• XVII Congresso Nazionale SISS

    Si è svolto a Bologna il XVII Congresso Nazionale S.I.S.S  – Società Italiana per lo Studio dello Stroke, dal 21 al 23 settembre 2017 presso i Laboratori delle Arti (Piazzetta P.P Pasolini, 5/b – Bologna).

    Cooperativa Sociale Società Dolce, partner del congresso, è in prima linea nella cura e nel sostegno delle persone colpite da ictus attraverso la collaborazione con l’Associazione A.L.I.Ce e la formazione di otto professionisti, tra medici, fisioterapisti ed infermieri. Particolare attenzione viene dedicata alla riabilitazione post-evento gestita dal personale del nostro Centro Ambulatoriale di Riabilitazione Spazio Salute (Via Bernardi 7H – Bologna).

  • TEATRO DI PLAYBACK – GIOCHI TRADIZIONALI

    Attori e spettatori, palcoscenico e platea, si incontrano e si fondono nel Teatro di Playback.
    Sabato 11 novembre 2017 dalle ore 10 presso il Centro Beltrame di via Sabatucci 2 a Bologna,  appuntamento con lo spettacolo finale del progetto “LA COMUNITÀ INSIEME – STORIE IN SCENA E GIOCHI TRADIZIONALI A SERVIZIO DELLA FRAGILITÀ SOCIALE”, a cura di ASP Meta Morfosi con la collaborazione di Società Dolce ed il contributo di Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e UISP Bologna.  

    Il Teatro di Playback nasce negli anni Settanta come forma di teatro sociale ed esplora le storie personali del pubblico, coinvolgendolo attivamente nel processo creativo e nelle scelte dei performers (un conduttore, gli attori e un musicista).

    Oltre allo spettacolo, “narratori” del progetto saranno anche una mostra fotografica ed un video che racconteranno ai presenti, attraverso la potenza evocativa delle immagini, i momenti più belli di questo percorso insieme nelle strutture di Casa Mila, Laboratorio E20, Casa Willy, Centro di Accoglienza Rostom.

    A seguire, un momento ludico per grandi e piccini: verranno infatti proposti i “giochi della tradizione” (tiro alla fune, corsa con i sacchi, …), per rimarcare ancora l’importanza del rispetto degli altri, della condivisione e dello stare insieme.

    Scopri il programma

  • Orchestra Senzaspine e MagdaClan Circo in ‘MasNada’

    Musica classica e circo contemporaneo sono i mondi artistici che s’incontrano in ‘MasNada’, sinfonia circense nata dalla collaborazione tra l’Orchestra Senzaspine di Bologna e la compagnia MagdaClan Circo di Torino. Lo spettacolo debutterà in prima nazionale il 5 e 6 febbraio 2019, alle ore 20.30, al Teatro Duse di Bologna.

    Al centro del racconto, un compositore davanti al pentagramma cerca di generare il capolavoro della vita. Rinchiuso nella sua stanza, il protagonista scava nei ricordi, da cui riaffiorano paure, ambizioni e passioni. Nella crisi creativa, la penna traccia segni indomabili, una masnada di suoni che progressivamente paiono animarsi, evocando memorie sbiadite, per colorarsi dei suoni antichi dei fiati, della passione degli archi, della forza atavica delle percussioni, della lucentezza del pianoforte: sono gli acrobati dell’inconscio, i fantasmi del passato, i deliri del presente, i misteri del futuro. Il processo creativo è il vero tema al centro di ‘MasNada’, dove gesto e musica si confrontano e si confondono, fino a generare un nuovo linguaggio, che unisce la magia degli strumenti musicali classici e l’armonia dei volteggi sotto al tendone. Sono oltre quaranta, gli artisti, artigiani, creativi, tecnici, maestranze e professionisti, impegnati dietro le quinte del progetto, il cui fulcro è lo scambio di saperi.

    Sede della fase finale della produzione e delle prove è il Mercato Sonato, l’ex spazio del Quartiere San Donato di Bologna. Se ‘MasNada’ rappresenta un ponte ideale tra la musica classica ed il circo contemporaneo, quello di San Donato è il ponte reale che unisce il Mercato Sonato col Centro Beltrame Sabatucci, struttura di accoglienza per persone senza dimora, gestito da Società Dolce per il consorzio L’Arcolaio. È proprio il cortile del Beltrame ad ospitare i camper e le roulotte del MagdaClan, per tutto il periodo di prova dello spettacolo. Cene, docce, lavanderia e spazi comuni saranno condivisi da coloro che, in modo differente, vivono la strada, tra circensi e ospiti del Centro, con momenti di convivialità e svago. Un incontro che arricchisce di un ulteriore bagaglio umano un progetto artistico nato in periferia, tra la gente e pronto a farvi ritorno.

