corsi programmati dal Provider ECM Santa Viola, accreditato con la Regione Emilia Romagna, Oltre 140.000 euro sono stati investiti in salute e sicurezza, cui si aggiunge la pubblicazione di un manuale tematico, per operatori di strutture sanitarie e sociosanitarie.

    Colibrì investe anche sui giovani: nel 2016 sono stati accolti più di 330 tra stagisti e tirocinanti.

    Inoltre, le aziende consorziate sono impegnate a favore dell’ambiente, attraverso la raccolta differenziata e l’utilizzo di energie rinnovabili, la riduzione del consumo di energia elettrica e gas.

    Guardando al “valore della produzione” (228 milioni di euro), circa il 30% (69 milioni) va all’indotto, cioè ai fornitori, oltre il 60% (139 milioni) ai collaboratori ed il restante è suddiviso tra finanziatori, pubblica amministrazione e sistema impresa.

     “Vogliamo essere partner di rilievo, all’interno della rete dei servizi sanitari e sociosanitari bolognesi – spiega la presidente del Consorzio Colibrì, Claudia Sabatini –  collaborando con le istituzioni per le esigenze del territorio. Il Bilancio sociale di gruppo è uno strumento utile per valutare il proprio interno e migliorare”.

    Consulta il “Bilancio Sociale di Gruppo 2016”

  • Inaugurazione Residenza al Parco

    Sabato 3 dicembre 2016 alle ore 11,00 si terrà l’inaugurazione di Residenza al Parco, una nuova struttura sociosanitaria per anziani immersa nel verde dei Colli Euganei, al centro di Galzignano Terme (PD). Residenza al Parco può accogliere fino a 120 ospiti, anche per soggiorni temporanei o per specifici percorsi di riabilitazione, oltre ad offrire sostegno alla domiciliarità con 10 posti di Centro Diurno.

    PROGRAMMA
    SALUTI E TAGLIO DEL NASTRO
    Antonio De Poli – senatore della Repubblica e questore anziano di Palazzo Madama
    Riccardo Masin – sindaco del Comune di Galzignano Terme
    Marco Sacramati – presidente Residenza Parco Colli
    Pietro Segata – presidente Cooperativa Sociale Società Dolce e vice presidente Residenza Parco Colli

    BENEDIZIONE
    don Danilo Isati – parroco di Galzignano Terme
    don Romano Cavalletto – parroco di Valsanzibio

    INTERVERRANNO
    Domenico Scibetta – direttore generale ULSS 17
    Francesco Lunghi – presidente della Conferenza dei Sindaci ULSS 17 e sindaco del Comune di Monselice

    INTERVERRANNO INOLTRE rappresentanti istituzionali della giunta della Regione del Veneto

    ACCOMPAGNAMENTO MUSICALE
    Coro Montevenda
    Complesso Strumentale Città di Galzignano Terme

    VISITA DELLA STRUTTURA E BUFFET

    Guarda la locandina

  • Bigenitorialita’. Quando i padri e i figli si separano

    La Bigenitorialità è un principio riconosciuto dalla legge, in base al quale i figli minori hanno il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno dei genitori, di ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi, anche nei casi di separazione e divorzi. Ma, non sempre le buone intenzioni legislative trovano riscontro nella vita quotidiana.
    Attualmente il genitore maggiormente penalizzato dalle separazioni sembra essere il padre che deve lottare per vedere riconosciuto e applicato il diritto di essere Padre.

    Bigenitorialità. Quando i padri e i figli si separano
    Data evento: 28/04/2017
    Orari: 20:00
    Luogo evento: Spazio Comune – piazza Stradivari 7, Cremona

    Questo incontro intende creare un’occasione per mettere in luce le difficoltà che vivono molti padri separati e per parlare della possibilità di creare occasioni di incontro padre-figli che favoriscano il benessere psicologico in questa relazione.

