• RSA = CENTRO MULTI SERVIZIO

    Arlea Network e Associazione Case di Riposo della Provincia di Bergamo organizzano venerdì 22 novembre 2024 alle ore 9, presso il Monastero di Astino (Bergamo), il seminario RSA = CENTRO MULTI SERVIZIO.

    𝐃𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐬𝐭𝐫𝐞𝐚𝐦𝐢𝐧𝐠: https://youtube.com/live/1EE46ZCg1DM?feature=share

    Programma

    9.00 Saluti di benvenuto
    Fabio Bombardieri – Presidente Fondazione MIA
    Elena Carnevali – Sindaco Città di Bergamo
    Claudia Terzi – Assessore Regionale Infrastrutture e Opere pubbliche mobilità sostenibile
    Paolo Franco – Assessore Regionale alla Casa e Housing sociale

    9.30-9.50 > Cesare Maffeis – Presidente A.C.R.B.
    Perché le RSA, nuovi CENTRI MULTI SERVIZI, serviranno nei prossimi anni

    9.50-10.20 > Attilio Fontana – Presidente Regione Lombardia
    Le RSA nel Piano socio sanitario regionale lombardo

    10.20-10.50 > Prof. Mattia Cattaneo – Prof. Università di Bergamo – Ingegneria gestionale
    Risultato studio: Analisi e monitoraggio delle performance delle RSA nella provincia di Bergamo

    10.50-11.00 > Giovanni Battista Varoli – Amministratore ASP Montedomini – Città di Firenze
    Il mondo sociosanitario Toscano: caratteristiche, progettualità e confronto con la realtà lombarda

    11.00-11.15 > Pietro Segata – Presidente Cooperativa Sociale Società Dolce – Città di Bologna
    La cooperazione si fa impresa sociale tra Emilia Romagna e Lombardia

    11.15 -11.45 Coffee break
    Moderatore Mirko Gaverini e interventi di:

    11.45-11.55 > Barbara Caimi – Direttore socio-sanitario ATS Bergamo
    Demenza e disfagia – Farmasecurity – Olimpiadi Rsa di bocce 2025-2026

    11.55-12.05 > Marcella Messina – Ass. politiche sociali e longevità Comune di Bergamo
    Una città in dialogo e a misura della longevità

    12.05-12.15 > Francesco Santangelo – Transizione Energetica ENI PLENITUDE spa
    Eco e sisma bonus per le onlus 2024/25 e tappe energetiche future

    12.15-13.30 Tavola Rotonda
    Moderatore Luca Bonzanni (giornalista de L’Eco di Bergamo) e interventi di:

    Silvio Invernelli – Ass. Cuneese Case Riposo CUNEO
    Chiara Benini – ARLEA Ass. regionale RSA LOMBARDIA
    Gianluigi Perati – Fondazione Vismara CREMONA
    Davide La Greca – Arsa MONZA
    Andrea Raciti – Federfarma BERGAMO
    Fulvio Glisenti – Telemedicina BRESCIA

  • Seconda edizione del convegno “L’amore oltre… l’affettività e la sessualità nella disabilità”

    Dopo la prima edizione del 21 ottobre scorso, sabato 20 aprile dalle ore 9.00 alle ore 12.00 in Sala Tramogge dei Molini Marzoli si svolgerà la seconda edizione del convegno “L’Amore Oltre… l’affettività e la sessualità nella disabilità”, finalizzato ad approfondire un tema importante che molto spesso non viene trattato in famiglia o nelle comunità per mancanza di strumenti utili e mirati.

    Il convegno è organizzato dal Comune di Busto Arsizio – Assessorato all’Inclusione sociale e salute – in collaborazione con Cooperativa Sociale Società Dolce, ANFFAS Busto Arsizio Progetto 98, Centro diurno per persone con disabilità Belotti Pensa, Progetti Fantasia APS e altre realtà del territorio.

    “Il progetto “L’amore oltre…” nasce sul campo: lavorando sulle problematiche della disabilità ci siamo accorti che su questo argomento le famiglie si sentivano sole e abbiamo così organizzato degli incontri con esperti, a cui hanno partecipato sia i ragazzi sia i genitori, in cui sono state date indicazioni utili e soprattutto pratiche che stanno già dando i primi frutti. Visti i risultati e le necessità emerse dal territorio, il progetto verrà riproposto anche in futuro” commenta l’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni, auspicando che al convegno partecipino famiglie, educatori, insegnanti, “per tutti un’occasione per imparare un nuovo linguaggio, inclusivo e capace di non deludere aspettative”.