    Il progetto è realizzato con il sostegno di: MiBAC e SIAE, nell’ambito di ‘Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura’, Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Teatro Duse di Bologna, Mercato Sonato, Arci Bologna, cooperativa sociale Società Dolce e Centro Beltrame.

    Biglietteria e informazioni:
    Teatro Duse – Via Cartoleria 42, Bologna | 051 231836 | biglietteria@teatrodusebologna.it
    Mercato Sonato – Via Tartini 3, Bologna | info@senzaspine.com 
    On line – circuito Vivaticket.

    Scopri il volantino

     

  • La prima Biennale dell’Economia Cooperativa

    Si terrà dal 7 al 9 ottobre 2016 la prima Biennale dell’Economia Cooperativa, un evento che proietterà Bologna al centro dei dibattito sull’economia sociale e lo sviluppo sostenibile. La Biennale dell’Economia Cooperativa, organizzata da Legacoop, rappresenta il momento clou delle celebrazioni per i 130 anni della nascita dell’associazione di rappresentanza delle cooperative.
    Quella scelta da Legacoop è una formula inedita per affrontare i temi dello sviluppo sostenibile e dell’economia sociale di mercato. La Biennale di Bologna, di cui Società Dolce è sponsor, si collega idealmente con Quebec City, che ospiterà, dall’11 al 13 ottobre, il summit internazionale delle cooperative, con al centro del dibattito i 17 obiettivi dell’Onu per lo sviluppo sostenibile, da raggiungere entro i prossimi quindici anni.

    Gli organizzatori della Biennale, i cui eventi principali si terranno nella “Cittadella della Cooperazione” allestita a Palazzo Re Enzo, stanno ancora lavorando alla definizione finale del programma, ma gli eventi principali sono stati già fissati. Tra questi il dialogo tra il premio Nobel Joseph Stiglitz e l’ex presidente della Commissione Ue, Romano Prodi. In programma anche un confronto sull’Europa con l’economista Jean Paul Fitoussi, che sarà aperto dal presidente di Legacoop Mauro Lusetti e da un contributo da Bruxelles di Federica Mogherini, Alto rappresentante dell’Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza.
    Sono previsti gli interventi di diversi ministri del governo. Legacoop ha invitato il premier Matteo Renzi a tenere un intervento su “Cooperare insieme al cambiamento”, nella sessione conclusiva della Biennale dell’Economia Cooperativa. Sono previsti anche gli interventi di esponenti della cooperazione, delle organizzazioni sociali e una lectio magistralis sulla legalità di Don Luigi Ciotti.
    Altre sessioni della tre giorni, moderate da Gianni Riotta e Federico Taddia, saranno dedicate a temi di grande attualità, quali l’integrazione, le pari opportunità e la cultura, sui quali la cooperazione, per la sua natura, può dare un contributo importante. Si parlerà anche di innovazione, big data e economia della condivisione in panel coordinati da Luca De Biase.

    Per informazioni: info@biennale.coop
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  • Doriana Ballotti

    Nata nel 1949, una laurea in Dams, proprio all’università ho fatto la mia prima esperienza cooperativa. Con una decina di giovani ho costituito Archea, piccola realtà per la gestione di servizi dell’allora Opera universitaria. Perso l’appalto, l’avventura si concluse. Ci licenziammo tutti, ma tenemmo viva la cooperativa, affinché si potessero reperire altri lavori.  Eravamo giovani, ma con responsabilità, alcuni di noi avevano già famiglia. Io ero la presidente, avevo avuto i miei primi rapporti con Legacoop ed ebbi da loro l’offerta di assunzione come quadro. Sono stata responsabile degli affari generali, della formazione, del monitoraggio e controllo, della responsabilità sociale.  Allora non si chiamavano aree, ma politiche e le ho percorse tutte. Negli ultimi anni della mia carriera mi sono occupata di welfare, quindi di cooperative sociali.