    Moderatore: Dott.ssa Maria Ranaldo, Psicologa                                                                        
    Interverranno: Massimo Brugnini, Presedente Associazione Bi.Genitori onlus Silvia Casati e Aldo Zambelloni, Educatori Cooperativa Sociale Società Dolce

    Con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Cremona
    Guarda la locandina

    Per iscriversi clicca qui e compila il modulo

  • Master in Economia della Cooperazione

    Pubblicato il bando di concorso per accedere all’annualità accademica 2015-2016 del Master Universitario di I livello in Economia della Cooperazione (MUEC XIV Edizione, XX Ciclo) dell’Università di Bologna.
    È possibile presentare le domande di partecipazione al colloquio di ammissione entro il 9 dicembre 2015.

    Il Master è offerto con la collaborazione ed il supporto organizzativo di AICCON (Associazione Italiana per la Promozione della Cultura della Cooperazione e delle Organizzazioni Non Profit) ed è promosso e sostenuto dell’Alleanza delle Cooperative Italiane e dalle tre “storiche” Associazioni di rappresentanza, assistenza e tutela del Movimento Cooperativo che vi hanno dato vita (Associazione Generale delle Cooperative Italiane  – A.G.C.I.; Confederazione delle Cooperative Italiane – Confcooperative;, Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue – Legacoop).

    Il progetto didattico della XIV Edizione (XX Ciclo) del Corso di Master, la cui durata è annuale, contempla una articolazione dell’iniziativa post-lauream in tre fasi temporalmente distinte: attività didattica in aula (gennaio – maggio 2016, per circa 200 ore), tirocinio curriculare (stage) presso imprese o strutture del Movimento Cooperativo (giugno – luglio [settembre]  2016, per complessive 300 ore), ritorno in aula (settembre 2016) per circa 30 ore.
    E’ previsto, per gli studenti lavoratori, un Project-work sostitutivo del periodo di tirocinio curriculare (stage). L’attività didattica d’aula del Corso si svolge esclusivamente nelle giornate del venerdì e del sabato mattina, per complessive 12 ore settimanali e per 21 settimane.

    È possibile presentare le domande di partecipazione al colloquio di ammissione – che si terrà nella mattinata di sabato 12 dicembre 2015 – sino al prossimo mercoledì 9 dicembre 2015. L’inizio delle lezioni dell’annualità è programmato per la mattinata di venerdì 22 gennaio 2016.

    Il Corso si tiene sotto la Direzione del Prof. Antonio Matacena, Ordinario di Ragioneria Generale ed Applicata (corso progredito) presso la Scuola stessa. 

    Il Bando di concorso per accedere alla XIV Edizione (XX Ciclo) del Master di I Livello in Economia della Cooperazione MUEC è pubblicato sul portale internet dell’Università di Bologna ed è disponibile al seguente link.

    Scarica il pieghevole informativo.

  • Racconti dall’Esodo all’Arena del Sole

    Dal 17 al 21 febbraio 2016 all’Arena del Sole – Cantiere Le Moline (via delle Moline, Bologna) andrà in scena per il secondo anno consecutivo lo spettacolo Racconti dall’Esodo. Esodanti, esodati e l’ultimo fuoco all’alba dei tempi. Alla messa in scena, sotto la regia di Riccardo Paccosi e con la drammaturgia di Salvo Quinto, parteciperanno alcuni ospiti e frequentatori del Centro di Accoglienza Giuseppe Beltrame che raccontano frammenti di autobiografia entro una cornice narrativa ispirata all’Esodo biblico.
    La storia è ambientata in un accampamento di rifugiati. Qui sono presenti quegli “esodanti” di cui i media parlano spesso: ovvero coloro che hanno, a volte da soli pochi mesi, attraversato deserto e mare per raggiungere l’Italia. Mescolati ai primi vi sono altresì gli “esodati”: italiani di cui si parla meno e che svolgono un esodo tutto interno al proprio paese perché estromessi dal lavoro, dalla famiglia, dal possesso di un’abitazione.