    Durante la mattinata sarà illustrato quanto emerso durante gli incontri con una ventina di famiglie, incontri che si concluderanno a giugno e hanno l’obiettivo di promuovere la conoscenza e la consapevolezza del benessere affettivo e sessuologico.
    Non mancheranno alcune significative testimonianze e saranno presentati i servizi di supporto attivi in città, oltre ad aspetti non marginali come quello legale.

     

    INTRODUZIONE: Diego Barbati – Musicista chitarra e voce – Il ricordo dei ricordi

    APERTURA DEI LAVORI E MODERATORE: Assessore Maria Paola Reguzzoni

    I gruppi di parola sulle tematiche della affettività e sessualità
    Marta Brusco – Psicologa clinica, psicoterapeuta in formazione e consulente sessuale
    Gaia Gadda – Psicologa dello sviluppo e sessuologa clinica

    Testimonianze
    Simona Lamperti – Presidente di Progetti Fantasia Aps
    Marco Lamperti

    Laura Bignami – Vicepresidente Anffas Busto Arsizio
    Presentazione dei relatori:
    Cristina Acquistapace suora laica
    Sposini da un anno Lorena Chiesa e Simone Sciarrini
    Roberta Terruzzi coordinatrice cooperativa “Il Battello”
    Amore che va oltre la cura Simona Anedda e Claudio Bottan
    Amore in casa alloggio Marco Beniamino Lamperti e Isabella Rogora. Casa famiglia villa Comerio gestita da Codess

    “Dalla testa al cuore”: affettività e sessualità nella cerebrolesione acquisita
    Sara Gornati – Assistente Sociale, coordinatrice del Centro Socio Educativo di Busto Arsizio
    Progetto 98 Cooperativa Sociale – cooperativa sociale di servizi alla persona che si occupa di fornire supporto per il recupero delle autonomie di chi ha subito un danno cerebrale, realizzando percorsi finalizzati al mantenimento delle capacità acquisite e al potenziamento di quelle residue ed offrendo ai propri utenti, giovani e adulti, soluzioni diurne (CSE) e residenziali (HST).

    La figura del “Love giver” a livello legale e testimonianza
    Paola Adreani – Consulente legale, Diritto Civile con particolare riferimento al Diritto di Famiglia, Diritto penale, Diritto penale di minorenni, fondatore e Coordinatore Genitoriale di B.A.Co.Ge-Coordinazione genitoriale, Mediazione Familiare, Gruppi di Parola, Tutela e Curatela dei Minori, Amministrazioni di Sostegno

    Testimonianze
    Maximiliano Ulivieri – Presidente Associazione O.E.A.S. – operatore all’emotività, alla affettività e alla sessualità

    I segni dell’affettività
    Raffaella Fontana – Arteterapeuta, diploma di laurea accademia belle arti, laureanda in Psicologia Clinica magistrale.

    Fatti d’amore
    Barbara Murrighili – Psicologo clinico, Psicoterapeuta, psicodrammatista, teatroterapeuta

    Performance teatrale dei “Belottiani” – C.D.D. “Belotti Pensa” – Busto Arsizio
    Rinfresco finale, a cura dei ragazzi di Progetto Fantasia”, nel foyer della sala Tramogge.

    L’ingresso è gratuito, per informazioni e prenotazioni Ufficio Servizi Sociali tel. 0331 390348 -173 – 117 – mail assessore.servizisociali@comune.bustoarsizio.va.it


    (Comunicato stampa Comune di Busto Arsizio)