    Al di fuori di Legacoop, ho ricoperto anche altri incarichi per l’ente pubblico: presidente per undici anni della Fondazione “Benni” e di “Casa Damiani”, una RSA di Castenaso, poi vicepresidente della RSA di Budrio e consigliera del Giovanni XXIII. Esperienze concluse quando accettai il ruolo di responsabile a Legacoop. Oggi sono in pensione e faccio parte del collegio sindacale del Martin Pescatore, di Aldebaran e di IPRASS, oltre ad essere consigliera di Coop Reno.
    Feci un bel percorso con le cooperative sociali, quando il dipartimento di Salute mentale di Bologna, istituì il budget di salute. Non più interventi a retta, ma spacchettati sull’abitare, il sociale, il sanitario, per costruire un pacchetto adatto alla persona. Iniziava la personalizzazione del servizio, e con le coop abbiamo lavorato insieme su questa novità. Da lì nacque il consorzio Indaco, cui è seguito l’Arcolaio.

    Perché ha accettato di far parte del CdA di Società Dolce?
    Oggi che sono pensionata, mi piacerebbe aiutare qualche giovane amministratore a crescere.

    Quale pensa che sarà il suo contributo nel CdA?
    Al di là dell’esperienza sul welfare, porto le esperienze in altri settori, un ragionamento e uno sguardo eclettico, da altri punti di osservazione.

    Cosa fa nel tempo libero?
    Leggo, amo la Mazzucco e Camilleri, faccio giardinaggio nella mia casetta sull’Appennino e la nonna di tre meravigliosi nipoti.

  • Tutto esaurito! La cultura accessibile strumento di inclusione e civilta’

    Nell’ambito delle iniziative della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il Comune di San Lazzaro promuove in collaborazione con la cooperativa sociale Accaparlante un convegno sull’accessibilità culturale.

    L’accessibilità culturale è la possibilità di favorire un approccio alla cultura libero da quelle barriere architettoniche, fisiche, relazionali o legate alle competenze, che rischia di emarginare soggetti che per caratteristiche personali come disabilità, non conoscenza della lingua, fragilità sociale, anzianità… faticano ad approcciarsi con le realtà culturali del territorio e rischiano di essere fortemente esclusi dal godimento di occasioni di creatività, bellezza, conoscenza che devono essere considerati beni essenziali al pari di altri di natura più prettamente materiale.

    Nel corso della giornata, che prevede anche un servizio di sottotitolazione per i non udenti, sarà proiettato il corto “Matilde” girato a Bologna da Vito Palmieri e prodotto da AGFA/FIADDA (Associazione genitori con figli audiolesi).

    I posti disponibili sono limitati. La partecipazione al convegno è gratuita ma è necessario iscriversi inviando una e-mail entro il 25 novembre a annalisa@accaparlante.it  indicando nome, cognome, indirizzo, professione, richiesta attestato (SI – NO)

    PROGRAMMA

    Tutto esaurito! La cultura accessibile strumento di inclusione e civiltà
    Sabato 30 novembre 2013 ore 9.30-18.00
    Mediateca – San Lazzaro di Savena (BO) Via Caselle 22
    Sala Eventi

  • Azalea della Ricerca per la Festa della Mamma

    Domenica 8 maggio, in occasione della Festa della Mamma, tornano i volontari dell’associazione AIRC  – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro – nelle principali piazze d’Italia con l’Azalea della Ricerca, un appuntamento ormai tradizionale per festeggiare le mamme e raccogliere fondi a sostegno dei progetti di ricerca sui tumori femminili.
    Regalare un fiore ed un’azalea in particolare alla propria mamma è sicuramente un bel gesto, se lo scopo è benefico, ancora meglio! Come contribuire? Basterà sottoscrivere un’iscrizione all’AIRC con una donazione di minimo 15 euro per ricevere la piantina contrassegnata dal marchio dell’associazione.

    Anche l’Istituto Oncologico Romagnolo promuove la raccolta fondi: puoi trovare i volontari nelle piazze della Romagna ed in alcuni centri specializzati tra i quali l’Hospice Villa Adalgisa di Ravenna. In questo rinnovato appuntamento, giunto oramai alla ventinovesima edizione, a tutti coloro che acquisteranno l’azalea verrà anche distribuito un depliant a forma di cuore con importanti istruzioni su come effettuare correttamente l’Autopalpazione del seno per prevenire il più frequente dei tumori femminili e con interessanti consigli su come controllare i propri nei per una diagnosi precoce e con consigli e regole per una corretta esposizione al sole, redatto in collaborazione con l’IRST – IRCCS di Meldola.