    Racconti dall’Esodo è uno spettacolo teatrale e, al contempo, un progetto di didattica teatrale ideato e curato dall’Amorevole Compagnia Pneumatica. Il progetto – realizzato in partnership con Società Dolce, Consorzio Indaco e Associazione Naufragi – rappresenta uno sviluppo del percorso della compagnia, da alcuni anni incentrato sulla creazione di spettacoli caratterizzati dalla compresenza, sulla scena, di attori professionisti e persone senza fissa dimora aventi preso parte a un laboratorio.

    Guarda la locandina dello spettacolo.
    Leggi la notizia su La Repubblica – Bologna e su Resto del Carlino

  • Apriamo…Il Baule Magico!

    Il Baule Magico, presso il nido La Coccinella – via San Giobbe 56, Funo di Argelato (BO) – è un luogo dove grandi e piccini possono incontrarsi, confrontarsi e conoscersi.

    Martedì 28 ottobre 2014 alle 17 inaugura il Centro Bambini e Genitori con letture animate, canti e giochi per tutta la famiglia; gli appuntamenti proseguiranno tutti i martedì e giovedì dalle 17 alle 19;

    Mercoledì 29 ottobre 2014 alle 10 apre invece lo spazio laboratorio e centro di documentazione, dove nel corso dell’anno verranno attivati incontri e attività per le famiglie.
    Gli orari del Centro Famiglie saranno i seguenti:
    lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12.

    Il progetto nasce in collaborazione con il Comune di Argelato e Open group per promuovere incontri di divulgazione della lettura, nonché spazi d’incontro per neo­mamme e neo-papà e corsi di mas­saggio infantile.
    Da aprile 2015 partirà anche un servizio di sostegno alla genitorialità seguito dalla coordinatrice del nido Daniela Bernardi.

    Per maggiori informazioni
    Ufficio Scuola Comune di Argelato
    tel. 0516634626

    scarica il volantino del Centro Famiglie e del Centro Bambini Genitori.

  • L’accoglienza di migranti con vulnerabilità

    Ad un anno dall’avvio del progetto SPRAR/Siproimi (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri) relativo all’accoglienza per persone con disagio mentale (DM) e disagio sanitario (DS), il Servizio Centrale SPRAR, in collaborazione con ASP Città di Bologna, organizza per il giorno 27 giugno 2019 (h. 9.30 – 13.00) presso la Cappella Farnese di Palazzo D’Accursio (Piazza Maggiore 6, Bologna) l’incontro “L’accoglienza dei migranti con vulnerabilità: un anno di progetto SPRAR Disagio Mentale e Disagio Sanitario della Città Mettopolitana di Bologna”.
    L’appuntamento ha l’obiettivo di offrire opportunità di confronto e di maggiore coordinamento all’interno della rete di accoglienza per una effettiva tutela psico-socio-sanitaria di beneficiari con una vulnerabilità psichiatrice, psicologica e fisica. Il seminario ha il Patrocinio del Comune di Bologna.

     

    Saluti istituzionali e apertura del seminario
    Comune di Bologna
    ASP Città di Bologna
    SPRAR Servizio Centrale

    Interventi moderati da Giuseppe Nicolini
    L’accesso al progetto SPRAR DM/DS: valutazione e costruzione di un percorso di ingresso – Letizia Zanini, Cooperativa Sociale Cidas
    Dipendenze culturali – Dott.ssa Annamaria Fantauzzi, Docente di Antropologia Culturale e Medica, Università di Torino, Presidente Prati-Care Onlus
    Dalla dimensione psicopatologica alla gestione in rete multi-professionale – Dott. Vincenzo Spigonardo, Medico Psichiatra SPRAR DM/DS
    Disabilità e trauma da migrazione – Carla Ferrero, Società Dolce

    Conclusioni
    Lo SPRAR DM e l’integrazione con i servizi del territorio – Dott.ssa Raffaella Campalastri, Referente Programma Integrato Dipendenze Patologiche e Assistenza alle Popolazioni Vulnerabili

    Programma