  • LA FILIERA DEI SERVIZI PER LA QUALITÀ DI VITA DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

    Saluti:
    – GIANLUCA GALIMBERTI, sindaco del Comune di Cremona
    Intervengono:
    – EGIDIO D’ANGELO, direttore Unità di Neurofisiologia, Università degli Studi di Pavia, Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento
    “Il cervello virtuale”
    – GIUSEPPE TADIOLI, presidente Azienda Sociale Cremonese
    “L’applicazione dei LEPS”
    – CAROLINA MAFFEZZONI, direttore sociosanitario dell’ATS Val Padana
    “La rete integrata dei servizi e delle misure rivolti alla disabilità della ATS Val Padana”
    – ROSITA VIOLA, assessore alle Politiche Sociali e Fragilità, Comune di Cremona
    “Politiche e azioni per la disabilità”
    – GRAZIANO PIROTTA, direttore generale Azienda Sociale Cremonese
    “L’accesso ai sistemi di sostegno per persone con disabilità”
    – MIRELLA SILVANI, consigliera segretario Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Assistenti Sociali
    “Il progetto di vita”
    – VIRNA BARBIERI, pedagogista clinica
    “La qualità della vita nella rete dei servizi di Società Dolce”
    – FRANCO VERDI, Commissione Centrale di Beneficenza Fondazione Cariplo
    “La Fondazione nella progettualità territoriale”
    Conclusioni:
    – PIETRO SEGATA, presidente cooperativa sociale Società Dolce
    Conduce STEFANO ARDUINI, giornalista e direttore responsabile di Vita Magazine e Vita.it
    È stato richiesto accreditamento per la Formazione Continua degli Assistenti Sociali

    Per informazioni e iscrizioni:
    Cooperativa Sociale Società Dolce
    366 6919353 – ufficiostampa@societadolce.it

  • WEY DOLCE LOMBARDIA: PARTECIPA ANCHE TU!

    Dopo il successo riscosso in Emilia Romagna, Società Dolce e InfinityHub replicano con WEY Dolce Lombardia. La startup innovativa partecipata intende riqualificare energeticamente cinque strutture sanitarie della cooperativa, per assicurare un elevato confort agli utenti e ai lavoratori.
    Gli edifici legati al welfare avranno un ruolo sempre più strategico nell’era post Covid-19, ma sono tra i più inquinanti ed energivori, dovendo garantire alti livelli di benessere ambientale.
    Climatizzazione invernale ed estiva, percorsi d’illuminazione facilitanti l’orientamento e lo spostamento di persone anziane o disabili, trasporto da e per visite e attività, l’elevato consumo d’acqua per comunità lasceranno il posto a sistemi illuminanti con lampade a LED, impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia da FER, sistemi di trattamento aria con recupero di calore, pompe di calore elettriche, colonnine per le auto elettriche e innovativi processi terapeutici. Dove possibile, saranno sostituiti gli infissi e realizzati i cappotti, per contenere le dispersioni termiche.

    Il progetto è finanziato per l’80% dal sistema bancario e per il restante 20% dall’equity crowdfunding, sulla piattaforma CrowdFundMe.

    Dal 30 Dicembre 2021 il capitale sociale della startup ha aperto a cittadini, investitori, piccoli risparmiatori, artigiani, banche, fondi e pubbliche amministrazioni, potenziali fornitori, che possono diventare parte attiva degli interventi da realizzare e godere dei benefici economici. È infatti prevista una detrazione fiscale del 30% per i soggetti che investono nel capitale sociale di startup innovative.

    Tutte le informazioni al link   https://www.crowdfundme.it/projects/wey-lombardia/

    Guarda il video

  • Nuovo progetto per InfinityHub e Società Dolce: nasce WEY Lombardia

    Al quarto posto della recente classifica nazionale del Sole 24 Ore, dedicato alle aziende “Leader della Crescita 2022”, con un tasso di crescita al 15%, si è posizionata Infinit(y)hub s.p.a.
    La società benefit che opera nel settore del fintech green, finanziando e coordinando interventi di efficienza energetica e di produzione di energie rinnovabili, ha conquistato un risultato eccellente, sulle 450 presenti in lista, grazie a un balzo in avanti del 209,60%. Azienda piccola, ha puntato sull’inventiva e l’entusiasmo del proprio organico formato da giovani competenti, oltre 12 neo laureati in diverse discipline, sensibili all’ambiente e soprattutto abili coi social.
    È nata così l’idea di campagne di crowdfunding “green”, spesso overfunding, sui principali portali nazionali di crowdfunding controllati dalla Consob: queste campagne hanno raccolto già 4,2 milioni di euro per la realizzazione di progetti amici dell’ambiente.

