Alla grande festa SeraDolceSera dei servizi per l’infanzia gestiti da Società Dolce, hanno partecipato 210 bambini e bambine, tra iscritti ai nidi e alle materne, oltre ai loro fratelli e sorelle, fino ai 6 anni di età.
Altrettanti mamme e papà hanno avuto in regalo dalla cooperativa tempo libero fino alle ore 21.30, per una serata di coppia, un aperitivo con amici, una cena tranquilla.

“Non intendiamo aprire i nidi fino a sera – spiega Caterina Segata, responsabile settore Infanzia di Società Dolce – ma desideriamo offrire occasionalmente un po’ di tempo alle famiglie. Abbiamo già sperimentato la flessibilità degli orari di accesso e frequenza, ma sempre con un’attenzione ai bambini. Se un bimbo arriva al nido alle dieci, perché ha fatto colazione con la mamma, che quel giorno ha il turno al pomeriggio, perché non permetterlo? E una serata di festa come questa, pensata per i più piccoli, perché non accompagnarla a del tempo libero per i genitori?”  Un’attenzione intelligente e accogliente sui tempi di vita e lavoro delle persone e il benessere dei più piccoli.

Lucia, 3 anni, stasera è molto orgogliosa di presentare ai compagni il fratellino Matteo, che ha iniziato la scuola elementare e che festeggia SeraDolceSera con lei.
Elena, la loro mamma, è entusiasta: “Abbiamo tre bambini, 6, 3 e 1 anno e il tempo libero per noi genitori non c’è, soprattutto la sera, con la cena da preparare, bagnetti e bambini che corrono per casa. Cosa abbiamo fatto, stasera? Niente di speciale: ordinato sushi, bevuto un buon vino e parlato”. Basta poco, per ritrovare energia e piacere.

Gianluca e Sabrina, genitori di Andrea, 2 anni e mezzo, sono originari di Lecce, con famiglie lontane, poca disponibilità economica e nessun aiuto: “Era più di un anno che non passavamo una serata noi due da soli – dice Gianluca – ed è stato fantastico. Poche ore, ma è un bellissimo regalo e spero che spossa ripetersi, ogni tanto”.
Nessun genitore ha vissuto l’iniziativa di Società Dolce come babysitteraggio gratuito, ma come una bella opportunità per i bambini: “Ludovica e sua sorella Carlotta si sono divertite, era una festa per loro. Non abbiamo provato l’attimo di colpevole esitazione, di quando le lasciamo con la babysitter per uscire” spiega Anna.

Tra musica, balli e anche qualche contestazione di un piccolo gruppo di sindacalisti, la festa si è felicemente conclusa: per i bambini, i genitori, gli educatori, e anche per i rappresentanti dei sindacati, ai quali Pietro Segata, presidente di Società Dolce, ha offerto il caffè. Unico assente, il sindaco Merola, bloccato dal prolungarsi di impegni istituzionali precedenti.