SOCIETÀ DOLCE OFFRE UNO SPAZIO GIOCO GRATUITO DURANTE LE PARTITE DELLA FORTITUDO
È un pallone a spicchi di tutti i colori, quello che riempie il disegno di Andrea, 4 anni, convinto che da grande diventerà un giocatore di basket. Poco più in là, Matilde, che frequenta la prima elementare, pittura di rosa la maglia di un’atleta, dai capelli biondi come i suoi, “che gioca a pallavolo”, mentre Diego e Paolo tirano lanci al canestro.
Pare che lo sport sia al centro dell’attenzione di questi bambini e non a caso, perché siamo al Paladozza di Bologna e al piano di sopra si sta disputando la partita della Fortitudo Kontatto, contro Tezenis Verona.
Nei locali dello stadio, è allestito uno Spazio Gioco offerto gratuitamente dalla cooperativa sociale Società Dolce, un’iniziativa già sperimentata in passato, che si ripeterà in occasione delle partite giocate in casa dalla squadra di basket biancoblu e che sta riscuotendo gli apprezzamenti dei tifosi con bimbi piccoli. “Bellissima iniziativa – dice Antonio, padre di Matilde – Io e mio figlio più grande guardiamo la nostra squadra preferita giocare, mia moglie è a fare compere e la bambina ha un momento di gioco tutto suo”.
Riservato a piccoli dai 3 ai 6 anni, lo Spazio Gioco offre attività di espressione, laboratoriali, creative, condotte da educatori professionisti già impegnati nei servizi per l’infanzia di Società Dolce e due canestri, per emulare i campioni. Un’opportunità attiva da mezz’ora prima dell’inizio della partita, fino a 15 minuti dopo il termine e per accedervi, basta rivolgersi al Fortitudo Point.
Dopo avere rinnovato il campo da basket del Parco del Velodromo e il sostegno economico alla Fortitudo Academy, l’impegno di Società Dolce per la promozione dello sport tra i giovani e i bambini, continua.
“Per una cooperativa come la nostra – spiega Pietro Segata, presidente di Società Dolce e sostenitore della Fortitudo Academy – promuovere e far conoscere l’attività sportiva tra i ragazzi, significa diffondere i valori che mettiamo in campo ogni giorno, nei servizi che gestiamo. Uno sport buono è uno strumento educativo importante, pone delle regole, allena all’iniziativa, all’autonomia e alla responsabilità e aumenta la creatività, sviluppa il sentire sociale e insegna a cooperare. In poche parole, contribuisce a far crescere cittadini migliori”.
PUBBLICATO IL 10/10/2016