    Tra essi, anche quelli in partnership con la cooperativa sociale Società Dolce, che con Infinity Hub ha costituito Wey Dolce Emilia Romagna srl e Wey Dolce Lombardia srl, per la riqualificazione di strutture che ospitano persone fragili, finalizzate al miglioramento della qualità del servizio offerto.
    In Emilia Romagna, sono stati raccolti 665.000 euro destinati all’efficientamento energetico di sei immobili sanitari, con l’obbiettivo di garantire un importante risparmio economico e ambientale, benessere e confort a operatori e pazienti e creare numerosi nuovi posti di lavoro per l’economia locale. Una campagna che ha raccolto più di 6 volte l’ammontare richiesto (+665%), divenendo la più importante campagna di equity crowdfunding in ambito socio sanitario in Italia.
    Grazie all’innovativo strumento dell’equity crowdfunding, che apre le porte del capitale sociale a chi sia interessato e voglia condividere i benefici di un particolare progetto, la campagna ha portato in società 104 nuovi soci e redistribuito il 40,13% del capitale sociale.

    Ora si replica con Wey Dolce Lombardia srl, nelle provincie di Bergamo, Brescia, Mantova, e Pavia, aree tra le più colpite dalla pandemia, su 5 edifici, per oltre 4 milioni di euro. Proprio oggi, infatti, è stato pubblicato il “coming soon” della campagna di EquityCrowdFunding di Wey Dolce Lombardia, sul portale Crowdfundme   https://www.crowdfundme.it/projects/, che sarà lanciata nei prossimi giorni.

  • Presentazione del libro “Peperoni alla piastra” di Mario Filocca

    L’autore Mario Filocca, architetto di fama che ha lavorato anche con Renzo Piano, illustrerà il romanzo autobiografico che racconta la malattia che ha colpito la moglie. Il libro “Peperoni alla piastra” non è solamente un romanzo sul tema della malattia, ma anche una splendida storia d’amore.

    Venerdì 18 ottobre 2019 – ore 18:00
    Teatro Monteverdi,Via Dante 149 – Cremona
    Ingresso libero

  • Presentazione BILANCIO SOCIALE della Congrega della Carità Apostolica

    La presentazione del decimo Bilancio sociale della Congrega e delle Fondazioni amministrate si terrà

    mercoledì 19 giugno 2019 dalle ore 17 presso la sede dell’Istituto Vittoria Razzetti Onlus in via Milano 30

    Con l’occasione della ricorrenza del centenario della nascita dell’Istituto a favore dell’infanzia abbandonata, si terrà anche l’inaugurazione delle opere realizzate nell’ambito del progetto Oltre la Strada alla presenza del Sindaco di Brescia.
    ore 17.00 

    intervengono:

    Marcellino Valerio, Presidente Istituto Vittoria Razzetti Onlus
    Emilio Del Bono, Sindaco di Brescia
    Alberto Broli, Presidente della Congrega della Carità Apostolica
    ore 17,30

    illustrazione dialogata del Bilancio Sociale della Congrega della Carità Apostolica

    a cura dei Vice Presidenti Pietro Ghetti e Antonio Porteri

    Il volume del Bilancio sociale della Congrega e delle Fondazioni amministrate è stato realizzato grazie a:

    UBI Ban 4C hi DOLCE ITAS PHOENIX
  • AL RISTORANTE PER PARLARE DI ALZHEIMER

    Secondo gli ultimi dati del Rapporto mondiale Alzheimer, ogni anno nel mondo si registrano quasi 10 milioni di nuovi casi di demenza, circa uno ogni tre secondi. L’Italia, con una stima di 1,4 milioni di malati, di cui circa la metà affetti da Alzheimer, è all’ottavo posto per il numero di persone colpite. A causa dell’invecchiamento della popolazione, si prevede che nel corso dei prossimi 30 anni i casi triplicheranno.
    La Rete Città Amica della Demenza, composta dal Comune di Cremona, Cremona Solidale, cooperativa sociale Società Dolce, Aima Alzheimer Cafè, Fondazione La Pace, Fondazione Busi, Auser, consorzio Sol.Co e Cremona Welfare, ha organizzato un’originalissima iniziativa, una cena al ristorante “La Bersagliera”, per imparare a mangiare bene e prevenire la demenza di Alzheimer.
    Paolo Vaccaro, responsabile area Nord Ovest di Società Dolce ha aperto la serata, sottolineando l’importanza della rete tra soggetti pubblici e privati, nella lotta alla malattia e nel sensibilizzare i cittadini sui corretti stili di vita per prevenire le demenze, dove l’alimentazione è al primo posto.
    “Oggi mangiamo troppo e male, occorre più consapevolezza e attenzione ai cibi e alle sostanze che ingeriamo, perché una buona nutrizione aiuta a conservare le capacità mentali, anche con l’avanzare dell’età. Il legame dieta e demenza è scientificamente provato e va considerato, perché mangiar sano e con gusto non è difficile”, ha detto Vaccaro.
    La partecipata cena lo ha ben dimostrato: la prevenzione si può fare anche con una buona pizza a lievitazione naturale, condita con prodotti freschi, dalle verdure grigliate, ai funghi, alla mozzarella di qualità. Si può avere cura di sé, senza fatica.
    Cremona è stata una delle prime città italiane ad aderire al progetto internazionale Dementia Friendly Community, che vuole creare comunità solidali con le persone affette da demenza. Ed è una città con una storia speciale sul tema: è nata infatti a Cremona circa trent’anni fa, la prima organizzazione a favore delle persone colpite da demenza e dei loro familiari e, nel 2006, il primo Cafè Alzheimer, per una convivialità di supporto e condivisione dei problemi e delle fatiche assistenziali di chi vive accanto a un malato con disturbi della memoria.

  • A Cremona la rassegna “Tra Palco e Città”

    Al via, giovedì 2 maggio, al Teatro Monteverdi (via Dante, 149), Tra Palco e Città, rassegna teatrale inclusiva dei servizi per la disabilità, giunta alla sua quinta edizione. L’iniziativa è organizzata dall’Ufficio Piano Locale Giovani del Settore Politiche Educative del Comune di Cremona e il Teatro Monteverdi in collaborazione con Agropolis Cooperativa Sociale Onlus, ANFFAS Cremona Onlus, LAE Società Cooperativa Sociale Onlus, Cooperativa Sociale Società Dolce, Associazione Giorgia, Ventaglio Blu Società Cooperativa Sociale, Altana Società Cooperativa Sociale Onlus e Ticonzero – Arte Teatro Formazione Educative.

    Tale rassegna costituisce un importante strumento di valorizzazione e consolidamento della rete di collaborazioni, già esistenti, tra scuole secondarie di secondo grado ed associazionismo, con particolare attenzione all’integrazione e alla realizzazione personale e sociale delle persone con disabilità.
    Tutte le realtà cittadine che operano in ambito di integrazione sociale svolgono attività laboratoriali, formative e performative al Teatro Monteverdi, confermando l’accessibilità della sala di via Dante 149 quale luogo centrale per attività che hanno finalità sociale, espressiva ed educativa del territorio.

    L’incontro tra il mondo scolastico e quello associativo favorisce lo scambio e la visibilità dei percorsi realizzati contribuendo in modo creativo alla realizzazione e alla contaminazione di linguaggi artistici capaci di coinvolgere attori e spettatori. Parte della rassegna è infatti realizzata in collaborazione con alcuni istituti scolastici di Cremona in modo da offrire opportunità e percorsi formativi a studenti delle scuole scuole secondarie di secondo grado. 
 In particolare, i momenti performativi gestiti da Agropolis Cooperativa Sociale Onlus vedono coinvolti l’Istituto di Istruzione Superiore “L. Einaudi” ed il Liceo Scienze Umane Economico Sociale “S. Anguissola” di Cremona.

    Sono previsti spettacoli sia nella fascia oraria diurna per le scuole, che in quella serale o tardo pomeridiana per i cittadini e i familiari. Il doppio turno delle rappresentazioni mattutine permette infatti agli studenti di assistere a spettacoli realizzati da ragazzi disabili e, viceversa, a questi di partecipare ai momenti performativi realizzati in ambito scolastico. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero.

    Per maggiori informazioni: 
Teatro Monteverdi
    via Dante, 149 – Cremona
    tel. 0372 407789 – 0372 407753
    teatromonteverdi@comune.cremona.it