  • OPERATORE SOCIO SANITARIO

    E’ stato pubblicato in data 27/03/2006 l’Avviso Pubblico per la candidatura alla partecipazione ad attività formative, finalizzate al conseguimento del certificato di qualifica professionale di Operatore Socio Sanitario.Chi vuole maggiori informazioni sui requisiti, titoli e modalità di accesso può scaricare l’informativa e il bando”.

    Scarica il bando qui

    Scarica l’informativa qui

  • Aperitivo Musicale e Danzante al Condominio Beltrame

    Martedì 15 Dicembre 2015 l’Associazione associazione Spazi Aperti organizza un aperitivo musicale e danzante presso il Condominio Beltrame di Bologna in Via Sabatucci, 2.
    L’evento avrà luogo in chiusura di uno degli incontri sulle migrazioni organizzato dall’associazione Naufragi nell’ambito di “Dialoghi fuori porta”.

    Nello specifico il programma prevede:
    dalle ore 18 alle 20 Tra fortezza e solidarietà: l’UE e le migrazioni
    Interverranno: Marco Borraccetti – UniBO; Elisa Mencacci – Arca di Noè; Miriam Salussolia – Laimomo Modera Roberta Paltrinieri.

    alle ore 20 Serata Musicale e Danzante organizzato da Spazi Aperti e Vag61
    Aperitivo buffet a cura di Casa Mila – Quartetto Swing: Camilla Serpieri, Olivia Bignardi, Federico Magazzeni, Simone Pizzi

  • Simone Secchi

    Sono un medico, laureato dal 2014. Ho iniziato a lavorare in Val Camonica, poi mi sono spostato verso Brescia, dove vivo da solo. Nel 2016 ho incontrato Società Dolce e ho assunto l’incarico presso la RSA di Sale Marasino e poi di Marone. Oggi in cooperativa ricopro il ruolo di direttore sanitario di tutte le case di riposo e RSA dell’area Nord-Ovest, quindi della Lombardia: due a Mantova, due a Brescia e due a Bergamo, oltre ai servizi domiciliari del territorio lombardo.

    Amo il mio lavoro, anche per i suoi aspetti umani. Il medico in RSA è punto cardine della relazione coi familiari, perché oggi si è perso il rapporto diretto con chi ti cura. Di fronte a patologie anche trentennali, mi trovo di fronte persone non informate del proprio quadro clinico, che apprezzano l’ascolto e le spiegazioni che gli diamo.

    Perché ha accettato di far parte del CdA di Società Dolce?
    È un’opportunità. Dall’esperienza di amministrazione di una realtà molto complessa, con tanta storia alle spalle, credo di poter cogliere delle nuove competenze gestionali, sui rapporti istituzionali e con la committenza. È una bella formazione anche dal punto di vista manageriale.

    Quale pensa che sarà il suo contributo nel CdA?
    Porterò senz’altro l’attenzione per la persona, mettendo i soggetti fragili al centro, come ogni buon medico deve fare, ma anche la voce di chi, nella cooperativa sociale, si occupa della parte sanitaria, che a volte per necessità economiche, o per abitudine, non vede riconosciuto il consueto valore. Oggi, con la gestione di hospice, RSA e sub acuti, la visione del personale specificatamente sanitario è importante e il nostro lavoro va rivalutato. Soprattutto ora, che il Covid ha causato una diaspora di infermieri e medici verso il servizio pubblico, le differenze di trattamento andrebbero almeno in parte colmate. Dobbiamo essere competitivi.
    Inoltre, voglio portare una riflessione sulle RSA oggi, per definire meglio le risposte ai bisogni di un’utenza diversa da qualche anno fa. Un tempo le case di riposo accoglievano anche persone autonome, oggi abbiamo solo ospiti con gravi malattie croniche e degenerative. La rete della medicina generale è cambiata e quando subentrano una o più patologie invalidanti, il sistema crolla e ai familiari, o al servizio pubblico, non resta che la RSA. Viviamo più a lungo, ma ci si ammala anche di più.

    Cosa fa nel tempo libero?
    Viaggio appena posso e amo moltissimo leggere.